Relazioni industriali
Gian Primo Cella
Tiziano Treu
sommario: 1. Le relazioni industriali: questioni teoriche e di definizione. 2. Il modello pluralista. 3. Il modello statalista. 4. Il modello partecipativo [...] Durkheim, in La contesa industriale, a cura di H.A. Clegg, A. Flanders e A. Fox, Roma 1980).
Giugni, G., Esperienze sindacali corporative e post-corporative nei rapporti collettivi di lavoro, in ‟Il Mulino", 1956, pp. 5 ss.
Goldthorpe, J. H. (a cura ...
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DE PIETRI TONELLI, Alfonso
Denis Giva
Nacque a Carpi (Modena) il 2 giugno 1883 da Tommaso ed Elvira Rossi. Laureatosi in scienze economiche all'università di Venezia nel 1908, fu docente dapprima all'istituto [...] 1905 [I, pp. 78-80 e 317-21]), ma cercava anche di collegare ffirettamente l'impostazione antistatalistica dei sindacalisti rivoluzionari ai testi di Marx, prendendo posizione contro la teoria dei riformisti che sarebbe derivata invece - secondo il ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Zorzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il movimento fascista nasce a Milano nel marzo del 1919 per iniziativa di Benito Mussolini [...] “leggi fascistissime” del 1925-1926 mettono fuori legge le opposizioni, aboliscono la libertà di stampa e la libertà sindacale, rafforzano le prerogative del capo del governo, sopprimono il sistema elettivo nelle amministrazioni locali. Due anni dopo ...
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NOSEDA, Angelo
Gianfranco Petrillo
NOSEDA, Angelo. – Nacque a Como il 22 settembre 1866 da famiglia benestante. Laureatosi in giurisprudenza a Pavia, divenne amico di Filippo Turati e, come lui e altri [...] , concentrato soprattutto sui temi dell’edilizia popolare.
Sostenuto dalla direzione del partito e favorito dall’adesione dei sindacalisti rivoluzionari locali all’impresa libica, che non incontrava simpatie fra i lavoratori, Noseda si alleò con i ...
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MANUNTA, Ugo
Maddalena Carli
Nacque a Cagliari il 13 luglio 1902, da Ernesto e da Virginia Rais. Giovanissimo si trasferì a Torino e cominciò a collaborare a Il Popolo d'Italia, dando avvio a un'articolata [...] sera". Cinquant'anni di storia italiana nelle memorie di un giornalista, Roma 1987, pp. 67 s., 86, 154; G. Parlato, Il sindacalismo fascista, II, Dalla "grande crisi" alla caduta del regime (1930-1943), Roma 1989, ad ind.; M. Isnenghi, L'Italia del ...
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OLIVETTI, Angelo Oliviero
Nunzio Dell'Erba
OLIVETTI, Angelo Oliviero. – Nacque a Ravenna il 21 giugno 1874 da Emilio e da Amalia Padovani, ambedue di agiate condizioni economiche.
Il padre intraprese [...] di Scienze politiche di Perugia.
Morì per infarto a Spoleto il 17 novembre 1931.
Scritti di Olivetti si trovano in Dal sindacalismo rivoluzionario al corporativismo, a cura e con introd.di F. Perfetti, Roma 1984, pp. 127-318.
Fonti e Bibl.: Milano ...
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socialismo Nel senso storicamente più vasto, ogni dottrina, teoria o ideologia che postuli una riorganizzazione della società su basi collettivistiche e secondo principi di uguaglianza sostanziale, contrapponendosi [...] lavoro alle condizioni di vita – della classe operaia, mediante metodi educativi e filantropici. Il cartismo (➔) e il movimento sindacale organizzato in Inghilterra si svolsero in rapporto all’influenza di Owen, accentuandone via via i tratti più o ...
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ROCCA, Massimo
Enzo Fimiani
– Nacque a Torino il 26 febbraio 1884, primogenito di Giuseppe e di Teresa Pacchioda, che ebbero la sorella Carolina nel 1888.
Anarchico sin da giovanissimo, nel 1901 subì [...] a quello, a suo parere sfruttatore, degli Stati tedescofoni e monarchico-clericali; legò con nazionalisti e sindacalisti rivoluzionari, ma si fece ‘liberista-rivoluzionario’, rivalutando il capitalismo; provò invano a riavvicinarsi agli ambienti ...
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COSTA, Alda
Alessandro Roveri
Nacque a Ferrara il 26 genn. 1876 da Vincenzo e Caterina Zaballi. Conseguito il diploma di maestra elementare, svolse a partire dal 1895 una serie di supplenze in varie [...] con un impiegato postale, e della ricostruzione del partito e della Camera del lavoro. Quando (1914) la direzione politica e sindacale del movimento fu assunta da Gaetano Zirardini, all'uopo fatto venire da Ravenna dai riformisti ferraresi, la C. ne ...
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Industrial atmosphere
Il suono di cento campanili
di Andrea Balestri ed Emma Marcegaglia
4 MAGGIO
Viene approvato a Roma lo statuto della Federazione Distretti Italiani, associazione che si propone [...] senso di identificazione della comunità di persone che risiedono in una stessa regione e che spesso, tramite le organizzazioni sindacali, le associazioni delle imprese e gli enti locali, si accordano per affrontare le minacce provenienti dall’esterno ...
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sindacale2
sindacale2 agg. [dal fr. syndical (v. sindacato2)]. – Di sindacato, dei sindacati: movimento s.; organizzazione s.; unità s.; fare, svolgere attività s.; diritto s., ramo del diritto del lavoro che ha per oggetto l’intero ambito...