Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luca Marconi e Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Premessa
Se raramente il passaggio da un secolo all’altro viene a coincidere [...] “scuola di Mannheim” la quale, per merito del violinista boemo Jan Stamitz, sperimenta quell’orchestra moderna su cui si fonderà il sinfonismo viennese di Haydn e di Mozart.
La Vienna di Mozart e di Haydn, dunque, ma anche la Vienna di Gluck, che ...
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Baricco, Alessandro
Baricco, Alessandro. – Scrittore, critico musicale e regista italiano (n. Torino 1958). Laureato in Estetica con G. Vattimo e diplomato in pianoforte, ha pubblicato saggi su G. Rossini, [...] sceneggiatore, nel 2008 ha esordito alla regia con il film Lezione ventuno, rievocazione di una lezione universitaria sulla Nona Sinfonia di Beethoven. Dal 1994, quando ha fondato la scuola di scrittura creativa 'Holden' a Torino, si dedica all ...
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Regista cinematografico e teatrale svedese (Uppsala 1918 - Fårö 2007). Esordì nella regia teatrale e a questa attività si dedicò alternativamente anche dopo le sue affermazioni internazionali come regista [...] (Il flauto magico, 1975); Ansikte mot ansikte (L'immagine allo specchio, 1976); The serpent's egg (1977); Höstsonaten (Sinfonia d'autunno, 1978). Dopo il film Fanny och Alexander (Fanny e Alexander, 1983), B. allestì numerosi spettacoli teatrali con ...
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Forma d’arte che impiega il movimento, reale o virtuale, come mezzo di espressione, e si pone in antitesi a ogni concezione dell’oggetto artistico come forma statica. Si avvale sia del moto originato da [...] ) seguendo le sue ricerche di «contrappunto» e «orchestrazione della linea» realizza una Messa orizzontale-verticale e una Sinfonia diagonale (1920) e H. Richter il suo Präludium. Nell’ambito del Bauhaus (➔), dalla ricerca che tende a sintetizzare ...
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MENOTTI, Gian Carlo
Nicola Balata
(App. III, II, p. 55)
Musicista italiano. Acquisita fama internazionale, soprattutto con lavori di largo successo come The Consul (1950) e The Saint of Bleecker Street [...] nove solisti formanti tre trii (1970), la Suite per due violoncelli e pianoforte (1973), la Fantasia per violoncello (1975), la sinfonia The Alcyon (1976), la cantata Landscape and remembrances (Milwaukee 1976), The trial of the gypsy per voci alte e ...
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TORCHI, Luigi
Alfredo Bonaccorsi
Musicologo, nato a Mondano (Bologna) il 7 novembre 1858, morto a Bologna il 18 novembre 1920. Diplomatosi all'accademia filarmonica di Bologna (1876) e al conservatorio [...] sia stato costruito il grandioso edificio della musica italiana". Compose l'Ouverture per la tragedia "Almansor" di Heine per orchestra, una sinfonia in sol minore e, fra l'altro, un'opera rimasta incompiuta, Il re di Sion. Egli operò in quel periodo ...
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RAG TIME
Luigi Colacicchi
. Voce musicale moderna, di origine americana, che significa tempo spezzato (il sostantivo rag indica letteralmente un pezzo di stoffa lacerata dal lungo uso). Con tale significato [...] normali con una melodia accentata soprattutto nei tempi deboli.
Il rag time compare nella musica europea per la prima volta con la Sinfonia dal Nuovo mondo e il Quartetto op. 26 di A. Dvořàk, ma l'esempio rimase senza influenza. È soltanto con l ...
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. Termine greco (ἀνάκρουσις, da ἀνακρούειν "cominciare a batter la lira, preludere") che nel testo di Strabone (IX, p. 421: secondo alcuni editori nella forma ἄγκρουσις) ha il significato generico di "preludio [...] , in modo che, se eliminate, non venga ad alterarsi il senso musicale del periodo ritmico (es. Marcia funebre della Sinfonia eroica di Beethoven, tema iniziale). In tal caso, però, non si può dire che le anacrusi siano superflue ed eliminabili ...
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. Termine musicale, che si usa per indicare un graduale aumento d'intensità fonica nell'esecuzione d'un passo vocale o strumentale. Il crescendo può essere notato in lettere (per intero o abbreviato: cresc., [...] dei singoli istrumenti (l'inverso si dica poi, del diminuendo). Esempî mirabili del lirismo proprio di tale specie di crescendo si hanno, p. es., presso Beethoven (cfr. il passaggio dallo Scherzo al Finale della Sinfonia in do minore) e Rossini. ...
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L'invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un'idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell'età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] si preoccupa di collegare la sala all'apparato delle scene. La cronaca testimonia, tra l'altro, come, dopo l'ouverture sinfonica, si levi il sipario, che risulta perciò in uso; lo svelamento del décor all'inizio dello spettacolo mira a produrre ...
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sinfonia
sinfònia s. f. [lat. scient. Symphonia, dal gr. συμϕωνία «sinfonìa»]. – Genere di piante della famiglia guttifere, con una quindicina di specie dell’Africa e dell’America tropicale: sono alberi con fiori grandi e frutto a bacca con...
sinfonia
sinfonìa s. f. [dal gr. συμϕωνία «accordo di suoni», comp. di σύν «con, insieme» e ϕωνή «suono»]. – 1. a. poet. Complesso armonico di suoni e voci: dì perché si tace in questa rota La dolce s. di paradiso Che giù per l’altre suona...