MALUSARDI, Edoardo Antonio
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Nacque il 30 ag. 1889, da Giovanni e da Maria Molteni, a Lodi, dove trascorse l'adolescenza; abbandonati gli studi dopo la licenza elementare, cominciò a lavorare come operaio [...] . 181, 186 s.; G. Sabbatucci, Combattenti del primo dopoguerra, Roma-Bari 1974, pp. 306, 319, 358; G. Sapelli, Fascismo, grande industria e sindacato. Il caso di Torino, 1929-1935, Milano 1975, pp. 19, 102, 104 s., 120, 131 s., 134, 136 s., 145, 147 ...
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GERMANIA
Giuliano Bellezza
Giannandrea Falchi
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Luigi Quattrocchi
Eugenia Equini Schneider
Susanne von Falkenhausen
Paola Gregory
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVI, [...] di voler far pagare solo al lavoro dipendente i costi dell'unificazione, dopo un lungo braccio di ferro con i sindacati, si dovette piegare (7 maggio), concedendo ai dipendenti pubblici un aumento del 5,4%.
Il problema dell'aggressione agli Asylanten ...
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BIANCHI, Michele
Alceo Riosa
Nato a Belmonte Calabro (Cosenza) il 22 luglio 1883 da Francesco e da Caterina Debonis, seguì il liceo a Cosenza, e si iscrisse alla facoltà di legge di Roma, interrompendo [...] su Demolizione di O. Dinale, il B. aveva sostenuto la necessità di costituire un organo politico proletario accanto al sindacato, senza tuttavia chiarire a chi dei due dovesse spettare la guida del movimento.
Nel 1911 diresse le agitazioni nel ...
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Settantasette
e giovanile sviluppatosi in Italia nel 1977; fu caratterizzato da un accentuato radicalismo negli atteggiamenti politici e culturali, a cui affiancava una percezione esasperata della specificità [...] che criticavano le principali formazioni di sinistra, ritenute in via di istituzionalizzazione, rifiutavano ogni rapporto con i sindacati e i partiti di sinistra, respingevano la logica della mediazione politica e sostenevano il metodo dell’«azione ...
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Nacque a Perugia l'8 marzo 1899 da Alfredo e da Maria Luisa Stoppa. Nel 1917 si arruolò volontario, prestando servizio come sottotenente degli arditi. Smobilitato, fece ritorno a Perugia, dove si iscrisse [...] nettamente orientati in senso conservatore: i fascisti perugini si appoggiarono agli inizi, oltre che alla camera umbra dei sindacati economici, all'ass. monarchica e al giornale nazionalista locale, Vittorio Veneto. Fu proprio su questo giornale che ...
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mafia americana
Espressione con cui è stato a lungo identificato il crimine organizzato statunitense legato a malavitosi italoamericani. Si sviluppò negli anni Ottanta del sec. 19° a New York, a New [...] con bande gestite da irlandesi ed ebrei, che la portarono a occuparsi anche di gioco d’azzardo, prostituzione e sindacati, come quello degli scaricatori di porto. Dal secondo dopoguerra lo spaccio degli stupefacenti è divenuto la principale fonte di ...
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Germania
Piergiorgio Landini
Giuseppe Smargiassi
Francesca Socrate
'
(XVI, p. 667; App. I, p. 650; II, i, p. 1031; III, i, p. 729; IV, ii, p. 40; V, ii, p. 404)
Geografia umana ed economica
di Piergiorgio [...] con tagli alle spese, a partire da quelle sul personale, adottati dalle imprese più importanti in accordo con i sindacati, e con una politica economica governativa che, a prezzo di pesanti sacrifici, sembrò assicurare al paese le condizioni richieste ...
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. Questo termine è usato, sia per designare l'organizzazione corporativa dello stato, qual è attuata in Italia e si viene attuando, sull'esempio italiano, in altri paesi, sia il complesso di quelle correnti [...] Viva antitesi del corporativismo medievale è, dunque, quello fascista, i cui istituti, i due fondamentali in specie, il sindacato e la corporazione, sono la negazione d'ogni particolarismo e l'affermazione, nel seno stesso dei gruppi, che inquadrano ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] con i ‘Codici di concorrenza leale’ di settore, che dividevano il mercato fra le aziende in base ad accordi fra imprese, sindacati e governo. Ma nel 1935 fu necessaria un’ulteriore iniziativa in senso progressista e keynesiano con la Works project ...
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WALDECK-ROUSSEAU, Pierre-Marie-Ernest
Georges Bourgin
Uomo di stato francese, nato a Nantes il 2 dicembre 1846, morto a Corbeil il 10 aprile 1904. Educato alle tradizioni repubblicane, si laureò in [...] affidò al W.-R. il portafoglio dell'interno: a questo posto, prese una grande parte all'elaborazione della legge del 1884 sui sindacati operai: elementi, per lui, d' una legge più generale sul diritto di riunione e di associazione. Dopo la caduta di ...
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sindacabile
sindacàbile agg. [der. di sindacare]. – Che si può sindacare, cioè fare oggetto di controlli, critiche e sim.: un comportamento, un operato s.; decisioni non sindacabili.
sindacare
(ant. sindicare) v. tr. [der. di sindaco] (io sìndaco, tu sìndachi, ecc.). – 1. Controllare individui, enti, amministrazioni e il loro operato, spec. per quanto riguarda lo svolgimento delle mansioni amministrative e pubbliche loro...