BERTOLA, Antonio
Nino Carboneri
Nacque a Muzzano (Biella) l'8 novembre del 1647. Pur avendo conseguito la laurea in legge, non professò l'avvocatura, ma si diede a studi di matematica e di ingegneria. [...] di architetto del SS. Sudario lavorò nella cappella della Santa Sindone, ove innalzò l'altare centrale che nel 1694 accolse la 1912, pp. 17, 28 s., 146; E. Olivero, L'altare della SS. Sindone e il suo autore, in Il Duomo di Torino, II(1928), n. 7, pp ...
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QUADRI, Bernardino
Bruno Signorelli
QUADRI (Quadro), Bernardino. – Nacque a Cassina d’Agno (Canton Ticino) probabilmente intorno al 1625 da Antonio (Ghigonetto, 2011, p. 197 nota 1); ignoto è il nome [...] riunite, Insinuazione di Torino, 1667, libro III, vol. 2, cc. 669r e 670v).
L’intervento di Bernardino per la cappella della Sindone è menzionato il 5 giugno 1657 in un biglietto di Carlo Emanuele II, il quale ordinava che «in conformità del disegno ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’architettura barocca e le nuove sfide del costruire
Gianfranco Gritella
Nascita, sviluppo e caratteristiche dell’architettura barocca
L’età del Barocco è caratterizzata da un mutamento profondo dell’estetica [...] archi a pieno centro, così da delineare una corona di serliane senza soluzione di continuità.
Nella cappella della Sindone il tamburo sostiene una pseudocupola inconsueta: un vero e proprio canestro di nervature lapidee, generate dalle cornici degli ...
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REGIS, Pietro Giovanni
Andrea Merlotti
REGIS, Pietro Giovanni. – Nacque a Roburent, nei pressi di Mondovì, il 17 luglio 1747.
Iscrittosi alla facoltà di teologia dell’Università di Torino, fu fra gli [...] al trono da pochi giorni, lo nominò provicario (o vicario in seconda) della parrocchia di corte per la Cappella della Sindone (Archivio di Stato di Torino, Camerale, Patenti Controllo Finanze, reg. 47, c. 5). Nel 1775 fu eletto vicepreside e prefetto ...
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GIUSEPPE d'Arimatea
Leone Tondelli
Procurò sepoltura a Gesù Cristo nella sua tomba. Nativo d'Arimatea, viene descritto nei Vangeli come uomo distinto e facoltoso e membro del sinedrio. "Attendeva il [...] Fu lui che "osò" (Marco, XV, 43) domandare a Pilato il permesso di dare sepoltura a Cristo. Aveva acquistato un lenzuolo (sindone) in cui avvolse il cadavere, previamente spalmato d'unguenti aromatici, e con l'intervento di Nicodemo e dei seguaci di ...
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CASELLA
Luciano Tamburini-Laura Gigli
Famiglia di artisti originari di Carona (presso Lugano) registrati dal XVI secolo per la loro attività in tutta l'Italia: da Palermo a Pordenone, da Todi a Brescia, [...] data del 1630 (quale voto per la cessazione della pestilenza) per un'incorniciatura in stucco con angeli di un affresco con la Sindone, riferita invece dal Mallé al 1642in coincidenza con un'ostensione: ma un documento pubblicato dal Vesme (I, p. 281 ...
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CHIAVARI, Gian Luca
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1573 o nel 1574 dal nobile Gerolamo del fu Luca.
Controversa, tra le fonti manoscritte, l'identità della madre, Angentina Muraglia [...] sec. XIV e XV, era stata ascritta alla nobiltà nel 1528; il nonno Luca già nel 1521 era stato nominato cavaliere della S. Sindone dai duchi di Savoia. Il padre Gerolamo fu eletto doge nel 1582.
Non ancora ventenne il C. pubblicò un carme in latino in ...
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Figlio (Racconigi 1904 - Ginevra 1983) di Vittorio Emanuele III. Erede al trono col titolo di principe di Piemonte, sposò a Roma (1930) Maria José, figlia di Alberto I del Belgio. Generale d'armata (1938), [...] state tumulate nell'abbazia benedettina di Altacomba; tra le sue volontà testamentarie figurano il lascito al papa della Sacra Sindone, conservata nel Duomo di Torino, e allo Stato italiano dell'Archivio storico di Casa Savoia, da conservare nell ...
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In diritto canonico, indica una delle pene più gravi che si possano infliggere all'ecclesiastico, che viene permanentemente privato dell'ufficio o beneficio e del diritto di esercitare le proprie funzioni, [...] deposizione dalla croce di Gesù Cristo, cioè il momento nel quale il corpo venne staccato dalla croce, per essere avvolto nella sindone e collocato nel sepolcro, a cura di Giuseppe d'Arimatea, dalle pie donne (Matteo, XXVII, 57 segg.; Marco, XV, 40 ...
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PALEOTTI, Alfonso
Umberto Mazzone
– Nacque a Bologna il 28 dicembre 1531 da Francesco e Ginevra Paltroni, di famiglia nobile e senatoria. Era cugino del futuro arcivescovo di Bologna e cardinale Gabriele [...] del pontefice Clemente VIII per il recupero di Ferrara allo Stato pontificio.
La sua opera più famosa è un trattato sulla sindone del 1598 (Esplicatione del lenzuolo ove fu involto il Signore) che fece seguito a un viaggio compiuto a Torino assieme a ...
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sindone
sìndone s. f. [dal lat. sindon -ŏnis, gr. σινδών -όνος «tela di lino», voce di origine semitica]. – Presso gli antichi Ebrei, drappo di lino usato per avvolgervi i cadaveri prima di seppellirli. Per antonomasia, la S., la sacra S.,...
sindonico
sindònico agg. [der. di sindone] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla sindone conservata nel duomo di Torino: studî s.; ricerche sindoniche.