PSICOANALISI
Sergio Bordi
(XXVIII, p. 455; App. II, II, p. 627; III, II, p. 516; IV, III, p. 83)
Nelle ultime due decadi la p. è stata ricca di fermenti e di mutamenti così insoliti che per essa si [...] verso gli adulti che pure cercavano di proteggerli. Molti analisti, assegnati alla riabilitazione, avevano dovuto affrontare le sindromi da burn out (''da rifiuto'') presenti nei campi militari durante la snervante attesa dello sbarco. Com'è noto ...
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Paolo Crepet
Adolescenza
«Stato soave, stagion lieta è cotesta...»?
Oltre la dimensione del disagio giovanile
di Paolo Crepet
21 febbraio
Una sedicenne di Novi Ligure, Erika De Nardo, insieme con il fidanzato [...] passati, quando dominavano altri sistemi di valori. I clinici peraltro tendono a considerare la bulimia come una variante della sindrome depressiva, dato che dalla storia familiare dei giovani che ne sono affetti si rileva che nei parenti vi è un ...
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Psicosomatica
GGünter Ammon
di Günter Ammon
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La malattia psicosomatica e la struttura dell'Io. 3. Il trattamento. 4. Ricapitolazione. □ Bibliografia.
1. Introduzione
L'importanza [...] con la psicosi, come può vedersi nell'esperienza clinica, nei casi - spesso descritti dalla letteratura - di scambio tra sindrome psicosomatica e psicosi.
5. Strutturalmente e psicogeneticamente l'affezione psicosomatica è in stretta relazione con la ...
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Sé
Laura Boggio Gilot
In psicologia il termine Sé è usato, con una gamma di accezioni diverse, come sinonimo di personalità, di immagine che un individuo ha di sé in quanto totalità o che si forma in [...] spiegato con successo il campo della nevrosi classica, la psicologia del Sé è necessaria per comprendere il campo delle sindromi borderline, in cui la sofferenza si riferisce a un disturbo dello sviluppo che precede le vicissitudini edipiche, e si ...
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Mimica
Bruno Callieri
Franco Ruffini
La mimica (dal greco μῖμος, derivato di μιμέομαι, «imitare») è l’arte propria dei mimi (attori) o del mimo (genere di rappresentazione), cioè l’arte di esprimere [...] : nelle paralisi del nervo facciale, nelle miastenie, nelle paralisi dello sguardo, nelle cerebropatie e, soprattutto, nelle sindromi parkinsoniane, si osservano alterazioni più o meno marcate della mimica; la bradimimica e la bradicinesia del ...
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Vecchiaia
Marcello Cesa-Bianchi
Gabriella Pravettoni
La vecchiaia è l'età più avanzata della vita dell'uomo, nella quale si ha un progressivo decadimento e indebolimento dell'organismo, con caratteri [...] distinzione, se non su un piano quantitativo, fra un decadimento fisiologico e uno patologico che si esprime nelle varie sindromi di demenza senile. Oggi si concorda nel ritenere che con il passare degli anni si modificano le strategie intellettive ...
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Affettività
Franco Cambi e Red.
In psicologia, con il termine affettività ‒ che deriva dal latino affectus, a sua volta da afficere "impressionare, influenzare" ‒ si intende l'insieme dei fenomeni affettivi [...] stessa persona; frequentemente però può essere sintomatico di diversi disturbi neuropsichiatrici (schizofrenia, epilessia, sindromi parkinsoniane, arteriosclerosi cerebrale, alcolismo, tumori frontali, psiconevrosi ossessive) e di molte malattie ...
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Psicologia
Luciano Mecacci
(XXVIII, p. 457; App. III, ii, p. 628; IV, iii, p. 101; V, iv, p. 332)
Il panorama della p. contemporanea è mutato radicalmente nell'arco del 20° secolo. Dal progetto ottocentesco [...] metacognizione e della teoria della mente nella prima infanzia sarebbe alla base dei disturbi relazionali che risaltano in sindromi come l'autismo (Frith 1989).
Il cognitivismo, e poi la scienza cognitiva, hanno avuto i rapporti interdisciplinari più ...
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PSICOLOGIA ANALITICA
Gaetano Benedetti
. La p. a. di Jung va compresa sullo sfondo della psicoanalisi di Freud, poiché essa si è sviluppata nel discorso critico con quest'ultima.
Dalla psicoanalisi [...] dell'esistenza nell'individuazione assume nel pensiero junghiano un'importanza maggiore che lo studio propriamente medico delle sindromi e dei sintomi nervosi; anche se, tuttavia, sono proprio le forme mentali più gravi, le psicosi schizofreniche ...
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Neuroimaging dei processi cognitivi
Adina L. Roskies
Storicamente, lo studio della mente e lo studio del cervello sono stati a lungo separati. La psicologia si avvicinava alla mente come se fosse una [...] di legame di un farmaco, e di mostrare l'eventuale perdita funzionale di una certa classe di recettori associata a sindromi cliniche specifiche.
Nei paradigmi di attivazione con la PET, l'attività neuronale regionale è dedotta dalle misurazioni del ...
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sindrome
sìndrome s. f. [dal greco συνδρομή «concorso, affluenza», comp. di σύν «con, insieme» e tema di δρόμος «corsa» ]. – 1. Nel linguaggio medico, termine che, di per sé stesso, ossia senza ulteriori specificazioni, indica un complesso...