LANDI, Giuseppe
Benedetta Garzarelli
Nacque a Castel San Niccolò, nel Casentino, il 24 maggio 1895, da Oreste, medico condotto, e da Maria Lenci.
Conseguita la licenza liceale a Firenze, frequentò l'Accademia [...] di G. Bottai, Firenze 1939 (in collab. con U. Piazzi); Il lavoro nel sistema corporativo fascista, Roma 1942; Vitalità del sindacato, ibid. 1942.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centrale dello Stato, Segr. part. del duce, Cart. ord., f. 526.862; Ministero ...
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FIORETTI, Arnaldo
Giovanna Bosman
Nacque a Montegiorgio (Ascoli Piceno) il 15 luglio 1890, da Alessandro e da Emidia Neri. Si laureò in medicina ed esercitò come chirurgo presso gli Ospedali riuniti [...] un taglio dell'8% delle paghe di oltre due milioni e mezzo di lavoratori dell'industria. La Confederazione nazionale dei sindacati, e per essa il F., in un primo momento acconsentì alla manovra, credendola parte di un'operazione complessiva per la ...
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podestà Nel comune medievale italiano, magistratura unica che sostituì la magistratura collegiale del consolato (12°-13° sec.). Le origini storiche del p. non sono chiare e neppure è da pensare a un’unica [...] o delegata ai suoi giudici. Allo scadere della carica, il p. e i giudici dovevano restare in città per essere assoggettati al sindacato.
Dal 16° sec. all’inizio del 20°, specialmente nelle città del Lombardo-Veneto e da ultimo in quelle di lingua ...
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GUGLIELMOTTI, Umberto
Benedetta Garzarelli
Nacque a Perugia il 12 febbr. 1892, da Camillo e da Maddalena Orsini. La sua famiglia era di Roma e il G., ancora studente universitario, aderì al Gruppo giovanile [...] e il giornalismo. Dal 1929 al 1932 diresse La Nazione di Firenze e, dal dicembre 1931, fu a capo del Sindacato regionale dei giornalisti toscani. Nell'ottobre 1932 si sposò con Gina Forges Davanzati; da allora l'impegno nel campo del giornalismo ...
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Rivoluzione
RRoger Garaudy
di Roger Garaudy
Rivoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione non si definisce per i mezzi che impiega: a) la rivoluzione non si definisce per la violenza; b) [...] finora separate. Il secondo obiettivo è quello di far avanzare l'unità operaia; durante gli scioperi non sono questo o quel sindacato o i suoi dirigenti che portano avanti la lotta, ma è un comitato di sciopero, espressione di tutti i lavoratori, sia ...
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. Questo termine è usato, sia per designare l'organizzazione corporativa dello stato, qual è attuata in Italia e si viene attuando, sull'esempio italiano, in altri paesi, sia il complesso di quelle correnti [...] Viva antitesi del corporativismo medievale è, dunque, quello fascista, i cui istituti, i due fondamentali in specie, il sindacato e la corporazione, sono la negazione d'ogni particolarismo e l'affermazione, nel seno stesso dei gruppi, che inquadrano ...
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SOCIALDEMOCRAZIA
Leonardo Rapone
(XXXI, p. 987)
Esistono due diversi usi del termine s., che designa sia determinati movimenti o partiti politici, sia una specifica teoria e prassi politica. Nell'accezione [...] porre mano anch'essa alla riduzione dello stato sociale e non è più riuscita come in passato a prospettare al sindacato valide alternative alla conflittualità sociale. A osservatori e studiosi la s. è così apparsa un fenomeno politico in esaurimento ...
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GRONCHI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Pontedera (Pisa) il 10 sett. 1887 da Sperandio e da Maria Giacomelli, in una famiglia di modeste condizioni. Rimasto orfano di madre nel 1893 e con il padre [...] del Partito popolare italiano, a cura di F. Malgeri, Brescia 1969, ad indicem; G.C. Galli, I cattolici e il sindacato, Milano 1969, ad indicem; G. Tamburrano, Storia e cronaca del centrosinistra, Milano 1971, ad indicem; S. Zavoli, Nascita di una ...
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CIANETTI, Tullio
Claudio Moffa
Nato ad Assisi il 20 luglio 1899 da Francesco e Matilde Falchetti, primogenito di quattro figli, rimase a soli sei anni orfano del padre, piccolo proprietario terriero [...] , nell'aprile 1932, di nuovo a Carrara, ebbe luogo una agitazione operaia contro una riduzione salariale del 20% pattuitadal sindacato. E il C., inviato prontamente sul posto per calmare le acque, promosse una riunione di operai che servì ai fascisti ...
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PARESCHI, Carluccio
, poi Carlo
Roberto Parisini
– Nacque a Poggio Renatico (Ferrara) il 19 agosto 1898 da Carlo, piccolo costruttore, e da Edvige Tracchi.
La sorella minore, Gianna, nacque nel 1904.
Diplomatosi [...] ad oggi, a cura di S. Rogari, Bologna 1999, pp. 248, 314, 380, 435, 983; R. Parisini, Poteri corporativi, sindacato ed élites periferiche nelle campagne padane, in Il fascismo in provincia. Articolazioni e gestione del potere tra centro e periferia ...
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sindacato1
sindacato1 (ant. sindicato) s. m. [der. di sindacare]. – 1. Revisione dei conti, dell’amministrazione, dell’operato altrui; controllo giuridico amministrativo esercitato su un’attività finanziaria, contabile, ecc. Nel processo,...
sindacato2
sindacato2 s. m. [dal fr. syndicat, der. di syndic, che è il corrispondente dell’ital. sindaco ma significa fondamentalmente «rappresentante, procuratore legale» e sim.; nel sign. 3, calco semantico dell’angloamer. syndicate]. –...