Paranoia
Bruno Callieri
La paranoia (dal greco παράνοια, "follia", composto di παρά, "oltre", e un tema affine a νοῦς, "mente") indica, secondo la sempre valida definizione che ne diede E. Kraepelin, [...] Diagnostic and statistical manual of mental disorders (American psychiatric association 1980, 1994), introducendo la distinzione fra sindromi paranoidi e schizofrenia, come pure con il concetto di 'personalità paranoide', sembrano muoversi su questa ...
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Fisica
Passaggio di energia da un sistema a un altro. In particolare, la t. del calore consiste nel trasferimento di energia termica da una zona dello spazio a un’altra. Condizione necessaria e sufficiente [...] in quanto gli agenti causali passano direttamente nel sangue e causano una sintomatologia extragenitale (per es., epatiti virali, sindrome da immunodeficienza acquisita). Le MST sono in gran parte condizionate dallo stile di vita e dall’orientamento ...
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(o isterismo) Forma di nevrosi, variamente intesa dalla psichiatria classica e dalla psicanalisi. Il termine corrisponde per la prima a poco più di un concetto clinico, per la seconda a una particolare [...] ecc.) che esprimerebbero, in maniera simbolica, i conflitti psichici inconsci.
I. traumatica (o i. da spavento) Quadro sindromico, costituito da sintomi isterici, consecutivo a un trauma psichico o fisico senza perdita della coscienza. I. di massa In ...
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Morbilità
Mirko D. Grmek
sommario: 1. Concetti e metodi. a) Orientamenti attuali dell'epidemiologia e definizione dei criteri di misura della morbilità. b) La malattia e le malattie: il problema della [...] .
Passando al setaccio le pubblicazioni mediche del XX secolo, vi si trovano descritte e distinte più di 20.000 malattie, sindromi, forme di traumi e infermità. La Classificazione internazionale le raggruppa sotto un massimo di 1.000 voci, ma nella ...
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Narcisismo
Emanuele Lelli
Geni Valle
Amare sé stessi e ignorare gli altri
Il giovane Narciso del mito greco non vuole concedere a nessuno il proprio amore; specchiandosi in uno stagno, però, è talmente [...] in cui la capacità di rapportarsi con gli altri e con la realtà viene meno. In psicoanalisi oggi si chiamano sindromi narcisistiche i disturbi della personalità nei quali un tratto essenziale è rappresentato da una estrema difficoltà o incapacità di ...
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Colpa
Lucio Pinkus
Per colpa si intende ogni azione od omissione che contravviene a una disposizione della legge o a un precetto della morale o che per qualsiasi motivo è riprovevole o dannosa. In ambito [...] angosciosa acuta, come per es. nei tossicodipendenti. Questa dinamica può anche condurre a deliri, soprattutto nelle sindromi depressive, ma anche in forme a sviluppo paranoideo con reazioni persecutorie (Callieri 1994); non rari i comportamenti ...
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Possessione
Cecilia Pennacini
Il termine possessione designa fenomeni abnormi dell'esperienza e del comportamento, dovuti a presunti influssi esercitati sul corpo umano da forze soprannaturali. I sintomi [...] da sintomi di tipo morboso) sono considerate dagli psichiatri fenomeni patologici e, più in particolare, sindromi di tipo isterico.
Alcune prospettive antropologiche accolgono questa spiegazione, riconducendo l'incidenza di tali malattie mentali ...
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Allucinazione
Salvatore Mazza
L'allucinazione (dal latino alucinatio, derivato da alucinari, "vaneggiare, delirare") indica lo stato psichico in cui un individuo percepisce come reale ciò che è immaginario. [...] psicopatologie di rilievo. Un campo particolare è costituito dalle allucinosi che, riconosciute come tali e criticate dal soggetto, caratterizzano delle sindromi particolari, quali l'allucinosi alcolica, l'allucinosi cronica tattile (nota anche come ...
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Psicologia
Luciano Mecacci
(XXVIII, p. 457; App. III, ii, p. 628; IV, iii, p. 101; V, iv, p. 332)
Il panorama della p. contemporanea è mutato radicalmente nell'arco del 20° secolo. Dal progetto ottocentesco [...] metacognizione e della teoria della mente nella prima infanzia sarebbe alla base dei disturbi relazionali che risaltano in sindromi come l'autismo (Frith 1989).
Il cognitivismo, e poi la scienza cognitiva, hanno avuto i rapporti interdisciplinari più ...
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Attenzione
A. Charles Catania
Bruno Callieri
La parola attenzione, dal latino ad e tendere, "rivolgere l'animo a", indica l'atto di rivolgere e applicare la mente a uno stimolo, cioè il processo che [...] selezionata (Benedetti 1969). I disturbi dell'attenzione sono assai diffusi e sono altresì presenti in molte sindromi psichiatriche e neuropsichiatriche. Essi possono riguardare sia l'entità del processo attentivo (eccesso, diminuzione, incapacità di ...
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sindrome
sìndrome s. f. [dal greco συνδρομή «concorso, affluenza», comp. di σύν «con, insieme» e tema di δρόμος «corsa» ]. – 1. Nel linguaggio medico, termine che, di per sé stesso, ossia senza ulteriori specificazioni, indica un complesso...