Fondamentalismo
Francesco Scorza Barcellona
Anna Foa
François Burgat
Denominazione sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° secolo per indicare le correnti protestanti dichiaratamente [...] almeno in parte all'ingerenza dello Stato: le dinamiche proibite negli ambienti istituzionali si ritrovano nei sindacati, in associazioni professionali e studentesche, strutture educative, centri di ricerca, club sportivi, associazioni umanitarie o ...
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Enzo Pace
– Premesse storiche. Le caratteristiche del fondamentalismo. Economia, comunicazione, genere. Bibliografia
Premesse storiche. – Il f. è un fenomeno religioso relativamente moderno. Si manifestò agli inizi del 20° sec. soprattutto nell’ambiente del protestantesimo conservatore americano. Al ... ...
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Caratteristica dei movimenti religiosi, ma anche ideologici e politici, che propugnano un ritorno radicale ai «fondamenti» di una dottrina, identificati come autentici e infallibili. Adoperato per la prima volta in ambito cristiano negli Stati Uniti alla fine del 19° sec., per indicare le correnti protestanti ... ...
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Denominazione, sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° sec., ed estesa poi alle due altre religioni monoteiste, ebraica e musulmana, per indicare genericamente i movimenti, dapprima religiosi e culturali, poi anche sociali e politici, che, opponendosi a qualsiasi interpretazione ... ...
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Enzo Pace
Il progetto fondamentalista ha mostrato, nel respiro breve del ventennio, successivo all'apparire dei primi movimenti collettivi che lo hanno interpretato sulla scena sociale, tutti i limiti propri di un'ideologia che pretende di mettere in discussione la separazione moderna fra Stato e Chiesa, ... ...
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Margherita Zizi
Una forma di totalitarismo religioso
Nato negli Stati Uniti al principio del Novecento per indicare una corrente della religione protestante, il termine fondamentalismo è oggi usato per definire quei movimenti religiosi, politici e sociali che propugnano un ritorno ai principi fondamentali ... ...
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Massimo Introvigne
di Massimo Introvigne
Fondamentalismo
sommario: 1. Il Fundamentalism project e la discussione sulla nozione di fondamentalismo. a) Premesse metodologiche; b) Il Fundamentalism project e i suoi critici. c) Un modello idealtipico. 2. Il fondamentalismo protestante dal 1990 al XXI secolo. ... ...
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Femminismo
Chiara Saraceno
sommario: 1. Introduzione. 2. Femminismo, femminismi. 3. Il contesto storico del femminismo. 4. Uguaglianza e differenza. □ Bibliografia.
1. Introduzione
Il femminismo nasce [...] , Zürich 1883 (tr. it.: La donna e il socialismo, Roma 1973)
Beccalli, B., Le politiche del lavoro femminile in Italia: donne, sindacati e Stato tra il 1974 e il 1984, in ‟Stato e mercato", 1985, XV, 3, pp. 423-460.
Beccalli, B., La divisione ...
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L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] sempre più aperta del Vaticano, che nel contempo imponeva a vescovi e parroci di prendere le distanze dal partito e dal sindacato. Quella messa in atto dalla Santa Sede era una misura contingente, dettata da ragioni di opportunità, e non un divieto ...
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Leadership
Luciano Cavalli
Il concetto di leadership
La parola e il concetto
Il concetto di leadership viene oggi impiegato, anche in sede scientifica, per un tipo di relazione sociale che ha il più [...] J. Bryce (v., 1888 e 1910) e di M. Ostrogorski (v., 1903) sulla democrazia nei paesi anglosassoni, di R. Michels sui partiti e i sindacati operai (v., 1911 e 1925²) e poi sul fascismo (fra il 1925 e il 1936), di G. Simmel (v., 1908) sul rapporto fra ...
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OPINIONE PUBBLICA
Giuseppe Bedeschi
Everett C. Ladd
Opinione pubblica
di Giuseppe Bedeschi
Premessa
L''opinione pubblica' (che non è mai qualcosa di unitario, se non in momenti eccezionali, bensì [...] del nostro secolo - con la concessione del suffragio universale, con il formarsi dei grandi partiti politici e dei grandi sindacati, con il sorgere delle grandi organizzazioni economiche, con l'intervento sempre più ampio dello Stato nell'economia, e ...
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Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] del centro e del sud. Anche a prescindere da qualsiasi considerazione razziale, questi immigranti venivano comunque considerati - dai sindacati - responsabili di procurare manodopera a buon mercato e - dagli uomini d'affari - di rendere possibile una ...
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Stratificazione sociale
Luciano Gallino
Sommario: 1. Metastoricità e complementarità del concetto di stratificazione sociale. 2. Dimensioni della stratificazione e usi della ricerca. 3. Teorie della [...] strumenti artificiali di riduzione e regolazione dell'offerta di forza-lavoro strutturata in tipologie di competenze, quali i sindacati per gli operai e gli ordini professionali per i professionisti. Ma dinanzi ai meccanismi di mercato delle risorse ...
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Il 'partito romano'
Andrea Riccardi
Papato e Roma dopo il 1870
Roma rappresenta un riferimento decisivo non solo nell’esercizio del ministero del papa e del servizio della sua Curia, ma anche nell’immaginario [...] mira alla creazione di un fronte che apparenti la Dc con i monarchici. Gerarchia ecclesiastica, Comitati civici, Civiltà italica, sindacati, avrebbero spinto la Dc in questo senso: si tratta quindi di una decisa ripresa dell’azione della Chiesa in ...
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ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] I mestieri erano in qualche modo 'autogestiti'. Eleggevano al loro interno dei responsabili annuali: jurés, maicars o mayors, sindaci, che vigilavano sul rispetto dei regolamenti, organizzavano gli esami, riscuotevano le tasse d'iscrizione e le multe ...
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Le forme della politica
Carlo Galli
La politica dell’età globale si deve sempre misurare, a ogni livello e in ogni spazio, con problemi che si producono su scala planetaria; la sua caratteristica non [...] Il capitalismo neoliberista implica la fine della grande fabbrica fordista, e quindi anche del potere organizzativo e rappresentativo di sindacati e partiti di massa, e crea un ambiente sociale instabile, facile a divenire precario e frammentato. Il ...
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sindacabile
sindacàbile agg. [der. di sindacare]. – Che si può sindacare, cioè fare oggetto di controlli, critiche e sim.: un comportamento, un operato s.; decisioni non sindacabili.
sindacare
(ant. sindicare) v. tr. [der. di sindaco] (io sìndaco, tu sìndachi, ecc.). – 1. Controllare individui, enti, amministrazioni e il loro operato, spec. per quanto riguarda lo svolgimento delle mansioni amministrative e pubbliche loro...