SPAGNA (XXXII, p. 196)
Guido GIGLI
Alberto BALDINI
Storia (p. 217).
Primo de Rivera, pieno di energia e di buon volere ma impari al gravoso compito, senza una vera base politica nel paese, e in ultimo [...] nulla di nuovo fino alla primavera del 1937, quando la mistica rivoluzionaria di Caballero dispose i rossi ad attuare il progetto dell'azione le era favorevole il corso della guerra. Un partito comunista a base sindacale (P. S. U. C.; M. G. T.) è ...
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FRANCIA
Giuseppe CARACI
Massimo BRUZIO
Raymond LANTIER
Mario DONATI
Armando SAITTA
Amedeo TOSTI
Luigi SUSANI
Corrado MALTESE
Pierre LAVEDAN
Vittorio STELLA
(XV, p. 876 e App. I, p. 620).
Sommario. [...] l'occasione propizia per rendere inefficaci le vecchie conquiste sindacali. I cattolici, già dal 1926, sono divenuti forze 1887), classificato tra i "fantastici".
Negli anni più rivoluzionarî (1905-25) l'astrattismo come ricerca di purezza assoluta ...
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TERRORISMO
Donatella della Porta
Piero Luigi Vigna
(App. IV, III, p. 627)
Del termine t. non esiste una definizione unanimemente accettata (ciò che è ''terrorismo'' per gli uni, può essere ''guerra [...] . Nello stesso anno, i gruppi neofascisti Nuclei Armati Rivoluzionari (NAR) e Terza Posizione furono responsabili di sette terroristica. Gli assassinii del presidente della DC A. Moro (1978), del sindacalista G. Rossa (1979), di R. Peci (1981) e di ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] Sinistre sostenevano, ma non con scopi rivoluzionari, sebbene sostanzialmente elettorali; oppure doveva ., Bologna 1977, e in G. Merli, D. e il progetto di unità sindacale, in Annuario del Centro studi CISL, 1965-1966, pp. 290-304. Fondamentali ...
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Partiti politici
Maurice Duverger
di Maurice Duverger
Partiti politici
sommario: Introduzione. 2. Differenti tipi di partito. a) I partiti di quadri. b) I partiti di massa. 3. Le funzioni dei partiti. [...] cittadini e a mostrare l'impotenza del potere. All'inizio del XX secolo i sindacalisti di sinistra caldeggiavano lo sci opero generale rivoluzionario: l'arresto totale di ogni attività, paralizzando completamente la società, avrebbe messo il governo ...
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Capitalismo
Sergio Ricossa
sommario: 1. Privato e pubblico nel capitalismo. 2. Profitti e capitalisti. 3. L'organizzazione capitalistica. 4. Il capitalismo finanziario. 5. Conclusioni. □ Bibliografia.
1. [...] scopo: anche i politici britannici temevano i movimenti rivoluzionari di sinistra: non di meno, in quanto rappresentanti è stata guidata dal francese Jacques Delors, un ex sindacalista socialista, essa ha colorato il capitalismo di varie tinte. ...
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Ignacio Ramonet
Cuba
In una fortezza assediata, ogni dissidenza è tradimento
(S. Ignazio di Loyola)
Tempo di cambiamenti a Cuba
di
24 febbraio
All’Avana, l’Assemblea nazionale cubana, ratificando formalmente [...] Partido socialista popular, PSP) e delle organizzazioni sindacali. I problemi economici e politici del dopoguerra di Castro di rompere l’accerchiamento, radicalizzando il processo rivoluzionario e cercando di estenderlo ad altri paesi dell’America ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] era in effetti, senza tatticismi, una posizione di socialismo rivoluzionario.
In un opuscolo su La politica dei ceti medi, da quadri dell'ex apparato morandiano, da un gruppo di sindacalisti e dagli amici del Basso. Fu il congresso seguente, quello ...
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CORRIDONI, Filippo
Alceo Riosa
Nato il 19 ag. 1887 a Pausula (dal 1931 Corridonia) in provincia di Macerata da Enrico e Enrichetta Paccazocchi, trascorse l'infanzia in condizioni economiche stentate, [...] suscitare tra le masse quella volontà eroica necessaria al raggiungimento degli obiettivi intermedi rispetto al fine ultimo del sindacalismorivoluzionario.
Secondo la testimonianza di Alceste De Ambris (I volontari. F. C., p. 16) il C. maturò la sua ...
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CANEPA, Giuseppe
Andreina De Clementi
Nacque a Diano Marina (Imperia) il 15 marzo 1865 da famiglia, agiata. Il padre Gerolamo, commerciante di olio, morì quando egli aveva solo due anni; la madre, Costanza [...] l'insorgere dei contrasti tra riformisti e sindacalisti in seno al Partito socialista italiano, il Delzell, I nemici di Mussolini, Torino 1966, p. 92; G. Mammarella, Riformisti e rivoluzionari. P.S.I. 1900-1912, Padova 1968, pp. 234, 262 s., 270, 344 ...
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sindacalismo
s. m. [der. di sindacale2, sul modello del fr. syndicalisme]. – Dottrina e prassi politico-economica, di varia matrice ideologica e culturale, finalizzata all’organizzazione dei lavoratori in sindacato, alla cui azione è affidata...
fascio
fàscio s. m. [lat. fascis]. – 1. a. Quantità più o meno grande di oggetti della stessa natura, per lo più di forma allungata (come legna, spighe, erbe, ecc.), riuniti e spesso legati insieme, di peso tale da poter essere portati a braccia...