Uomo politico inglese, nato di modestissima famiglia non conformista a Weston-super-Mare il 1° maggio 1885, organizzatore del movimento cooperativo e suo rappresentante in parlamento fra il 1922 e il 1931, [...] una lenta e moderata smobilitazione delle forze armate, A. contro la stessa opposizione dell'ala estrema del suo partito e dei sindacati, non ha esitato a prender misure impopolari, ma le sole capaci a rendere attuabile la politica estera di Bevin. ...
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Le politiche di immigrazione in Italia dall’unità a oggi
Luca Einaudi
Negli ultimi quarant’anni l’Italia è diventata, dopo la Spagna, la seconda maggiore destinazione di immigrati in Europa, dopo un [...] minatori, colf). Solo alla fine degli anni Settanta il sistema politico cominciò a notare il fenomeno, incalzato da sindacati e Chiesa cattolica, senza che venisse approvata alcuna legge fino al 1986. Nel frattempo la situazione veniva tamponata con ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] il saggio di Luigi Trezzi in questo volume.
29 Giuseppe Tovini (Cividate Camuno 1841-Brescia 1897). Avvocato, militante cattolico, sindaco di Cividate nel 1871, fonda «Il cittadino di Brescia» nel 1878 e riveste ruoli di responsabilità nell’Odc. Nel ...
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Nazionalsocialismo
HHans Mommsen
di Hans Mommsen
Nazionalsocialismo
sommario: 1. Nazionalsocialismo e studio comparato del fascismo. 2. Fase di movimento: a) origine e struttura sociale della NSDAP; [...] . Nonostante i loro tentativi di trovare un modus vivendi col regime grazie allo sganciamento dei socialdemocratici, i sindacati liberi vengono sciolti, con un'azione accuratamente preparata, il 2 maggio 1933; i loro patrimoni sono confiscati ...
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Comunismo
Adam B. Ulam
di Adam B. Ulam
Comunismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il marxismo e il suo rapporto con il comunismo. 3. La rinascita del comunismo. Lo stadio prenatale (1902-1917). 4. La Rivoluzione [...] sono ormai nell'impossibilità di investire con profitto e di evitare gravi depressioni nei propri paesi. Lo sviluppo dei sindacati, la legislazione sociale e simili non consentono loro più di sfruttare gli operai nella misura che aveva caratterizzato ...
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(IV, p. 184; App. I, p. 145; II, I, p. 242; III, I, p. 126; IV, I, p. 153)
Popolazione. − Secondo una stima del 1989 la popolazione sale a 31.903.275 ab. (11 ab. per km2). L'evoluzione demografica recente [...] settori delle comunicazioni, dei trasporti e delle forniture idriche ed elettriche; ciò ha suscitato contrasti con i sindacati e nuove proteste popolari. Malgrado la situazione economica sia rimasta difficile, le elezioni parziali del settembre 1991 ...
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(V, p. 387; App. I, p. 191; II, I, p. 308; III, I, p. 174; IV, I, p. 192)
Popolazione.- Nel 1988, la celebrazione del bicentenario dello sbarco dei primi coloni nell'area di Sydney ha consentito al paese [...] agricoltori contro le nuove tasse, nell'estate 1985, e il ritiro dall'accordo, nel marzo 1986, di imprenditori e sindacati, nonché lo sciopero generale del maggio 1986, e la sconfitta in Parlamento del progetto governativo di un'anagrafe nazionale ...
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SOCIALDEMOCRAZIA
Leonardo Rapone
(XXXI, p. 987)
Esistono due diversi usi del termine s., che designa sia determinati movimenti o partiti politici, sia una specifica teoria e prassi politica. Nell'accezione [...] porre mano anch'essa alla riduzione dello stato sociale e non è più riuscita come in passato a prospettare al sindacato valide alternative alla conflittualità sociale. A osservatori e studiosi la s. è così apparsa un fenomeno politico in esaurimento ...
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Storia (p. 416). - L'avvento della repubblica spagnola (14 aprile 1931) aveva favorito, per un complesso di ragioni e di circostanze più contingenti che storiche, il coronamento delle aspirazioni regionalistiche. [...] Company, capo dell'Esquerra catalana, che aveva l'appoggio di tutti i partiti di sinistra e in particolar modo dei sindacati anarchici.
Il 1934 fu l'anno delle prove generali rivoluzionarie, che dovevano portare due anni dopo alla guerra civile. I ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il miracolo economico italiano
Andrea Villa
Lo storico britannico Eric J.E. Hobsbawm (1917-2012), nel suo celebre volume Age of extremes. The short twentieth century, 1914-1991 (1994) ha definito il [...] di uno sviluppo armonioso dal punto di vista economico e sociale non si era avverata.
La frattura tra i principali sindacati impedì a lungo al movimento dei lavoratori di avere un peso sufficiente per aprire contrattazioni contrattuali con le aziende ...
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sindacabile
sindacàbile agg. [der. di sindacare]. – Che si può sindacare, cioè fare oggetto di controlli, critiche e sim.: un comportamento, un operato s.; decisioni non sindacabili.
sindacare
(ant. sindicare) v. tr. [der. di sindaco] (io sìndaco, tu sìndachi, ecc.). – 1. Controllare individui, enti, amministrazioni e il loro operato, spec. per quanto riguarda lo svolgimento delle mansioni amministrative e pubbliche loro...