Il movimento e l'organizzazione cooperativa
Luigi Trezzi
Questo contributo vuole mostrare quanto fecero i cattolici italiani per la diffusione delle cooperative, accennando all’ipotesi che esse fossero [...] notabilato e della borghesia, visibile ad esempio anche in Toscana. L’intervento di personalità locali (maestro, medico, veterinario, sindaco) nella fondazione di casse rurali, per la rappresentanza di fronte a terzi della cassa, i contatti con le ...
Leggi Tutto
Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] slancio verso i poveri e gli emarginati, tra il clero e i laici, i quali si danno ad organizzare leghe operaie, sindacati, scuole professionali e a reclamare giusti salari7. Il clero è invitato dal papa, come scrive al vescovo di Coutances A. Germain ...
Leggi Tutto
GAMBA, Giuseppe
Bartolo Gariglio
Nacque a San Damiano d'Asti, il 25 apr. 1857, in una famiglia di modesti mezzadri. Il padre, Pietro, morì quando egli aveva sette anni; alle esigenze della famiglia [...] di antipatriottismo e gli valse severi controlli da parte della polizia. Nell'immediato periodo postbellico favorì lo sviluppo dei sindacati cristiani e fece giungere il suo sostegno al Partito popolare.
A ciò non era estranea la preoccupazione di ...
Leggi Tutto
Vincenzo Gioacchino dei conti Pecci (Carpineto Romano 1810 - Roma 1903) fu eletto papa nel 1878. L'intervento più significativo del suo pontificato fu l'enciclica Rerum novarum (1891) che costituì il fondamento [...] , sollevarono ancora una volta speranze, presto svanite però per una ripresa di anticlericalismo che culminò nella destituzione del sindaco di Roma, per avere questi visitato, in occasione del giubileo sacerdotale di L., il cardinale vicario, e nell ...
Leggi Tutto
PIO X, papa, santo
Maurilio Guasco
PIO X, papa, santo. – Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese, diocesi di Treviso, il 2 giugno 1835, da Giovanni Battista e Margherita Sanson, secondogenito di dieci [...] conseguente rifiuto dei cattolici liberali. Ma nello stesso tempo volle presentarsi come uomo di pace e di dialogo. Scrisse infatti al sindaco di Mantova, prima di farvi l’ingresso: «Assicuro la SV. Ill.ma che nel campo d’azione contribuirò in tutti ...
Leggi Tutto
Breve storia del cattolicesimo degli emigranti
Matteo Sanfilippo
Sommario: Introduzione ▭ Emigrazione italiana e assistenza religiosa prima dell’Unità. Sant’Uffizio e Propaganda fide ▭ La crescita dell’emigrazione [...] Si crea così una spaccatura tra ‘vecchi’ e ‘nuovi’ missionari, perché una parte di questi ultimi collabora con movimenti e sindacati di sinistra, mentre i primi sono più timorosi e in alcuni casi, appartenendo al gruppo formatosi durante il fascismo ...
Leggi Tutto
Religiosa, organizzazione
Bryan R. Wilson
1. Introduzione
I termini 'chiesa' e 'setta' in senso stretto si riferiscono specificamente a forme cristiane di organizzazione religiosa. Nell'uso comune tuttavia [...] Stato. Così, quasi uno Stato nello Stato, la Chiesa ha creato varie istituzioni a base confessionale, tra cui sindacati, società edili, ospedali, università, scuole, giornali, stazioni radiofoniche, partiti politici, nonché una vasta gamma di servizi ...
Leggi Tutto
I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] lo più, carattere molto particolare – non a caso vennero anche detti ‘leggine’ – e furono spesso varati su pressione dei sindacati per appianare questioni concernenti lo stato del personale della scuola.
L’idea che i problemi potessero essere risolti ...
Leggi Tutto
CHIAUDANO, Giuseppe
Andrea Camilletti
Nacque a Torino il 20 dic. 1858 da Giovanni Battista e da Catterina Raspi in una famiglia originaria di Chieri, imparentata con quella del teologo gesuita Giuseppe [...] attaccato i cattolici integralisti tedeschi e il loro giornale Kölner Correspondenz per alcuni articoli avversi ai sindacati cristiani (misti di cattolici e protestanti) e favorevoli alle più chiuse associazioni operaie cattoliche in occasione ...
Leggi Tutto
CALLEGARI, Giuseppe
Angelo Gambasin
Nacque a Venezia il 4 nov. 1841 da Pietro e da Angela Cescutti, in una famiglia appartenente alla piccola aristocrazia veneziana e di radicate tradizioni cattoliche; [...] dell'ammodernamento degli studi sacri e del risveglio scientifico in teologia (i modernisti), e con i fondatori dei sindacati cristiani. Il C. accentuò l'attaccamento al papa, estese l'opera assistenziale caritativa (cucine economiche, Pia opera ...
Leggi Tutto
sindacabile
sindacàbile agg. [der. di sindacare]. – Che si può sindacare, cioè fare oggetto di controlli, critiche e sim.: un comportamento, un operato s.; decisioni non sindacabili.
sindacare
(ant. sindicare) v. tr. [der. di sindaco] (io sìndaco, tu sìndachi, ecc.). – 1. Controllare individui, enti, amministrazioni e il loro operato, spec. per quanto riguarda lo svolgimento delle mansioni amministrative e pubbliche loro...