IRENE (Εἰρήνη)
Angelo Taccone
È la personificazione e la divinizzazione della pace. In Esiodo è una delle tre Ore (Eunomia, Dice e Irene), figlie di Zeus e di Temi. Sulla scorta di Esiodo la stessa cosa [...] ad abitare l'acropoli e le vengono fatti sacrifizî. In Atene in occasione delle Sinecie - una festa forse in onore di Atena ma che presto venne messa in relazione col sinecismo di Teseo, e che si celebrava il 16 del mese di Ecatombeone - si soleva ...
Leggi Tutto
Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] contrada che in quella direzione si estende a ventaglio fra le sue due estremità di est e di ovest.
Ma il sinecismo di Teseo o, se si vuole, storicamente, la sempre crescente gravitazione verso Atene dei centri minori dell'Attica, dovette ben presto ...
Leggi Tutto
Vedi PHERAI dell'anno: 1965 - 1996
PHERAI (v. vol. VI, p. 117)
E. Kakavoghiannis
I fattori naturali che determinarono il costituirsi di un insediamento a Ph. e la conformazione del suo originario abitato, [...] forse dall'insediarsi di nuove tribù, probabilmente indoeuropee. Il nome al plurale della città ne indica il sinecismo da diversi centri abitati.
L'insediamento originario sembra essersi formato sulla piatta collinetta immediatamente a O della fonte ...
Leggi Tutto
QUIRINO (Quirīnus)
A. Bisi
Divinità italica di oscura origine, successivamente assimilata dai latini a Romolo (v.) e a Marte (v.). La scoperta di un santuario italico a Ercole Curino presso Sulmona (v.), [...] Q. era la divinità locale della tribù stanziata sul colle che dal dio prese appunto il nome di Quirinalis, e dal cui sinecismo con gli abitatori del Palatino sorse la città di Roma. Già gli autori romani hanno perduto il ricordo delle più antiche ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I maestri tardoclassici: Skopas e gli altri scultori del Mausoleo di Alicarnasso
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Promuovendo [...] che riesce ad imporre alla regione. Il trasferimento della capitale da Milasa ad Alicarnasso prevede anche un atto di sinecismo, che coinvolge sei piccole comunità; la città diventa vivace ed eterogenea, ricca di elementi culturali di diversa origine ...
Leggi Tutto
PISTICCI
A. Bottini
Cittadina in provincia di Matera, a 383 m s.l.m. sullo spartiacque tra i corsi dei fiumi Basento e Cavone.
I rinvenimenti avvenuti sia al suo interno sia nelle immediate vicinanze [...] di un sistema abitativo per nuclei sparsi. La prossimità alla pòlis achea non sembra aver spinto a forme di sinecismo. In ogni caso, mancano del tutto tracce di edifici influenzati dalle tecniche costruttive greche, mentre si nota la continuità ...
Leggi Tutto
LINDOS (Λίνδος)
A. Di Vita
Città quasi al centro della costa meridionale dell'isola di Rodi a 56 km dal capoluogo. L'abitato antico occupava la valle ad emiciclo nella quale sorge anche la cittadina [...] città di Rodi che da allora ebbe la funzione di capitale dell'isola (Diod., XIII, 751; Strab., XIV, 2, ii).
Dopo il sinecismo del 408-7 a. C. L., così come Camiro e Ialiso, rimase indipendente e con magistrature proprie, ma la sua importanza fu da ...
Leggi Tutto
ALIPHEIRA (᾿Αλίϕειρα e, più tardo, ᾿Αλίϕηρα)
A. Orlandos
La città più occidentale dell'antica Arcadia (Polyb., iv, 77, 10), presso i confini tra l'Elide e la Triphilia, nella regione dei Cinurei, era [...] e il 367 a. C., A. entra con altre città nella lega arcadica; molti suoi abitanti l'abbandonano per il sinecismo di Megalopoli alla quale essa resterà sottomessa, finché Lydiadas, tiranno di Megalopoli, la consegnerà per scambio ad Elide (Polyb., iv ...
Leggi Tutto
NEANDRIA (Νεάνδρεια, Νεανδρία; Neandria)
N. Bonacasa
Città della Troade, odierna Çigri Dağ. La leggenda (secondo Dyctis Cret., 11, 12, 13) la addita come capoluogo, non lontano da Troia, del regno di [...] Antigoneia (poi Alexandria Troas) (Strab., Geogr., xiii, 593, 597, 604, 607). Dalla fine del IV sec. a. C., avvenuto il sinecismo ad opera di Antigono, si può considerare conclusa la storia della città.
Primi descrittori di N. furono C. T. Newton, A ...
Leggi Tutto
Vedi SARSINA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARSIΝA (v. vol. vii, p. 57 e S 1970, p. 701)
J. Ortalli
L'esplorazione di una vasta area nel settore SE della città (ex Seminario) ha fornito un'importante [...] dagli ultimi decenni del IV sec. a.C. La costituzione del centro umbro pare dovuta a un processo di sinecismo del precedente popolamento sparso della media e alta vallata del Savio, verosimilmente motivato dalle condizioni venutesi a creare nell ...
Leggi Tutto
sinecismo
s. m. [dal lat. tardo synoecismus, gr. συνοικισμός, der. di συνοικέω «coabitare, vivere in una stessa città o casa» (comp. di σύν «con, insieme» e οἰκέω «abitare»)]. – Nell’antica Grecia, concentramento in un’unica città della popolazione...
sinechia
sinechìa (o sinèchia) s. f. [dal gr. συνέχεια «contiguità, aderenza», comp. di σύν «con, insieme» e tema di ἔχω «avere; stare»]. – Nel linguaggio medico, aderenza, saldatura tra formazioni membranose (s. pleuriche, pericardiche, peritoneali,...