GORTINA
Antonino Di Vita
(XVII, p. 564)
Dal 1978 l'indagine su G. è divenuta uno degli impegni principali della Scuola archeologica italiana di Atene. Grazie alla realizzazione di 19 tavole a scala [...] città − necropoli comprese − arrivò a occupare un'area di almeno 400 ha. La città ebbe origine, nel 7° secolo, dal sinecismo dei nuclei che in età geometrica occuparono non solo la collina di Haghios Ioannis, che costituì poi l'acropoli cittadina, ma ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Teano
Mario Pagano
Teano
Città antica (lat. Teanum Sidicinum) sita sulle fertili propaggini del Roccamonfina, vulcano non più attivo.
Le prime [...] e del fondo Ruozzo, che hanno restituito interessanti terrecotte architettoniche e figurate. La città sembra essersi formata per sinecismo della popolazione di stirpe sannitica, ma fieramente indipendente, dei Sidicini fra il V e il IV sec. a ...
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MANTINEA (Μαντινέα, Μαντινέη, Μαντίνεια, Mantinea)
A. Di Vita
Città dell'Arcadia orientale a N dell'odierna Tripolis; la sua posizione chiave la fece spesso luogo di famose battaglie. L'etiinologia del [...] ed a Platea, divenne, intorno alla metà del V sec. a. C. una delle città più significative del Peloponneso, grazie al sinecismo di più demi. Nell'agosto del 418 nella sua pianura (una gola fiancheggiata da alti monti) lo spartano Agide II sconfisse ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Acaia
Massimo Osanna
Luigi Caliò
Acaia
di Massimo Osanna
Regione (gr. ᾿Αχαία; lat. Achaia) compresa tra l’Elide, l’Arcadia e la Sicionia, i cui confini [...] .
Id., Pausanias et les paysages d’Achaïe, in REA, 96 (1994), pp. 485-97.
F. Trotta, L’Acaia di Strabone e i sinecismi peloponnesiaci, in A.M. Biraschi (ed.), Strabone e la Grecia, Napoli 1994, pp. 167-84.
Y. Lafond, Achaie, I. Sources textuelles et ...
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Vedi THORIKOS dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
THORIKOS (Θοριχός, Thoricus)
L. Guerrini
Località situata nella parte S-E dell'Attica, a N della regione mineraria del Laurion e di Capo Sunio. È stata identificata [...] 'Attica, della tribù Acamantide; era stata una delle dodici città in cui, secondo la tradizione, era diviso il territorio attico prima del sinecismo di Teseo; fu provvista di mura alla fine del V sec. da parte degli Ateniesi (Xenoph., Hell., 1, 2, 1 ...
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Vedi IALISO dell'anno: 1961 - 1961 - 1995
IALISO
N. Bonacasa
(᾿Ιαλυσοᾒς, ᾿Ιαᾒλυσος, Ialysus). - Città nell'isola di Rodi.
La leggenda attribuisce la fondazione della città all'eroe eponimo I., fratello [...] famiglie citate, fece parte della pentapolis (o exapolis), con alcune città dell'Asia Minore. Nel 408 (o 402), avvenuto il sinecismo con Camiro e Lindo, e la conseguente fondazione di Rodi, dovette perdere molta della sua importanza e forse parte del ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Dodecaneso
Luigi Caliò
Enzo Lippolis
Antonino Di Vita
Charis Kantzia
Dario Palermo
Dodecaneso
di Luigi Caliò
Arcipelago situato nell’Egeo sud-orientale, [...] è un decreto di prossenia sulla base del quale si può supporre l’esistenza di una sorta di sympoleia che avrebbe preluso al sinecismo iniziato nell’autunno del 408 a.C. La fondazione della città di Rodi, non effettuata sotto la spinta egemone di uno ...
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QUIRINO (Quirīnus)
A. Bisi
Divinità italica di oscura origine, successivamente assimilata dai latini a Romolo (v.) e a Marte (v.). La scoperta di un santuario italico a Ercole Curino presso Sulmona (v.), [...] Q. era la divinità locale della tribù stanziata sul colle che dal dio prese appunto il nome di Quirinalis, e dal cui sinecismo con gli abitatori del Palatino sorse la città di Roma. Già gli autori romani hanno perduto il ricordo delle più antiche ...
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LINDOS (Λίνδος)
A. Di Vita
Città quasi al centro della costa meridionale dell'isola di Rodi a 56 km dal capoluogo. L'abitato antico occupava la valle ad emiciclo nella quale sorge anche la cittadina [...] città di Rodi che da allora ebbe la funzione di capitale dell'isola (Diod., XIII, 751; Strab., XIV, 2, ii).
Dopo il sinecismo del 408-7 a. C. L., così come Camiro e Ialiso, rimase indipendente e con magistrature proprie, ma la sua importanza fu da ...
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ALIPHEIRA (᾿Αλίϕειρα e, più tardo, ᾿Αλίϕηρα)
A. Orlandos
La città più occidentale dell'antica Arcadia (Polyb., iv, 77, 10), presso i confini tra l'Elide e la Triphilia, nella regione dei Cinurei, era [...] e il 367 a. C., A. entra con altre città nella lega arcadica; molti suoi abitanti l'abbandonano per il sinecismo di Megalopoli alla quale essa resterà sottomessa, finché Lydiadas, tiranno di Megalopoli, la consegnerà per scambio ad Elide (Polyb., iv ...
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sinecismo
s. m. [dal lat. tardo synoecismus, gr. συνοικισμός, der. di συνοικέω «coabitare, vivere in una stessa città o casa» (comp. di σύν «con, insieme» e οἰκέω «abitare»)]. – Nell’antica Grecia, concentramento in un’unica città della popolazione...
sinechia
sinechìa (o sinèchia) s. f. [dal gr. συνέχεια «contiguità, aderenza», comp. di σύν «con, insieme» e tema di ἔχω «avere; stare»]. – Nel linguaggio medico, aderenza, saldatura tra formazioni membranose (s. pleuriche, pericardiche, peritoneali,...