COLOCCI (Colocci Vespucci), Adriano
Sergio Anselmi
Nacque a Iesi il 7 sett. 1855 dal marchese Antonio e da Enrichetta Vespucci, discendente dalla famiglia fiorentina del navigatore Amerigo.
I Colocci, [...] , anche pratici: egli stabilì infatti buone amicizie e conoscenze che lo portarono in Sicilia quale rappresentante di un sindacato, di banchieri olandesi con interessi nell'isola, dove diventò presidente della Società siciliana dei lavori pubblici e ...
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GARDINI, Raul
Franco Amatori
Nacque a Ravenna il 7 giugno 1933 da Ivan e Bruna Piazza.
I nonni materni gestivano una fonderia di ghisa e bronzo, mentre i Gardini possedevano diverse centinaia di ettari [...] l'incarico nel 1977. Dopo una fase interlocutoria durante la quale la società era stata retta da un patto di sindacato fra l'ENI e i maggiori esponenti dell'imprenditoria privata, nel 1980 veniva designato alla presidenza Mario Schimberni - un ...
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MAFAI (Mafai Volpe), Mario
Flavia Matitti
Nacque a Roma il 12 febbr. 1902 da Eleonora De Blasis, originaria di Città Sant'Angelo presso Pescara, e da padre ignoto.
Il cognome Mafai, d'invenzione, gli [...] del M., proprio a causa di certe deformazioni e delle aperture verso l'arte europea.
In marzo, alla I Mostra del Sindacato laziale fascista degli artisti, allestita in palazzo delle Esposizioni e promossa da Oppo, il M. presentò due opere, Tramonto e ...
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FLORA, Francesco
Massimo Onofri
Nacque il 27 ott. 1891 a Colle Sannita (Benevento) da Giuseppe e Vincenza Di Lecce. Trovatosi, poco più che adolescente, a capo di una numerosa famiglia per la prematura [...] raccontò poi in Viaggio di fortuna (Milano 1945). Dal 25 luglio all'8 sett. del '43 fu segretario nazionale del sindacato degli scrittori, in un crescente impegno civile e politico che culminerà nel vibrante Appello al re (Napoli 1943), nell'intensa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Santi Romano
Maurizio Fioravanti
Uno dei massimi giuristi del Novecento. Giuspubblicista, coltivò parimenti i campi del diritto costituzionale e del diritto amministrativo, fornendo contributi decisivi, [...] italiano, cit., p. 233). E più avanti ancora: «è da escludersi, il che ormai è pacifico, il così detto sindacato sulla costituzionalità intrinseca della legge formale» (p. 373).
In altre parole, non c’è controllo di costituzionalità perché non c’è ...
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CARLI, Mario
Paola Magnarelli
Nacque a San Severo (prov. di Foggia) il 31 dicembre del 1889 da Enea e da Luisa Picciarelli. Il padre era romagnolo, la madre pugliese. La sua formazione di giovane letterato [...] il C. ricoprì anche incarichi ufficiali: fu membro della commissione superiore della stampa, del direttorio nazionale del sindacato scrittori e della commissione di lettura della Libreria del Littorio; fu poi console della Milizia volontaria per la ...
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FERRAZZI, Ferruccio
Carlo Alberto Bucci
M. Quesada
Nacque a Roma il 15 marzo 1891 da Stanislao e da Ester Maria Papi. Insieme col fratello Riccardo, che divenne anche lui pittore, venne precocemente [...] nel 1929 a Roma prese parte, come espositore e come membro della giuria di accettazione, alla prima Mostra del Sindacato laziale fascista degli artisti, rassegna alla quale partecipò anche nel 1936 e nel 1941 (a Milano, edizione nazionale). Nell ...
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LANFREDINI, Giovanni
Marco Pellegrini
Nacque a Firenze nel 1437 da Orsino di Lanfredino e da Ginevra di Piero Capponi, nel quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago.
La sua giovinezza - tipica di un [...] che dovette largamente rimettersi alla discrezione del L. per mantenere la propria azione filoaragonese al riparo dal sindacato della Signoria e dell'opinione pubblica fiorentina.
Come di prammatica in questi casi, Ferdinando contrasse nei confronti ...
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EUFFREDUCCI, Oliverotto
Raffaella Zaccaria
Nacque a Fermo probabilmente nel 1473 da Giovanni e da Caterina di Nicola Fogliani.
La sua famiglia, di nobili origini, si era stabilita nel 1380 a Fermo, [...] criminali e miste, con l'obbligo di osservare gli statuti e i decreti del Comune e di essere soggetti a sindacato. Il controllo politico e istituzionale dell'E., che ebbe un potere pressoché assoluto sul governo della città, si esplicava soprattutto ...
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FALCK, Giorgio Enrico
Mario Fumagalli
Nato il 12 maggio 1866 a Dongo (Como) da Enrico e da Irene Rubini, e rimasto orfano del padre a dodici anni, la sua educazione fu continuata dalla madre con l'aiuto [...] costituzione del Consorzio Ilva per la gestione comune degli impianti. Un parziale sollievo venne dalla creazione di un sindacato commerciale, la Società anonima Ferro e acciaio, alla quale il F. partecipò.
Lo sforzo bellico impegnò notevolmente l ...
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sindacato1
sindacato1 (ant. sindicato) s. m. [der. di sindacare]. – 1. Revisione dei conti, dell’amministrazione, dell’operato altrui; controllo giuridico amministrativo esercitato su un’attività finanziaria, contabile, ecc. Nel processo,...
sindacato2
sindacato2 s. m. [dal fr. syndicat, der. di syndic, che è il corrispondente dell’ital. sindaco ma significa fondamentalmente «rappresentante, procuratore legale» e sim.; nel sign. 3, calco semantico dell’angloamer. syndicate]. –...