ALLEGRI, Lorenzo, detto il Tedeschino o del Liuto
Adelmo Damerini
Compositore e liutista forse di origine tedesca, nato il 1573. Secondo Paumgartner, si trovava a Firenze già nel 1589 come cooperatore [...] musiche, dedicato al Serenissimo granduca di Toscana ed edito dal Gardano a Venezia nel 1618. Esso è costituito da una Sinfonia a sei parti e da vari pezzi vocali e strumentali, e dalla cantata Spirto del ciel, su poesia di Ferdinando Saracinelli ...
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Compositore britannico (Manchester 1934 - Sanday, Isole Orcadi, 2016). Ha studiato al Royal Manchester college of music, perfezionandosi in seguito a Roma, con G. Petrassi, e a Princeton, con R. Sessions. [...] Dame (1978). Grande successo ha ottenuto l'opera The Lighthouse, al Festival di Edimburgo 1980. Nel repertorio sinfonico va segnalata la Sinfonia n. 2 (1982), scritta per il centenario della Boston Symphony Orchestra e, in quello da camera, Image ...
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JERACE (Gerace), Michelangelo (Michel Angelo)
Annunziato Pugliese
Scarse sono le notizie biografiche pervenuteci circa questo musicista calabrese attivo nella prima metà del XVIII secolo.
Secondo lo [...] come unica. La silloge manoscritta, Trii per due violini e un basso del sig. Michel Angelo Jerace, che presenta dodici "sinfonie" in partitura, di cui cinque unica, si conserva presso la Biblioteca del conservatorio S. Pietro a Majella di Napoli. Nel ...
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BUSI, Alessandro
Clara Gabanizza
Nacque a Bologna il 28 sett. 1833 da Giuseppe e da Maria Passarotti.
Giuseppe, nato a Bologna (1808), studiò musica con i maestri Palmerini e T. Marchesi e fu noto dapprima [...] che suonò in seguito nell'orchestra del Teatro Comunale di Bologna. Nel 1854 compose la prima Sinfonia a grande orchestra, alla quale nel 1857 seguirono altre due sinfonie per orchestra, in la maggiore e in do, e un Notturnino per canto e pianoforte ...
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Musicista (Tourcoing 1869 - Royan 1937). Studiò da ragazzo il pianoforte; adulto, riprese gli studî musicali (dopo anni di servizio nella marina francese) con E. Gigout e V. d'Indy; poi (1902-13) insegnò [...] teatrali Le festin de l'araignée (balletto, 1913), Padmavati (opéra-ballet, 1922), La naissance de la lyre (opera, 1925); 4 sinfonie e una Suite in fa per orchestra (1926); il Divertimento per pianoforte e strumenti a fiato (1906) e la Sonatina (1913 ...
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Musicista jazz (Vienna 1932 - ivi 2007). Pianista di formazione classica, si trasferì negli USA con una borsa di studio nel 1959, entrando presto nel gruppo di Maynard Ferguson e poi fino al 1970 in quello [...] dei Weather Update, fondò il gruppo Zawinul Syndicate con cui ha approfondito la sua passione per i ritmi, tra il neo-funky e una sorta di folclore universale reinventato in chiave tecnologica. Ha composto la sinfonia Stories of the Danube (1996). ...
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FERRARA, Bernardo
Cristina Ciccaglione Badii
Nacque a Vercelli il 7 apr. 1810 da Pietro e Rosa Peretti, i cui fratelli Giovanni Domenico e Giovanni Agostino, musicisti, lo avviarono presto allo studio [...] studio, ottenne il primo premio d'onore come esecutore e conseguì il diploma di magistero e composizione con una sinfonia da lui composta e diretta.
Intrapresa la carriera concertistica, preferì tuttavia dedicarsi all'insegnamento e alla direzione d ...
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Manno, Vincenzo. – Compositore e direttore d’orchestra italiano (Augusta 1901 - Roma 1981). Proveniente da una famiglia di musicisti, conseguì la licenza di pianoforte (1925) e quella di composizione (1926) [...] Invenzioni per pianoforte e orchestra, 1951, Introduzione, aria e rondò, 1953, e una segnalazione della giuria per Movimento sinfonico, 1971, oltre che quello al Concorso musicale Regina Elisabetta del Belgio per Concerto per orchestra, 1965), tra le ...
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Musicista (Magdeburgo 1681 - Amburgo 1767). Figlio di un pastore protestante, studiò da autodidatta. Intraprese gli studî di giurisprudenza a Lipsia (1701), città in cui fondò un importante Collegium musicum [...] supera in quantità quelle di J. S. Bach e di G. F. Händel), fu un inesauribile ricercatore di forme nuove, specie nella sinfonia, nella suite e nel Lied. La sua arte può essere considerata quale transizione tra l'ambito stilistico di Bach e quello di ...
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FRANZONI, Amante
Pacifica Artuso
Scarse e lacunose le notizie biografiche su questo compositore, del quale sappiamo che nacque a Mantova nel 1575, ma di cui si ignora dove e con chi abbia compiuto gli [...] di S. Barbara in Mantova, a cura di G. Barblan, Firenze 1972, pp. XXIV s., 153-158; F. Piperno, La sinfonia strumentale del primo Seicento, in Studi musicali, V (1976), pp. 95-119; Il Nuovo Vogel, Bibliografia della musica ital. profana, pubblicata ...
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sinfonia
sinfònia s. f. [lat. scient. Symphonia, dal gr. συμϕωνία «sinfonìa»]. – Genere di piante della famiglia guttifere, con una quindicina di specie dell’Africa e dell’America tropicale: sono alberi con fiori grandi e frutto a bacca con...
sinfonia
sinfonìa s. f. [dal gr. συμϕωνία «accordo di suoni», comp. di σύν «con, insieme» e ϕωνή «suono»]. – 1. a. poet. Complesso armonico di suoni e voci: dì perché si tace in questa rota La dolce s. di paradiso Che giù per l’altre suona...