L’anatocismo e le banche
Loredana Nazzicone
L’anatocismo bancario riceve una disciplina speciale rispetto a quella comune ex art. 1283 c.c., frutto di innovazioni legislative, interpretazioni giurisprudenziali [...] della recente novella, in Foro it., 1999, I, 3637; Cabras, G., La capitalizzazione degli interessi nel conto corrente bancario: l’equivoco della sineddoche, in Giur. comm., 2000, I, 348 ss., a p. 352 ss., ove afferma che l’art. 1283 c.c. riguarda gli ...
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Romanzo
Philippe Hamon
Jean-Pierre Morel
di Philippe Hamon, Jean-Pierre Morel
Romanzo
sommario: 1. Introduzione: racconto fantastico, letteratura, romanzo. 2. Il romanzo come enunciato. a) Il romanzo [...] /io/↔/Combray/ in Proust, dove entrambi i ‛personaggi' sono spesso, d'altra parte, perfettamente ridondanti (metonimia, o sineddoche, del luogo abitato per l'abitante e Viceversa).
4.Il romanzo come enunciazione
Studiare il romanzo come ‛enunciazione ...
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L’inclusione dell’onomastica (ovvero l’insieme dei nomi propri di un sistema linguistico e, al contempo, la scienza specialistica che se ne occupa) all’interno di un volume nel quale si parla di identità [...] , e più in generale nel Nord-Ovest, Gamba e Gambetta, o in Liguria i tipi Caviglia, Cosce, Calcagno, anch’esse possibili sineddochi per il concetto), il ligure Ranghi (rangu «zoppo» in dialetto), o i tipi Scianca (in Piemonte, Liguria e Lombardia) e ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] settentrionale della basilica lateranense, mentre nello specchio contiguo è un edificio civile, una p. urbica, che allude per sineddoche all'intera città di Roma. Qui si trovava probabilmente un pontefice in trono, forse S. Pietro come capostipite ...
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Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] per l'immagine stessa di Venezia. Dapprima affidata pressoché esclusivamente alla figura del santo patrono ovvero, per via di sineddoche, a quella del suo leone alato, fu alla metà del Trecento che la rappresentazione della città vide cominciare a ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] non avremmo altra informazione! In realtà l’umanista Vespucci usa in queste poche righe almeno due figure retoriche, la sineddoche (caput per l’intera immagine) e climax ascendente (ritratto di donna borghese, pala d’altare ufficiale, grande affresco ...
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sineddoche
sinèddoche s. f. [dal lat. synecdŏche, gr. συνεκδοχή, der. di συνεκδέχομαι «comprendere più cose insieme»]. – Procedimento linguistico espressivo, e figura della retorica tradizionale, che consiste nel trasferimento di significato...
metonimia
metonìmia (alla greca metonimìa) s. f. [dal lat. tardo metonymĭa, gr. μετωνυμία, propr. «scambio di nome», comp. di μετα- «meta-» e ὄνομα, ὄνυμα «nome»]. – Procedimento linguistico espressivo, e figura della retorica tradizionale,...