L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo etrusco-italico
Giuseppe M. Della Fina
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
di Giuseppe M. Della Fina
Delineare un quadro sintetico della struttura [...] se si trattasse di un insieme di villaggi distinti e riunitisi solo in una seconda fase rispondendo a un processo di sinecismo. Studi di questi ultimi anni hanno evidenziato invece che la distribuzione del materiale pare indicare un'occupazione "a ...
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Vedi COLOSSO di Rodi dell'anno: 1959 - 1994
COLOSSO di Rodi (v. vol. II, p. 773)
P. Moreno
La cronologia del capolavoro di Chares è stata precisata con nuovi argomenti. Un'iscrizione rinvenuta a lasos [...] delle tre tribù entro le quali erano distinti gli abitanti, in relazione ai centri dell'isola che avevano determinato il sinecismo: Ialiso, Camiro e Lindos; nel 304-303 il sacerdote (identificabile con un Dioxippos figlio di Hierophon) doveva essere ...
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(lat. Iuppiter, Iupiter, Iovis)
La divinità suprema della religione romana dalla latinità primitiva alla fine del paganesimo, corrispondente allo Zeus greco, dal quale tuttavia si differenzia per alcuni [...] quale è generalmente riconosciuta un’alta antichità, è stata comunque ritenuta dai più come il risultato di un ‘sinecismo religioso’: Quirino, originariamente divinità sabina o, se non sabina, divinità locale della comunità installata sul Quirinale ...
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Vedi COO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COO (v. vol. ii, pp. 795-800)
L. Morricone
Alle quattordici basiliche protocristiane già note e scavate quasi tutte tra il 1935 e il 1937 (v. vol. ii, p. 799), [...] , Beyrouth, XXXVI, 1960-61 (1962), pp. 209-219. Per la storia e l'epigrafia: G. Pugliese-Carratelli, Gli Asclepiadi e il sinecismo di Cos, in La Parola del Passato, XII, 1957, pp. 333-342; P. Ramat, Nuove prospettive per la soluzione del problema dei ...
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ARTA
I. Andreou
Città dell'Epiro, capoluogo dell'omonima provincia, costruita sulle pendici della collina Peranthi, sulle rive del fiume Arachtos, a pochi chilometri di distanza dalla sua foce nel golfo [...] 167 a.C., allorché settanta città epirote furono rase al suolo dalle legioni romane: ma il completo abbandono sopraggiunse con il sinecismo obbligatorio degli abitanti di tutte le città epirote a Nicopoli dopo la battaglia navale di Azio (31 a.C.). È ...
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Le espressioni d'arte: gli edifici
Wladimiro Dorigo
La formazione della città
Poco prima della metà del XII secolo, negli anni che segnano l'avvento della comunalità veneziana, il processo che trasformerà [...] , sono abbastanza avari di notizie relative a edifici non lignei, a due piani o comunque di rilevante consistenza.
Il sinecismo che privilegia la civitas Rivoalti nell'ambito del territorio lagunare nel corso dei secoli XI e XII, anche per effetto ...
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Sparta
Roberto Bartoloni
Lo Stato-caserma
Fondata dai Dori – gli ultimi invasori indoeuropei della penisola greca –, Sparta è passata alla storia come una città-Stato la cui principale caratteristica [...] Qui, nella regione centromeridionale, verso il 10° secolo i Dori fondarono Sparta, realizzando fra quattro insediamenti preesistenti un sinecismo – parola d’origine greca che vuol dire «coabitazione» e si riferisce al processo di unione di più centri ...
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CITTÀ-STATO
Mario Vegetti e Renato Bordone
Polis
di Mario Vegetti
La πόλιϚ antica
La tradizionale espressione 'città-Stato' appare da un lato adeguata a descrivere la πόλιϚ greca del periodo classico, [...] questa esigenza a spingere l'aristocrazia dei γένη ad abbandonare le sue sedi isolate e a dare luogo a un 'sinecismo', a una concentrazione in una zona urbana protetta da mura che viene progressivamente dotandosi di strutture di governo del suo ...
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Vedi AGORA dell'anno: 1958 - 1994
AGORÀ (v. vol. I, p. 141)
E. Greco
Lo spazio pubblico per eccellenza della città greca, unitamente a quello religioso, costituisce l'osservatorio privilegiato per lo [...] Si è voluto attribuire all'epiclesi pàndemos un significato politico e, sulla scorta di Pausania, far risalire il culto al sinecismo di Teseo; come a. di Teseo viene ora indicata questa più antica piazza ateniese, che doveva trovarsi nella spianata ...
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Vedi IALISO dell'anno: 1961 - 1961 - 1995
IALISO (v. vol. IV, p. 65)
T. Marketou
La fase neolitica è stata accertata con scavi nelle grotte di Koumelo-Archanghelos (metà del IV millennio) e di Haghios-Gheorghios-Kalythiès [...] sec. a.C. si manifesta di nuovo il rito dell'incinerazione, ma sporadicamente, come nella necropoli della città di Rodi, successiva al sinecismo del 408 a.C. Pregevoli esemplari di ceramica e di arti minori tra l'VIII e il IV sec. a.C. facevano parte ...
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sinecismo
s. m. [dal lat. tardo synoecismus, gr. συνοικισμός, der. di συνοικέω «coabitare, vivere in una stessa città o casa» (comp. di σύν «con, insieme» e οἰκέω «abitare»)]. – Nell’antica Grecia, concentramento in un’unica città della popolazione...
sinechia
sinechìa (o sinèchia) s. f. [dal gr. συνέχεια «contiguità, aderenza», comp. di σύν «con, insieme» e tema di ἔχω «avere; stare»]. – Nel linguaggio medico, aderenza, saldatura tra formazioni membranose (s. pleuriche, pericardiche, peritoneali,...