. Campo di concentramento - Rappresenta una misura di restrizione collettiva della libertà personale che può adottarsi non soltanto nei confronti dei legittimi combattenti catturati dal nemico, ma anche [...] prigioniero, mentre era obbligato a eseguire un lavoro manuale, riceveva un compenso regolato dalla scala salariale del sindacato operai, nella quale erano comprese le retribuzioni per lavoro straordinario. Le leggi promulgate per la protezione del ...
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CAETANI, Benedetto
Daniel Waley
Figlio di Pietro (II) e di Giovanna da Ceccano, era pronipote del papa Bonifacio VIII. La prima notizia di una sua partecipazione all'amministrazione delle proprietà [...] 1320 fu invitato a rimanere a Siena come capitano di guerra "con grande arbitrio di punire e condannare sanza stare a sindacato". In questa veste riconquistò per Siena Menzano, che sottrasse ai Tolomei con la minaccia di mandare a morte quattro della ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] 000 lire per "contributi ad associazioni" ne stanziò 21.000 per il fascio, mentre una somma analoga andò al sindacato fascista dei ferrovieri. Alle elezioni il successo del fascio torinese fu considerevole: conseguì due posti (come gli industriali, i ...
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CABRINI, Angiolo
SSantarelli
Nacque a Codogno (Milano) il 9 marzo 1869 da Emilio e da Rosa Pedrazzini. Giovanissimo aderì al partito operaio e nel 1892 fu tra i fondatori del Partito socialista, nel [...] C. postula una "classe lavoratrice al potere" (discorso parlamentare del 24 luglio) sulla base della pressione e promozione dei sindacati e delle cooperative. Nel febbraio del '20, in un sintomatico intreccio di motivi riformisti e di motivi radicali ...
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NOVELLE
AAndrea Romano
È dato acquisito dalla storiografia giuridica (Dilcher, La legislazione siciliana, 1987, p. 88) che l'opera legislativa dell'imperatore Federico II si è principalmente sviluppata [...] che regolava gli uffici dei giustizieri, dei camerari e dei baiuli, prevedendo l'annualità della carica e il sindacato sul loro operato, pur ipotizzando una sua successiva rielaborazione. Secondo la ricostruzione proposta da Caruso, quel complesso di ...
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CERCHI, Vieri (Oliviero)
Franco Cardini
Nato presumibilmente attorno al quarto decennio del Duecento, figlio di Torrigiano di Oliviero, succedette al padre - fatto prigioniero nella battaglia di Montaperti [...] posizione. Il corrotto podestà venne travolto dallo sdegno, costretto a dimettersi nel maggio e sottoposto a un durissimo sindacato; Corso venne processato e condannato a pagare una forte ammenda; rifiutandosi di farlo, venne bandito e riparò presso ...
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La censura
Victor Zaslavsky
La censura è una forma di controllo sociale che limita la libertà di espressione e di accesso all’informazione, basata sul principio secondo cui determinate informazioni [...] fascista dei giornalisti in una organizzazione nuova, che nel 1927 divenne parte della Confederazione nazionale dei sindacati fascisti. Analogamente, anche il governo nazista, per assicurarsi il controllo completo sui mass media e sull’arte, cominciò ...
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CAROTI, Arturo
Michele Fatica
Nato a Firenze, il 5 apr. 1875, da Elvira Volpi e da Leopoldo, uno dei massimi dirigenti locali di associazioni radical-repubblicane, maturò negli anni dell'adolescenza [...] commercio import-export sovietico e riprese la sua attività di scrittore di romanzi per la gioventù. Iscritto al Sindacato degli scrittori sovietici, collaborò a diverse riviste, tra cui la Molodaja Gvardija (Giovane guardia).
Poco prima di morire ...
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GUIDALOTTI, Alberto
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Nino, della nota famiglia perugina, e di Ceccola di Assisi, nacque nel quinto decennio del '300.
Così suggerirebbero la data del primo importante ufficio [...] per un suo ritorno a Perugia, si rimisero ai collaterali del podestà e del capitano del Popolo le funzioni di sindaco e procuratore pubblici, si potenziò con nuovi ordinamenti e più adeguate risorse l'ufficio del Conservatore della giustizia per il ...
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FORTICHIARI, Bruno
Giuseppe Sircana
Nacque a Luzzara, in provincia di Reggio Emilia, l'8 febbr. 1892 da Antonio, un macellaio di idee socialiste, e da Cleonice Marchesi. Dopo aver frequentato tre classi [...] 1978, ad Indicem; A. Del Pont - S. Carolini, L'Italia al confino. 1926-1943, I, Milano 1983, p. 238; I. Granata, Sindacato e crisi della democrazia. La Camera del lavoro di Milano dallo "splendore" del biennio rosso allo scioglimento, Milano 1986, ad ...
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sindacato1
sindacato1 (ant. sindicato) s. m. [der. di sindacare]. – 1. Revisione dei conti, dell’amministrazione, dell’operato altrui; controllo giuridico amministrativo esercitato su un’attività finanziaria, contabile, ecc. Nel processo,...
sindacato2
sindacato2 s. m. [dal fr. syndicat, der. di syndic, che è il corrispondente dell’ital. sindaco ma significa fondamentalmente «rappresentante, procuratore legale» e sim.; nel sign. 3, calco semantico dell’angloamer. syndicate]. –...