Le feste della Repubblica: memoria, fratture e patriottismo costituzionale
Gaspare Nevola
Le feste e i sistemi di credenza politica
Le feste di una nazione costituiscono un osservatorio privilegiato [...] tutti gli effetti: nella capitale, il sindacato unitario organizza una manifestazione che risulta molto politico del sistema dei partiti (la fine di fatto dell’arco costituzionale), la funzione da esso svolta in passato viene assunta sempre più ...
Leggi Tutto
Dal localismo alle piattaforme produttive
Aldo Bonomi
Il territorio nell’epoca dei flussi
Martin Heidegger in Sein und Zeit (1927) si domanda se l’essere «prima abita e poi pensa il territorio o se [...] comunità politica regge, ma solo dentro un’architettura costituzionale in cui i grandi partiti di massa si nazionalizzano policies e classi dirigenti locali rappresentata dal ‘partito dei sindaci’.
Arrivati negli anni Duemila, che ne è dunque della ...
Leggi Tutto
Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] le riforme elettorali in Svezia, la riforma costituzionale in Danimarca (1916), la questione dell' il 1974 assumendo il cancellierato con Willy Brandt (1913-1992), già sindaco di Berlino negli anni 1957-1964 e poi ministro degli Esteri. Brandt ...
Leggi Tutto
Costituzionalismo
Nicola Matteucci
Definizione
Con il termine 'costituzionalismo' generalmente si indica la riflessione intorno ad alcuni principî giuridici che consentono a una costituzione di assicurare [...] da questo strumento".
Hamilton e Marshall, con una logica trasparente, delineano i principî su cui si fonda il sindacato di costituzionalità delle leggi, un istituto capace di realizzare sul piano giuridico un'esigenza che, per primi, formularono i ...
Leggi Tutto
Andrea Pisani Massamormile
Abstract
Si richiamano, in apertura, la natura e le ragioni dell’istituto delle riserve, l’influenza pubblicistica e la struttura eminentemente privatistica dello stesso. Ci [...] . In tale circostanza, ammettere un sindacato sulla consistenza del termine potrebbe significare disposizione è stata di recente oggetto di un vaglio di legittimità costituzionale: il giudice del Tribunale di Lecco dubitava della conformità della ...
Leggi Tutto
Modernizzazione
Carlo Trigilia
Introduzione
Le scienze sociali contemporanee fanno largo uso del termine 'modernizzazione' per indicare un processo di mutamento su larga scala che avvicina una determinata [...] è che l'elemento chiave per ottenere un assetto costituzionale di tipo rappresentativo sia, come insegna il caso inglese forme di identificazione comunitaria nell'impresa, con modelli di sindacato (là dove è presente) di tipo aziendale. Riflettendo ...
Leggi Tutto
Le regioni italiane tra federalismo e centralismo
Luciano Vandelli
Dall’unificazione alla Costituzione repubblicana
Sin dall’epoca dell’unificazione, la questione regionale ha alimentato un rigoglioso [...] enti locali a partire dalla legge sulla elezione diretta del sindaco (l. 25 marzo 1993 nr. 81). È totale delle formazioni.
La riforma del titolo V
Se con la legge costituzionale del 1999 le regioni si sono rafforzate sotto il profilo del sistema di ...
Leggi Tutto
AUTOGESTIONE E COGESTIONE
Ota Šik e Marcello Pedrazzoli
Autogestione
di Ota Šik
Introduzione
In economia per autogestione si intende in generale l'amministrazione delle aziende esercitata dai lavoratori, [...] 1 operaio e 1 impiegato dipendenti e 3 membri scelti dal sindacato, 1 dei quali 'esterno' anche all'organizzazione); 5 memorabile, emanata il 1° marzo 1979, la Corte Costituzionale Federale ebbe a precisare che una prognosi realistica e ...
Leggi Tutto
Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] era stata l’azione rivendicativa delle leghe contadine e dei sindacati bianchi. Più debole la presenza del partito nel Sud d’assedio. Osservò Sturzo: «E così finì la monarchia costituzionale; ma Giolitti era assente in quel momento, perché non aveva ...
Leggi Tutto
Ricordare l'Italia delle stragi
Elena Pirazzoli
Un ventennio (e più) di stragi e attentati
Venerdì 12 dicembre 1969, poco dopo le ore 16,30, il centro di Milano fu scosso da una forte esplosione. Si [...] delle vittime del terrorismo e degli atti eversivi contro l’ordinamento costituzionale in Piemonte; la Regione Sicilia con l’art. 108 della fermò nuovamente le lancette: fu allora che il sindacato dei ferrovieri chiese che venisse fermato alle 10,25 ...
Leggi Tutto
costituzionalita
costituzionalità s. f. [der. di costituzionale]. – L’essere costituzionale, cioè conforme alla costituzione: c. di un governo; c. di una legge, di un decreto; sindacato di c., funzione svolta dalla corte costituzionale allo...
sindacato1
sindacato1 (ant. sindicato) s. m. [der. di sindacare]. – 1. Revisione dei conti, dell’amministrazione, dell’operato altrui; controllo giuridico amministrativo esercitato su un’attività finanziaria, contabile, ecc. Nel processo,...