onda
Antonio Lanci
Esclusivo delle Rime e della Commedia, ove si registra con discreta frequenza; è usato in parecchie accezioni, in senso sia proprio che figurato.
Il significato più proprio di " onda [...] origine di essa divina essenza " (Daniello).
Nel senso di " superficie marina ", ovvero " mare ", il termine ricorre, per una forma di sineddoche, in If XX 125 tocca l'onda / sotto Sobilia Caino e le spine, cioè la luna (nelle cui macchie si credeva ...
Leggi Tutto
spigolo
Domenico Consoli
La porta del Purgatorio ha s. di metallo, sonanti e forti (li spigoli di quella regge sacra, / che di metallo son sonanti e forti, Pg IX 134) che si distorcono, ossia girano [...] s. nel senso oggi vulgato (parte acuta, sporgente della linea d'incontro fra due facce di un solido), ma in funzione di sineddoche: gli s. della porta per tutta la porta; dunque è la porta intera che, girando nei cardini, rugge.
Per i possibili ...
Leggi Tutto
spiga
Andrea Battistini
Il vocabolo si trova, ripetuto, in una distesa similitudine di Cv IV VII 3-4, dove nella prima occorrenza ha significato proprio, nella seconda metaforico: come l'erba multiplica [...] XVI 113 se non mi credi, pon mente a la spiga, / ch'ogn'erba si conosce per lo seme (" idest respice ad effectum ", Benvenuto), dove s. è una sineddoche species pro genere del biblico " a fructibus eorum cognoscetis eos " (Mart. 7, 16, e Luc. 6, 44). ...
Leggi Tutto
osso
Luigi Blasucci
Parola occorrente quasi esclusivamente nella Commedia (dodici volte contro una delle Rime; una anche nel Fiore). Al plurale si registra sempre la forma ‛ ossa '. Nel significato [...] digiuna, v. 120); cfr. anche Fiore LV 13 no lle dimorrà sopr'osso carne.
La forma plurale può essere impiegata a designare per sineddoche il corpo, le membra: lf XXXI 60 La faccia sua mi parea lunga e grossa / ... e a sua proporzione eran l'altre ...
Leggi Tutto
Manifesto
Franco Montini
Parte introduttiva
di Mario Verdone, Franco Montini
Nato dalla necessità di diffondere notizie di pubblico interesse, da parte sia di istituzioni ufficiali sia di privati, il [...] inconfondibile linguaggio, che rimanda a quello cinematografico con l'utilizzo di figure retoriche come la metafora, la metonimia, la sineddoche. Ma, probabilmente, la diversità del m. di cinema deriva anche dal fatto che in questo caso non si vende ...
Leggi Tutto
tristizia (trestizia)
Vittorio Russo
Il vocabolo ha per lo più il significato di " afflizione dell'animo ": io rimasi in tanta tristizia, che alcuna lagrima talora bagnava la mia faccia (Vn XXII 4); [...] morte del figlioletto e dall'altro l'ira sua contro Isifile che di quella morte era stata l'involontaria artefice.
Per sineddoche, come causa del dolore, " spettacolo doloroso ", in If XXIX 58 Non credo ch'a veder maggior tristizia / fosse in Egina ...
Leggi Tutto
Nashville
Roberto Chiesi
(USA 1975, colore, 161m); regia: Robert Altman; produzione: Robert Altman per Landscape/American Broadcasting Company/Paramount; sceneggiatura: Joan Tewkesbury; fotografia: [...] i veli che avvolgono mitologie e totem della cultura statunitense, di cui Nashville diventa insieme condensato e sineddoche. La narrazione, priva di centro e apparentemente aleatoria, si frastaglia in frammenti di episodi paralleli o incrociati ...
Leggi Tutto
vedovo, vedova
Emilio Pasquini
1. Aggettivo (o predicato), occorre cinque volte in D., che apre nei lessici la serie cronologica degli esempi: le cinque occorrenze (quattro nel poema, tutte nella seconda [...] al trono di Francia dal padre stesso, appena dopo l'incoronazione; " spogliato " (XXXII 50) per la vedova frasca, cioè (con sineddoche) la pianta dispogliata / di foglie e d'altra fronda in ciascun ramo (vv. 38-39), l'albero robusto (v. 46), in ...
Leggi Tutto
nido
Antonietta Bufano
Le occorrenze del termine in senso proprio sono spesso riferite a situazioni che il poeta considera con particolare affettuosa attenzione: così per le colombe che al dolce nido [...] gloriae " (Serravalle), cioè " dal seggio d'onore che essi si sono formati " (Casini-Barbi).
Si arriva a una vera e propria sineddoche in Pd XXVII 98, dove la costellazione dei Gemelli diventa senz'altro il bel nido di Leda: l'immagine (per cui cfr ...
Leggi Tutto
chiostra
Andrea Mariani
Il termine, derivato dal latino claustra, plurale di claustrum (cfr. claudere), compare spesso all'epoca di D., e in D. tre volte, sempre in rima.
In due casi, l'uso di c. appare [...] " di Malebolge. La terza occorrenza (Pd III 107) ci presenta il termine nel senso di " chiostro di convento ", o meglio, per sineddoche, di " convento ", luogo che Piccarda non può fare a meno di chiamare dolce: " Et vere claustrum dulce est et quasi ...
Leggi Tutto
sineddoche
sinèddoche s. f. [dal lat. synecdŏche, gr. συνεκδοχή, der. di συνεκδέχομαι «comprendere più cose insieme»]. – Procedimento linguistico espressivo, e figura della retorica tradizionale, che consiste nel trasferimento di significato...
metonimia
metonìmia (alla greca metonimìa) s. f. [dal lat. tardo metonymĭa, gr. μετωνυμία, propr. «scambio di nome», comp. di μετα- «meta-» e ὄνομα, ὄνυμα «nome»]. – Procedimento linguistico espressivo, e figura della retorica tradizionale,...