Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lorenzo Valla
Francesco Tateo
Nell’opera di recupero del pensiero e della lingua dell’antichità e nella revisione critica della cultura filosofica e storiografica del Medioevo, Lorenzo Valla occupa [...] arbitrio, e le norme della dialettica, di cui la filosofia e la teologia scolastica si valevano poggiando sul sincretismo di Boezio. Il De libero arbitrio (1439) raffigurava, nella forma umanistica del dialogo, l’insanabile contraddizione cui era ...
Leggi Tutto
CORTESI URCEO, Antonio, detto Codro
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Rubiera (Reggio Emilia) il 14 0 il 17 agosto del 1446 da Cortese.
La prima data la fornisce egli stesso nel quarto Sermone (Opera, Basileae [...] e dalla sua sfiducia nella ragione umana. Anche il suo aristotelismo nasce da una parte dal rifiuto di ogni sincretismo di tipo platonizzante, dall'altra dall'adesione al clima culturale dell'università di Bologna, dove, come ha dimostrato ...
Leggi Tutto
LAZZARELLI, Ludovico
Guido Arbizzoni
Nacque a San Severino Marche il 4 febbr. 1447 da Alessandro, medico, e da Lorenza Tosti, di nobile famiglia di Campli. La tradizionale data di nascita (1450) è stata [...] di raccoglitore e traduttore a Giovanni da Correggio, nel tono solenne e sacrale dell'iniziato, affermando il sincretismo tra teologia cristiana e teologia ermetica, sostenendo, contro Ficino, la maggiore antichità di Ermete Trismegisto rispetto a ...
Leggi Tutto
GILIO, Giovanni Andrea
Michele Di Monte
Nacque a Fabriano in un anno non precisabile della prima metà del XVI secolo (la sua prima opera nota fu pubblicata nel 1550). Nulla si conosce circa la sua formazione [...] che debbono havere tutti quelli che poetare disegnano", è il prodotto caratteristico, e minore, di quel sincretismo platonico-aristotelico-oraziano che attraversa il dibattito e la trattatistica poetica medio e tardocinquecentesca. Da Orazio il ...
Leggi Tutto
LAPINI, Frosino (Eufrosino, Eufrosio)
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque a Firenze da Francesco intorno al 1520; fu sacerdote ed esercitò la professione di precettore (tra i suoi allievi vi furono Giorgio [...] morale, con una severità da "Christian apologist" (Weinberg, p. 295), che tuttavia non inibisce né un disinvolto sincretismo filosofico né la possibilità di un'originale rilettura di alcuni temi del neoplatonismo fiorentino.
Intorno al 1569 il L. si ...
Leggi Tutto
Stato insulare dell’Asia sud-orientale. La denominazione geografica (comp. di indo- e del gr. νῆσος «isola»), cui talvolta viene preferita quella di Insulindia, si riferisce all’insieme di circa 14.000 [...] su quello delle appartenenze religiose. I gruppi maggioritari di Giava, Bali e Sumatra, dalla tecnologia assai avanzata, hanno sviluppato un sincretismo religioso e culturale con l’induismo e con l’Islam che ha prodotto tra l’altro forme raffinate di ...
Leggi Tutto
TURCHIA
Sante Carparelli
Aldo Gallotta
Aldo Gallotta
Machteld J. Mellink
(XXXIV, p. 534; App. I, p. 1072; II, II, p. 1046; III, II, p. 998; IV, III, p. 701)
Popolazione. - Al censimento del 1990 [...] l'high tech come il free style postmoderno, non è stato del tutto indolore, ingenerando di conseguenza una sorta di sincretismo architettonico.
Le tendenze più recenti hanno investito pertanto ambiti vasti, anche se di fatto elitari, e l'unico ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] facoltativa, che si fa per avere ragione dell'insieme, non può che definirsi come ulteriormente integrabile.
Il sincretismo platonico-aristotelico del Rinascimento favorì il C. nel tracciare alcune discriminazioni di rilievo. In un passo decisivo ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] non superficiale di Galeno e di Avicenna, autore di consigli contro la peste, magari connessi, con un tipico sincretismo, a teorie provenienti dall’astrologia, una disciplina contro cui invece si batté con ardore Giovanni Pico della Mirandola ...
Leggi Tutto
Pietro Giannone: Opere – Introduzione
Sergio Bertelli
Tre figure risaltano in modo particolare nel primo Settecento italiano. Uomini della stessa generazione, con non pochi punti di contatto tra loro. [...] soggetto vomitate più bestemmie in alcuni loro libri dati alle stampe, non abbiano vinta la lor causa ...». Eppure il sincretismo religioso del Costantino (non nuovo, ché lo aveva già tentato, tra gli altri, Pierre-Daniel Huet nella sua Demonstratio ...
Leggi Tutto
sincretismo
s. m. [dal gr. συγκρητισμός, propriam., in origine, «coalizione dei Cretesi», abitualmente in lotta fra di loro, contro un nemico comune, comp. di σύν «con, insieme» e Κρήτη «Creta»]. – 1. Accordo o fusione di dottrine di origine...
sincretico
sincrètico agg. [tratto da sincretismo] (pl. m. -ci). – 1. Di sincretismo, relativo al sincretismo (più com. sincretistico). 2. In psicologia, percezione s. (fr. perception syncrétique), quella che, nella psiche infantile, accoglie...