La querelle sui generi musicali che ha caratterizzato il ventennio a cavallo tra la fine del 20° e i primi anni del 21° sec. può essere ricondotta a una serie di ragioni che investono livelli diversi del [...] del violoncellista americano di origine cinese Yo-Yo Ma (nato a Parigi nel 1955), offre una simile forma di sincretismo tonale fra strumenti classici e tradizionali, e fra musiche che vanno dal Rinascimento italiano al patrimonio orientale.
Laddove i ...
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La letteratura contemporanea
Piero Boitani
Narrazione a spirale o metanarrazione
C’è chi fa iniziare la letteratura contemporanea e postmodernista con le Ficciones (1944; trad. it. Finzioni, 1955) di [...] Ma, si domanda Adonis, Sindbad è davvero differente dal sumero Gilgamesh o da un Ulisse greco cantato in arabo? Il sincretismo – sembra suggerire il cantore siriano – rappresenta per il mondo arabo di oggi l’unica salvezza: non mera assimilazione all ...
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Religione
Mircea Eliade
sommario: 1. Definizioni: la religione e il sacro. 2. Manifestazione del sacro. 3. Lo spazio sacro. 4. Vivere in un mondo sacro. 5. Il tempo sacro. 6. La struttura delle feste. [...] ultimo secolo dell'era pagana.
Il diffondersi dei culti orientali e delle religioni misteriche nell'Impero romano e il sincretismo religioso che ne derivò, specialmente ad Alessandria, favorirono la conoscenza delle religioni esotiche e lo studio dei ...
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Teatro
Ferdinando Taviani
Raimondo Guarino
Mirella Schino
Nicola Savarese
Raimondo Guarino
Franco Ruffini
(XXXIII, p. 353; App. II, ii, p. 948; III, ii, p. 902; IV, iii, p. 583; V, v, p. 480)
Parte [...] il passaggio da una tradizione a un'altra. Se praticato con rigore e passione di ricerca, l'eclettismo sfocia nel sincretismo, in cui tradizioni con forme diverse dialogano in base ai principi comuni. Stupisce la pluralità di tradizioni alle quali ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] demiurgo divino, il Dio geometra e architetto che ordina la realtà naturale in base alle forme intellegibili.
Il sincretismo tra aristotelismo e platonismo cristiano spiega l'affermazione di Zarlino che la musica cantata oggi è "la specie Naturale ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] M. Niccoli, Venezia 1957, pp. 71-88, in partic. 77-78. Sulla presenza femminile in quella religiosità e in questo sincretismo egli s’impegnò, inoltre, in un lavoro dalla particolare e specifica angolazione: cfr. E. Buonaiuti, I rapporti sessuali nell ...
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societa segrete
società segrete
Termine usato di solito, in senso più ristretto, per indicare collettività clandestine a scopo soprattutto politico, che è quanto dire di opposizione ai regimi costituiti, [...] associazioni tollerate dalle autorità; il loro pensiero era influenzato dalla tradizione millenaristica del Loto bianco (frutto del sincretismo tra una radice buddhista, elementi taoisti e credenze popolari). Solo in periodi di acuta crisi sociale le ...
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La lingua del testo teatrale è un tipo di ➔ lingua scritta in cui gioca un ruolo primario la dimensione dell’oralità: il testo si realizza infatti nel divenire di un evento, lo spettacolo teatrale, caratterizzato [...] di sottrarre questi elementi alla loro contingenza, rendendoli formalmente espliciti» (Folena 1983: 138-139). Nel sincretismo linguistico goldoniano, volto a soddisfare esigenze realistiche e comunicative, lingua e dialetto non si opponevano ma ...
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Identità
Roberto Beneduce
Identità (dal latino tardo identitas, derivato di idem, "stessa cosa") indica in senso lato la perfetta uguaglianza, la qualificazione di una persona o di una cosa per cui [...] e identificazione, dall'altro la presenza di un paesaggio sociale dominato da logiche meticce, che sembrano riprodurre un sincretismo originario dei costumi, delle culture, delle lingue (Amselle 1990).
Più che interrogarsi sull'esistenza o meno dell ...
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mùsica, stòria della Disciplina che analizza la musica in senso cronologico, attraverso le epoche e le culture, con particolare riferimento alla musica colta occidentale.
Lineamenti di storia della musica
[...] ’, come in P. Glass e S. Reich.
Propria della m. della seconda metà del 20° sec. è la tendenza al sincretismo e alla contaminazione, di cui le m. popolari sono state il terreno di coltura per eccellenza. Un segmento particolarmente importante dell ...
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sincretismo
s. m. [dal gr. συγκρητισμός, propriam., in origine, «coalizione dei Cretesi», abitualmente in lotta fra di loro, contro un nemico comune, comp. di σύν «con, insieme» e Κρήτη «Creta»]. – 1. Accordo o fusione di dottrine di origine...
sincretico
sincrètico agg. [tratto da sincretismo] (pl. m. -ci). – 1. Di sincretismo, relativo al sincretismo (più com. sincretistico). 2. In psicologia, percezione s. (fr. perception syncrétique), quella che, nella psiche infantile, accoglie...