CURIEL, Eugenio
Nando Briamonte
Nacque a Trieste l'11 dic. 1912, da Giulio e da Lucia Limentani, ebrei triestini. Molto probabilmente influenzato dal padre, ingegnere, il C. si avviò agli studi scientifici. [...] apparire un articolo di carattere sociopedagogico.
Probabilmente attraverso quella rivista si avvicinò alle tematiche del sindacalismorivoluzionario, del sindacalismo nazionale corridoniano, al pensiero di G. Sorel, a quello di Antonio Labriola, che ...
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CHIESA, Eugenio
Luigi Ambrosoli
Nato a Milano il 18 nov. 1863 da Filippo e Maria Chiesa, percorse nella città natale gli studi elementari e secondari fino al conseguimento del diploma di ragioniere; [...] e padroni. Il C., come una parte dei repubblicani, guardava con simpatia all'Unione sindacale che rappresentava il sindacalismorivoluzionario di matrice soreliana. Molto attivo nella vita politica e parlamentare condusse battaglie civili per la ...
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Nato a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa e Carrara, il 4 nov. 1884 da Francesco e da Valeria Ricci, fu fratello minore di Alceste, nonché suo seguace e collaboratore nelle complesse [...] dic. 1913) ma prese la parola solo nel comizio di chiusura. Era ormai divenuto uno dei massimi dirigenti del sindacalismorivoluzionario italiano e in quel periodo venne ripetutamente segnalato per una lunga serie di accesi comizi contro la guerra di ...
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NICCOLINI, Pietro
Michele Nani
Nacque a Ferrara il 22 gennaio 1866 da Antonio e da Francesca Bozzoli.
Il padre (Ferrara, 1825-1894), proprietario terriero e pretore, fu quasi ininterrottamente consigliere [...] ); R. Sgarbanti, Ritratto politico di Giovanni Grosoli, Roma 1959, pp. 300-302 e passim; A. Roveri, Dal sindacalismorivoluzionario al fascismo: capitalismo agrario e socialismo nel Ferrarese, 1870-1920, Firenze 1972, passim; Id., Le origini del ...
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BORLETTI, Senatore
Alceo Riosa
Nato a Milano il 20 nov. 1880 da Romualdo e da Giovanna Balicco, frequentò il R. istituto tecnico Carlo Cattaneo, conseguendo nel 1898 il diploma di ragioniere. Entrò [...] . 1966, p. 84; Id., Mussolini il fascista. L'Organizzazione dello Stato fascista 1925-1929, ibid. 1968, p. 252; Id., Sindacalismorivoluzionario e fiumanesimo nel carteggio De Ambris-D'Annunzio, Brescia 1966, pp. 175 s., 196; F. Gerra, L'impresa di ...
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Nel suo significato più generale – come attività od operazione posta in essere da un determinato soggetto – l’a. corrisponde al fare (ποιεῖν) aristotelico, che il filosofo greco contrappone al subire, [...] del proprio successo e si svincola da qualsiasi limite razionale e fattuale. Divenuto uno dei teorici del sindacalismorivoluzionario, Sorel scrisse le Riflessioni sulla violenza (1908), ispirandosi al vitalismo di Bergson, di cui aveva seguito i ...
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SOCIALISMO
Rodolfo MONDOLFO
. Termine introdotto per la prima volta da R. Owen in un manifesto del 1820 e usato poi con varie gradazioni di significato (che ne rendono difficile una definizione) a indicare [...] teorica di queste aspirazioni si è avuta nel socialismo gildista, sintesi di riformismo laburistico e di sindacalismorivoluzionario. Esso vuole che lo stato socializzi i mezzi di produzione affidandone la gestione ai lavoratori organizzati ...
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Revisionismo storiografico
Marcello Flores
La complessa questione del r. s., delle sue caratteristiche e delle sue manifestazioni, deve essere situata, per poter essere compresa adeguatamente, nelle [...] anche, nella Francia a cavallo tra 19° e 20° sec., i seguaci di G. Sorel, nell'ambito del sindacalismorivoluzionario, e i cosiddetti dreyfusardi, impegnati nella revisione del processo contro il capitano A. Dreyfus e nella dimostrazione della sua ...
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NAZIONALISMO
Umberto D'ANCONA
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. Dato il significato specifico assunto dalla parola nazionalismo, non si può intendere con questo nome ogni dottrina politica che ponga al suo centro la nazione, perché [...] dei problemi storici e sociali del tempo aveva conciliato idea nazionalista e imperialista e principî del sindacalismorivoluzionario Luigi Federzoni, già noto per vivaci polemiche irredentiste e specialmente per una documentata campagna contro la ...
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OPERAIO, MOVIMENTO
Rodolfo Mondolfo
. È il grande fatto storico (essenziale allo sviluppo della civiltà moderna) dell'azione multifome svolta dai lavoratori salariati (proletariato) per la difesa dei [...] collettive; si svolge un'attività di conquiste economiche e culturali, che l'insorgere di aspre divisioni (sindacalismorivoluzionario soreliano contro il riformismo), gli errori, le azioni inconsulte, le sconfitte talvolta ostacolano in parte, ma ...
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sindacalismo
s. m. [der. di sindacale2, sul modello del fr. syndicalisme]. – Dottrina e prassi politico-economica, di varia matrice ideologica e culturale, finalizzata all’organizzazione dei lavoratori in sindacato, alla cui azione è affidata...
potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle tre sole facoltà del potere, del conoscere,...