sinecismo Nell’antica Grecia, concentramento in un’unica città della popolazione prima sparsa in borgate e campagne; ai componenti dello Stato nato per s. competevano eguali diritti politici.
Formazione [...] di una città nuova per opera di più centri preesistenti che in tal modo costituivano uno Stato unitario: la città di Rodi nacque (408 a.C.) dal s. di Lindo, Camiro e Ialiso ...
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(gr. Μητρόπολις) Città della Tessaglia Estieotide (presso l’odierna Paleocastro di Kardìtza). Fondata per sinecismo di varie località, tra il 5° e il 4° sec. a.C. era una fortezza, rifugio in caso di [...] pericolo per gli abitanti dei dintorni, e faceva parte di un quadrilatero fortificato che proteggeva l’accesso alla pianura della Tessaglia. Fu favorevole ai Romani. Pochi sono i resti dell’abitato antico, ...
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L'Aquila
AAlessandro Clementi
A metà del sec. XIII si verificò nella vallata amiternino-forconese un fenomeno rilevante di sinecismo per cui un numero cospicuo di castelli diede vita a una civitas nova, [...] ne fosse effettivamente edificato, includendo dentro le mura la stessa altura di Collemaggio.
La città, in relazione al sinecismo da cui ha origine, avrà un impianto a griglia modulare ad assi ortogonali di origine ippodamea. La divisione principale ...
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QUIRINO
Nicola Turchi
. Divinità romana il cui nome (aggettivale, d'incerta etimologia, essendo assai dubbia quella da Curis città sabina o da curis "lancia") deriva da Quirium, località dov'era insediata [...] la tribù sabina dal cui sinecismo con gli abitatori del Palatino sorse, secondo la tradizione, la città di Roma. Non è facile ricostruire la genuina fisionomia di questo dio perché l'importanza innegabile che ha avuto nei tempi più antichi si è ...
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ARCADIA ('Αρκαδία; Arcadia)
F. Carinci
Regione della Grecia, al centro del Peloponneso, confinante a Ν con l'Acaia, a S con la Laconia, a SE con il distretto della Cinuria (per lo più appartenuto, in [...] le linee dei muri N-S (= 110 piedi dorici di 0,327 m). È molto probabile che questa sistemazione urbanistica sia dovuta a un sinecismo da porsi, come quello di Megalopoli, entro il primo terzo del IV sec. a.C., dopo la battaglia di Leuttra (371). A ...
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Vedi SALONICCO dell'anno: 1965 - 1973 - 1997
SALONICCO (v. vol. VI, p. 1080 e S 1970, p. 682)
F. Zayadine
Nel 1985 S. ha festeggiato i 2300 anni dalla sua fondazione, avvenuta nel 315 a.C., in seguito [...] alternativa si è pensato a una conseguenza dell'azione di Cassandra che annientò ventisei centri urbani per promuovere il sinecismo che avrebbe portato alla fondazione di Salonicco (Strab., vii, 21, 24).
La ceramica trovata nelle diverse fasi di vita ...
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SINECIE (Συνοίκια)
Giulio GIANNELLI
Festa ateniese, che si celebrava ogni anno il sedicesimo giorno del mese di Ecatombeone (il primo del calendario attico) e costituiva quasi un preludio delle Panatenee. [...] operatosi per volontà di Teseo: essa era dedicata alla dea protettrice della città, Atena Poliade, divenuta, in grazia del sinecismo, la divinità patrona di tutta l'Attica. La cerimonia principale della festa consisteva, almeno dal sec. IV, in un ...
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Vedi TEGEA dell'anno: 1966 - 1997
TEGEA (Τεγέα, Tegea)
L. Vlad Borrelli
Antica città situata in un aperto altipiano nella zona S-E dell'Arcadia, fondata secondo la leggenda da Aleos, che nel IX sec. [...] a. C. avrebbe compiuto il sinecismo di nove demi e insieme fondato il santuario di Atena Alea, il più celebre dell'Arcadia e del cui asilo si giovarono molti e illustri perseguitati. T. fu abitata fin dall'epoca micenea ed ebbe un posto importante ...
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PANATENEE (Παναϑήναια [τὰ μεγάλα])
Giulio Giannelli
La maggiore festa religiosa e civile dell'antica Atene; si celebrava nel mese di Ecatombeone (luglio-agosto) in onore di Atena Poliade, la dea protettrice [...] della città. La tradizione ne riportava l'istituzione a Teseo, l'autore del sinecismo attico; ed infatti era essa, come indica il nome, "la festa di tutti gli Ateniesi". Dopo che Pisistrato ebbe restaurato l'antica festa, si distinsero due Panatenee; ...
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NISA in Caria (Νῦσα, Νῦσαι; Nysa)
N. Bonacasa
Città della Caria (1 km a N-O dell'odierna Sultanhissar), sul Meandro (Plin., Nat. hist., v, 29, 108; Ptol., Geogr., v, 2, 15; Steph. Byz., s. v. Πυϑόπολις, [...] ῎Αϑυμβρα, ᾿Αντιόχεια). N. sarebbe nata dal sinecismo di tre città spartane, fondate da Athymbros, Athymbrodos e Hydroclos; archegeta sarebbe stato Athymbros.
Stefano Bizantino ci assicura (s. v. ᾿Αντιόχεια) che Antioco I, figlio di Seleuco, fondò ...
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sinecismo
s. m. [dal lat. tardo synoecismus, gr. συνοικισμός, der. di συνοικέω «coabitare, vivere in una stessa città o casa» (comp. di σύν «con, insieme» e οἰκέω «abitare»)]. – Nell’antica Grecia, concentramento in un’unica città della popolazione...
sinechia
sinechìa (o sinèchia) s. f. [dal gr. συνέχεια «contiguità, aderenza», comp. di σύν «con, insieme» e tema di ἔχω «avere; stare»]. – Nel linguaggio medico, aderenza, saldatura tra formazioni membranose (s. pleuriche, pericardiche, peritoneali,...