FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] e ai riformisti il compito di strappare migliori condizioni per i lavoratori. L'alleanza tra il F. e i sindacalistirivoluzionari entrò presto in crisi e nel corso del 1905 si dissolse. Egli rivelò allora "la sua propensione riformista ammantandola ...
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BIANCHI, Michele
Alceo Riosa
Nato a Belmonte Calabro (Cosenza) il 22 luglio 1883 da Francesco e da Caterina Debonis, seguì il liceo a Cosenza, e si iscrisse alla facoltà di legge di Roma, interrompendo [...] di Bologna dell'apr. 1904, aderì alla mozione vittoriosa di E. Ferri e di Arturo Labriola. La dottrina del sindacalismorivoluzionario, che in questo periodo incominciava a penetrare in Italia, trovò ben presto un alfiere nel B. il quale, a ...
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D'ARAGONA, Ludovico
Francesco Maria Biscione
Nacque a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876 da Salvatore e Francesca Lepori.
Di famiglia agiata, abbandonò a dieci anni la casa paterna e "si [...] a mettere in crisi il riformismo confederale. Senza diminuire la presa di massa della C.G.d.L., il sindacalismorivoluzionario fu espressione e guida di pulsioni rivendicative in nuovi strati sociali, e ciò non poteva restare privo di effetti sia ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] e la guerra di Libia, Roma 1976, pp. 13, 102, 104 s., 108, 110 ss., 121, 127, 203, 297; A. Riosa, Il sindacalismorivoluzionario e la lotta politica nel partito socialista dell'età giolittiana, Bari 1976, passim; A.A. Mola, Il Grande Oriente d'Italia ...
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LAVAGNINI, Spartaco
Fulvio Conti
Figlio di Vittorio e di Angiola Tramonti, nacque a Cortona il 6 sett. 1889 e compì i suoi studi ad Arezzo e a Siena, conseguendo il diploma di ragioniere. Trasferitosi [...] , e semmai si adoperò per favorire un'alleanza fra la sinistra socialista e i gruppi sindacalistirivoluzionari e anarchici. Socialisti rivoluzionari e anarchici costituivano del resto la maggioranza del Sindacato ferrovieri italiani (SFI), del quale ...
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SINDACALISMO (XXXI, p. 830)
Gino LUZZATTO
La fine della prima Guerra mondiale era stata seguita in tutti i paesi dell'Occidente da un rapido e forte incremento del movimento operaio (v. XXV, p. 404). [...] segretarî dei sindacati ogni possibilità di azione e soltanto i delegati di fabbrica potevano agire in difesa degli operai.
I sindacalistirivoluzionarî (soreliani) in Francia e in Italia, i fautori del Guild Socialism, fra cui in prima linea C. D. H ...
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BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] dal B. contro quello interventista di De Ambris. La minoranza deambrisiana, che annoverava tutto lo stato maggiore del sindacalismorivoluzionario, usciva allora dall'USI, portando con sé i due centri più forti, Parma e Milano. L'USI trasferiva ...
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GENNARI, Egidio
Giuseppe Sircana
Nacque ad Albano Laziale il 20 apr. 1876 da Mosè e da Candida Carnevali in una famiglia di contadini. A Roma, dove seguì gli studi fino al conseguimento della laurea [...] nei confronti di ipotesi di rottura con i riformisti e dal rifiuto di qualsiasi confusione tra socialisti, sindacalistirivoluzionari e anarchici. Consapevole del radicamento dei riformisti nel sindacato e nelle cooperative, il G., pur avversando la ...
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FORGES DAVANZATI, Roberto
Silvana Casmirri
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1880 da Domenico, la cui famiglia apparteneva da secoli al patriziato pugliese, e da Virginia Folinea. Ultimo di otto figli, di [...] altre formazioni politiche. In merito alle aperture dimostrate dal Corradini e da M. Viana verso un'intesa tra sindacalistirivoluzionari e nazionalisti, il F., in polemica con U. Ojetti., sostenne la logica di tale convergenza che avrebbe dimostrato ...
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FABBRI, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fabriano, in provincia di Ancona, il 22 dic. 1877 da Curzio e da Angela Sbriccioli. Era studente delle scuole tecniche di Ancona quando la frequentazione dell'anarchico [...] alla costituzione di un nuovo organismo o quantomeno dare vita a un patto di alleanza tra le varie organizzazioni sindacalirivoluzionarie.
Ai primi di maggio 1909 il congresso dei seguaci dell'Azione diretta, riunitosi a Bologna, deliberò in modo ...
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sindacalismo
s. m. [der. di sindacale2, sul modello del fr. syndicalisme]. – Dottrina e prassi politico-economica, di varia matrice ideologica e culturale, finalizzata all’organizzazione dei lavoratori in sindacato, alla cui azione è affidata...
fascio
fàscio s. m. [lat. fascis]. – 1. a. Quantità più o meno grande di oggetti della stessa natura, per lo più di forma allungata (come legna, spighe, erbe, ecc.), riuniti e spesso legati insieme, di peso tale da poter essere portati a braccia...