PARENTE, Alfredo
Emilia Scarcella
– Nacque a Guardia Sanframondi (Benevento) il 4 luglio 1905, da Giuseppe e Clotilde Marliani, maestri elementari.
Dopo gli studi ginnasiali compiuti nel suo paese d’origine, [...] Messina, socio effettivo dell’Accademia nazionale di S. Cecilia di Roma, nonché primo presidente al Congresso nazionale del sindacato dei musicisti d’Italia (1955).
Morì tragicamente in un incidente stradale, pochi mesi prima di compiere ottant’anni ...
Leggi Tutto
LIZZADRI, Oreste
Giuseppe Sircana
Nacque a Gragnano, presso Napoli, il 17 maggio 1896 da Canio, capostazione, socialista riformista, e da Albina Longobardi. Nel 1911, alla morte del padre, abbandonò [...] -1963, Milano 1991, pp. 126 s., 485; S. Di Scala, Da Nenni a Craxi, Milano 1991, ad ind.; S. Turone, Storia del sindacato in Italia. Dal 1943 al crollo del comunismo, Roma-Bari 1992, ad ind.; Z. Ciuffoletti - M. Degl'Innocenti - G. Sabbatucci, Storia ...
Leggi Tutto
ERIZZO, Gasparo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia l'8 sett. 1529, primo di quattro figli maschi di Giovanni di Benedetto e di Andriana Marcello di Bernardo di Andrea. La famiglia aveva ormai fissato [...] 1562, mentre il 13 settembre di quello stesso anno l'E. era certamente a Venezia, perché vi fu eletto avogador fiscale e sindaco. Dunque l'estate del 1560; a patto di rimuovere un'ultima perplessità, derivante dal fatto che l'E. ricoprì l'incarico di ...
Leggi Tutto
DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] 000 lire per "contributi ad associazioni" ne stanziò 21.000 per il fascio, mentre una somma analoga andò al sindacato fascista dei ferrovieri. Alle elezioni il successo del fascio torinese fu considerevole: conseguì due posti (come gli industriali, i ...
Leggi Tutto
LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] violento, da realizzare mediante l'azione diretta e rivoluzionaria delle masse; che la guida del processo rivoluzionario spettava al sindacato e non al partito, cui restava l'unico compito di svolgere l'attività di propaganda e di gestire la ...
Leggi Tutto
CABRINI, Angiolo
SSantarelli
Nacque a Codogno (Milano) il 9 marzo 1869 da Emilio e da Rosa Pedrazzini. Giovanissimo aderì al partito operaio e nel 1892 fu tra i fondatori del Partito socialista, nel [...] C. postula una "classe lavoratrice al potere" (discorso parlamentare del 24 luglio) sulla base della pressione e promozione dei sindacati e delle cooperative. Nel febbraio del '20, in un sintomatico intreccio di motivi riformisti e di motivi radicali ...
Leggi Tutto
CERCHI, Vieri (Oliviero)
Franco Cardini
Nato presumibilmente attorno al quarto decennio del Duecento, figlio di Torrigiano di Oliviero, succedette al padre - fatto prigioniero nella battaglia di Montaperti [...] posizione. Il corrotto podestà venne travolto dallo sdegno, costretto a dimettersi nel maggio e sottoposto a un durissimo sindacato; Corso venne processato e condannato a pagare una forte ammenda; rifiutandosi di farlo, venne bandito e riparò presso ...
Leggi Tutto
CAROTI, Arturo
Michele Fatica
Nato a Firenze, il 5 apr. 1875, da Elvira Volpi e da Leopoldo, uno dei massimi dirigenti locali di associazioni radical-repubblicane, maturò negli anni dell'adolescenza [...] commercio import-export sovietico e riprese la sua attività di scrittore di romanzi per la gioventù. Iscritto al Sindacato degli scrittori sovietici, collaborò a diverse riviste, tra cui la Molodaja Gvardija (Giovane guardia).
Poco prima di morire ...
Leggi Tutto
CAETANI, Benedetto
Daniel Waley
Figlio di Pietro (II) e di Giovanna da Ceccano, era pronipote del papa Bonifacio VIII. La prima notizia di una sua partecipazione all'amministrazione delle proprietà [...] 1320 fu invitato a rimanere a Siena come capitano di guerra "con grande arbitrio di punire e condannare sanza stare a sindacato". In questa veste riconquistò per Siena Menzano, che sottrasse ai Tolomei con la minaccia di mandare a morte quattro della ...
Leggi Tutto
GUIDALOTTI, Alberto
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Nino, della nota famiglia perugina, e di Ceccola di Assisi, nacque nel quinto decennio del '300.
Così suggerirebbero la data del primo importante ufficio [...] per un suo ritorno a Perugia, si rimisero ai collaterali del podestà e del capitano del Popolo le funzioni di sindaco e procuratore pubblici, si potenziò con nuovi ordinamenti e più adeguate risorse l'ufficio del Conservatore della giustizia per il ...
Leggi Tutto
sindacato1
sindacato1 (ant. sindicato) s. m. [der. di sindacare]. – 1. Revisione dei conti, dell’amministrazione, dell’operato altrui; controllo giuridico amministrativo esercitato su un’attività finanziaria, contabile, ecc. Nel processo,...
sindacato2
sindacato2 s. m. [dal fr. syndicat, der. di syndic, che è il corrispondente dell’ital. sindaco ma significa fondamentalmente «rappresentante, procuratore legale» e sim.; nel sign. 3, calco semantico dell’angloamer. syndicate]. –...