DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] , di esonero dall'invio al fronte, e il rafforzamento del sindacato per l'afflusso di nuove maestranze anche femminili e per la albertino, Roma 1960, pp. 219-223, e C. Ghisalberti, Storia costituzionale d'Italia. 1848-1948, Bari 1977, pp. 319-327 e ...
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COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] appassionato. […] Per contribuire ad assicurare a questo sindacato la necessaria serenità, al di fuori di ogni cinque anni di mandato prestò un’attenzione rigorosa alle norme costituzionali e alla prassi di garante e arbitro della contesa tra ...
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AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] . reagì energicamente, in quanto tendeva ad istituire un sindacato su questioni che erano di pertinenza regia.In effetti in evidenza accenni cospicui di un risveglio della coscienza costituzionale dei baroni siciliani, timorosi di vedere annullate le ...
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BISSOLATI, Leonida
Angelo Ara
Nacque a Cremona il 20 febbr. 1857 dal canonico Stefano Bissolati e da Paolina Caccialupi, moglie di Demetrio Bergamaschi. Nel 1861 S. Bissolati svestiva l'abito talare [...] forse la capacità di iniziativa politica autonoma del sindacato, il B. mirava alla costituzione di un partito . Il B., timoroso di favorire le correnti neutraliste e forse costituzionalmente inadatto a manovre di tal genere, non appoggiò mai con la ...
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BIANCHI, Michele
Alceo Riosa
Nato a Belmonte Calabro (Cosenza) il 22 luglio 1883 da Francesco e da Caterina Debonis, seguì il liceo a Cosenza, e si iscrisse alla facoltà di legge di Roma, interrompendo [...] la necessità di costituire un organo politico proletario accanto al sindacato, senza tuttavia chiarire a chi dei due dovesse spettare la necessità di abbinare alla riforma elettorale quella costituzionale che, secondo i suoi progetti, doveva essere ...
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DONAT-CATTIN, Carlo
Alessandro Parola
Origini e formazione
Nacque a Finale Ligure (provincia di Savona) il 26 giugno 1919. Il padre, Attilio, di origini savoiarde, era un impiegato della Banca commerciale [...] contenuti della legge sindacale attuativa della carta costituzionale, che caratterizzò il confronto politico delle prime Venezia 1999; G. Aimetti, Fuori del coro. C. D.: dal sindacato allo Statuto dei lavoratori (1948-1970), Roma 2000; M.G. Donat ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Santi Romano
Maurizio Fioravanti
Uno dei massimi giuristi del Novecento. Giuspubblicista, coltivò parimenti i campi del diritto costituzionale e del diritto amministrativo, fornendo contributi decisivi, [...] giudiziario» (Il diritto pubblico italiano, cit., p. 233). E più avanti ancora: «è da escludersi, il che ormai è pacifico, il così detto sindacato sulla costituzionalità intrinseca della legge formale» (p. 373).
In altre parole, non c’è controllo di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Federico Caffè
Riccardo Faucci
Personalità complessa e tormentata (Rea 1992), Federico Caffè dispiega una ricca e multiforme operosità scientifica, anche come fondatore di una fiorente scuola di allievi. [...] Gli anni Settanta e Ottanta: il giudizio su partiti e sindacati
Il filo rosso che lega insieme i numerosi interventi di e che le istituzioni rappresentative previste dall’ordinamento costituzionale andassero ripensate per far fronte a tale crisi. ...
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DE CESARE, Carlo
Alessandro Polsi
Nacque a Spinazzola (Bari) il 12 nov. 1824 da Raffaele, importante censuario di terre nel Tavoliere, e da Francesca Sangermano. Secondo l'Arrighi, la famiglia vantava [...] commerciale; a coronamento della sua opera era l'elezione a sindaco e, infine, a deputato al Parlamento.
Il continuo riferirsi del come in Inghilterra,. che potessero sostenere il regime costituzionale. La salvezza sarebbe stata ancora una volta l' ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L’opera scientifica di Feliciano Benvenuti, che si è svolta ininterrottamente per oltre un cinquantennio, dai primi anni del dopoguerra fino alla sua scomparsa nel 1996, rappresenta uno dei più alti [...] cittadini (su tutto ciò si veda l’originale lettura del sistema costituzionale esposta in L’ordinamento repubblicano, 1975, poi in Scritti giuridici, dell’oggetto e dei limiti del sindacato giurisdizionale, in particolare sull’esercizio della ...
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costituzionalita
costituzionalità s. f. [der. di costituzionale]. – L’essere costituzionale, cioè conforme alla costituzione: c. di un governo; c. di una legge, di un decreto; sindacato di c., funzione svolta dalla corte costituzionale allo...
sindacato1
sindacato1 (ant. sindicato) s. m. [der. di sindacare]. – 1. Revisione dei conti, dell’amministrazione, dell’operato altrui; controllo giuridico amministrativo esercitato su un’attività finanziaria, contabile, ecc. Nel processo,...