FOLPERTI, Ardengo
Maria Nadia Covini
Nacque l'11 giugno 1360 a Pavia da Giovan Pietro e da Andriola della Volta, figlia di un ricco notaio. La famiglia Folperti era antica e facoltosa: fin dal primo [...] di ordinaria amministrazione. Nel 1429, cessato il suo mandato più volte rinnovato, fu sottoposto, secondo gli statuti, a sindacato. Il vicario generale Bonifacio Guameri accertò alcune irregolarità e condannò il F., con una sentenza del 29sett. 1429 ...
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FORTEBRACCI, Guido
Paola Monacchia
Nacque da Oddo, della famiglia dei signori di Montone, castello del contado perugino, agli inizi del sec. XIV. Ebbe un fratello Francesco o Cecco e una sorella Lucia, [...] interruzione del mandato, lo stesso Consiglio decise inoltre di ammettere gli eredi a rappresentare il F. nel processo di sindacato previsto alla fine di ogni magistratura, come se fosse stato ancora in vita. Furono anche autorizzati a riscuotere, in ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] dosso ai "fattori produttivi" tutti quei vincoli che ne menomassero il loro "normale" funzionamento, individuando pertanto nel sindacato il primo soggetto sociale distruttore di ricchezza, arrogantesi per di più il diritto di considerarsi variabile ...
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DE GREGORIO, Pietro
Grazia Fallico
Nacque a Messina, presumibilmente intorno al 1480, da Giovanni, giureconsulto, e da Contessa (Tissa) Saccano. Nella famiglia, conosciuta e attiva in Messina fino dal [...] , come richiesto, e ricevette una "merced" di 100 onze. Nel 1519, mentre era avvocato della Gran Corte, fu incaricato del sindacato degli ufficiali della città di Catania. Si trattava ancora di un incarico di fiducia, ma il D. probabilmente preferì ...
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CARADONNA, Giuseppe
Maria De Giorgi De Notaristefani
Figlio di Giulio e Giulietta Di Roma, nacque a Cerignola (Foggia) il 5 ott. 1891. Dopo aver compiuto gli studi ginnasiali nella scuola locale, frequentò [...] sindacalismo fascista e agrari insofferenti d'ogni vincolo contrattuale, si schierò con i proprietari terrieri contro i locali dirigenti del sindacato.
Il 1926 segnò nella carriera politica del C. l'avvio a una fase di declino che, se fu l'immediata ...
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LOMELLO, Ottone di
Sara Menzinger
Figlio di Cuniberto, appartenne all'importante casata dei conti di Lomello e fu attivo nella prima parte dell'XI secolo.
Alla metà del X secolo risale la vera e propria [...] , grazie forse all'appoggio imperiale, a far inserire negli statuti cittadini il permesso di essere esentato dal processo di sindacato, esame cui tutti gli ufficiali forestieri dovevano sottoporsi al termine del loro operato.
Fonti e Bibl.: G. Fiamma ...
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MALVEZZI DE' MEDICI, Giovanni
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Bologna il 10 sett. 1819 dal conte Francesco e da Teresa Carniani di Firenze. Durante gli anni della sua giovinezza ebbe una guida intellettuale [...] partito liberale bolognese, egli ricoprì per un breve periodo, tra l'aprile e l'agosto, la carica di facente funzione di sindaco.
Uno fra i primi atti da lui compiuti in tale veste, nell'aprile 1872, fu la visita ufficiale - poi ricambiatagli dallo ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeotto Novello, detto Galeotto Belfiore
Anna Falcioni
Figlio di Galeotto (I), signore di Rimini, e Gentile da Varano, nacque il 5 luglio 1377 a Montefiore Conca. Fratello [...] la facoltà, per il signore, di nominare i funzionari comunali (podestà, consiglieri, giudici, ecc.), normalmente sottoposti a sindacato, e di controllare tutte le entrate (in particolare dazi, gabelle) e le uscite del Comune, di annullare e ...
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MALUSARDI, Edoardo Antonio
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Nacque il 30 ag. 1889, da Giovanni e da Maria Molteni, a Lodi, dove trascorse l'adolescenza; abbandonati gli studi dopo la licenza elementare, cominciò a lavorare come operaio [...] . 181, 186 s.; G. Sabbatucci, Combattenti del primo dopoguerra, Roma-Bari 1974, pp. 306, 319, 358; G. Sapelli, Fascismo, grande industria e sindacato. Il caso di Torino, 1929-1935, Milano 1975, pp. 19, 102, 104 s., 120, 131 s., 134, 136 s., 145, 147 ...
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DE FRANCHI, Gerolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 6 genn. 1585, primogenito maschio di Federico De Franchi Toso e di Maddalena, figlia di Gerolamo Durazzo. Ricevette come i fratelli [...] repressivo.
Infatti nel 1647 il D. era di nuovo eletto tra gli Inquisitori e, dopo essere stato tra i sindacatori supremi mentre il fratello Giacomo era doge, nel 1650, estratto per la terza volta senatore, presiedette nuovamente il commissariato ...
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sindacato1
sindacato1 (ant. sindicato) s. m. [der. di sindacare]. – 1. Revisione dei conti, dell’amministrazione, dell’operato altrui; controllo giuridico amministrativo esercitato su un’attività finanziaria, contabile, ecc. Nel processo,...
sindacato2
sindacato2 s. m. [dal fr. syndicat, der. di syndic, che è il corrispondente dell’ital. sindaco ma significa fondamentalmente «rappresentante, procuratore legale» e sim.; nel sign. 3, calco semantico dell’angloamer. syndicate]. –...