(App. V, i, p. 504)
Negli ultimi due decenni si è avuto un rapido progresso nell'ambito della conoscenza e della cura delle malattie che coinvolgono il cuore e l'intero apparato cardiovascolare; infatti [...] risponde alla somministrazione di nitrati. Poiché il quadro clinico può presentare numerose varianti, è fondamentale per la diagnosi improvvisa. Spesso questa aritmia è sostenuta dalla cosiddetta sindrome da QT lungo, a volte congenita e favorita da ...
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Reazioni da farmaci
Giuseppe Luzi
La farmacologia ha lo scopo di individuare le caratteristiche delle molecole studiate per definirne le proprietà terapeutiche e determinare con buona approssimazione [...] e poiché la prognosi dipende dall'estensione del distacco dermoepidermico si è adottata una distinzione clinica: un distacco superiore al 30% è caratteristico della sindrome di Lyell, mentre un distacco inferiore al 10% è stato scelto per definire la ...
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VITAMINE
Mario GIORDANI
Giovanni LORENZINI
È la denominazione proposta da C. Funk nel 1911 per quei costituenti degli alimenti, i quali, pur presenti in quantità minime, ne rappresentano la parte [...] esprimere il valore in unità internazionali.
Concetti clinici generali.
La mancanza totale o parziale delle vitamine per ciascuna vitamina essere totale o parziale; quindi le sindromi da carenza vitaminica possono essere estremamente varie e spesso ...
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Introduzione
Con disturbo del c. ci si riferisce a un costrutto che ha subito una continua trasformazione concettuale nella storia della neuropsichiatria. Tra i disturbi del c. vengono annoverati i disordini [...] su un gruppo di soggetti oltre i 65 anni senza evidenza clinica di AD, suggerisce che il livello di gravità della depressione di Lewy e la paralisi sopranucleare progressiva. Tali sindromi, caratterizzate da prevalenti disturbi del movimento che, a ...
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Genetica medica
Bruno Dallapiccola
(App. V, ii, p. 377)
Il progresso della g. m. è stato fortemente influenzato in questi anni dallo sviluppo delle tecniche di biologia molecolare (v. App. V e in questa [...] di una regione di 300-2000 kb si associa a quadri clinici variabili, che comprendono tra l'altro la sindrome di DiGeorge, la sindrome velo-cardio-facciale, la sindrome di Cayler, la malattia di Opitz autosomica dominante, cardiopatie troncoconali ...
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Immunoterapia
Fernando Aiuti
Giuseppe Luzi
Il termine ha avuto nel corso del tempo varie interpretazioni e il suo significato, se non ben definito, può indurre una falsa lettura dei suoi reali contenuti. [...] sperimentali e cliniche, nel trattamento di alcune malattie autoimmuni o disregolative. Tra queste alcune sindromi neurologiche, , per il quale si sono accumulati dati sperimentali e clinici non di rado contraddittori, è generata dai diversi fattori ...
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SALMONELLA
Mirella Fantasia
(v. salmonelle e salmonellosi, App. III, II, p. 651)
I microrganismi appartenenti al genere Salmonella sono ubiquitari (anche se nelle diverse aree geografiche esistono notevoli [...] il nome veniva attribuito facendo riferimento per motivi pratici alla manifestazione clinica del batterio isolato; quindi alcuni sierotipi indicano la sindrome (S. typhi) o sindromi correlate (S. paratyphi A, B e C). Altri nomi vennero correlati ...
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VESTIBOLARE, APPARATO
Anna Maria DI GIORGIO
Michele ARSLAN
Anatomia. - A integrazione di quanto detto altrove (v. orecchio, XXV, p. 485) sulla conformazione del labirinto posteriore, va fatto presente [...] Si osserva a seguito di lesioni tossiche, o circolatorie, dei nuclei vestibolari. La sindrome vestibolare, che è molto più frequente di quanto si creda, è stata precisata nei suoi caratteri clinici da A. De Kleijn e da M. Arslan e G. B. Belloni. Essa ...
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(XIII, p. 932)
Con il termine generico e. indichiamo tutte quelle patologie che colpiscono il sistema emopoietico. In questa sede ci limiteremo a descrivere brevemente alcune delle e. che si riscontrano [...] 6-PD. Anche in questo caso, così come nelle sindromi talassemiche e nella drepanocitosi, sembrerebbe che la presenza di il difetto è pienamente espresso nei maschi malati. Dal punto di vista clinico, la maggiore conseguenza del deficit di G-6-PD è l' ...
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Patologia. - Lotta sociale. - L'interesse sociale delle affezioni cardiovascolari attrae sempre di più l'attenzione degli enti preposti alla sanità pubblica: in alcune nazioni esse sono considerate il [...] rumori cardiaci, con notevole vantaggio per la diagnosi clinica.
La balistocardiografia, introdotta da I. Starr di arteriosi diramantisi dall'arco aortico; una peculiare sindrome costituita dall'associazione di una carcinoidosi intestinale ...
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clinico
clìnico agg. e s. m. [dal lat. clinĭcus, gr. κλινικός, der. di κλίνη «letto»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che riguarda la clinica medica, cioè l’esame, lo studio e la cura del malato: quadro c., il complesso dei sintomi; caso c., la concreta...
paraneoplastico
paraneoplàstico agg. [comp. di para-2 e neoplastico] (pl. m. -ci). – In medicina, relativo a una neoplasia. Sindromi p.: complesso di manifestazioni biochimiche, immunologiche e cliniche associate alla presenza di una neoplasia...