CAELESTIS
S. Meschini
La C. dei Romani deriva dalla Tanit punica, venerata a Cartagine e derivata a sua volta dall'Astarte fenicia, benché alla sua formazione abbiano contribuito divinità siriache come [...] o precedente.
Le raffigurazioni della dea C. possono raggrupparsi in quattro tipi da attribuire ciascuno ad una diversa forma di sincretismo con altre divinità. I quattro tipi sono: tipo stante quale Giunone o Venere, tipo cavalcante il leone quale ...
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ROMULA
D. Tudor
Piccolo centro dacico in Romania, oggi Resca, presso Caracăl; più tardi importante città romana di circa 64 ettari. Nel 1691 il Marsigli ha potuto identificare, tra la massa di rovine [...] numeri Surorum sagittariorum.
Il pantheon della città di R. è molto ricco di divinità orientali e derivate dal tardo sincretismo.
È archeologicamente dimostrata l'esistenza di fabbriche di vasi e di mattoni: la pietra invece mancava ed era importata ...
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ANIMALI
J.P. Roux
Nell'iconologia e nell'iconografia dell'arte medievale gli a. rivestono un'importanza fondamentale, in un repertorio di straordinaria ricchezza cui va ascritta in primo luogo, verosimilmente, [...] particolare nei territori del principato di Vladimir-Suzdal, fra i secc. 11° e 13°, l'arte animalistica mostra un sincretismo di correnti provenienti da Bisanzio, dall'Iran, dalle steppe, unite a elementi di tradizione autoctona. Fra i monumenti più ...
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Glittica
MMarina Di Berardo
Produzione specifica nella configurazione esecutiva e nella referenzialità stilistico-tematica, la glittica federiciana emerge nel panorama delle arti suntuarie dell'Italia [...] e ai suoi interessi culturali, è apparsa quindi poco circoscrivibile dal punto di vista stilistico, dato il sincretismo culturale delle officine regie, la loro forte identità operativa e la continuità dei sistemi di realizzazione dei pezzi ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Asia Centrale
Boris A. Litvinskij
Ciro Lo Muzio
Caratteri generali
di Boris A. Litvinskij
Il carattere e la storia dell'architettura centroasiatica sono segnati [...] (soprattutto in Battriana e in Partia) di elementi ellenistici e vicino-orientali, dando vita a un interessante fenomeno di sincretismo (comune a tutto l'Oriente ellenizzato) esteso ben al di là dei confini e della durata delle colonie greche ...
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VITTORIA (Νίχη; Victoria)
Goffredo BENDINELLI
Giulio GIANNELLI
Gastone M. BERSANETTI
Gabriella BATTAGLIA
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Grecia. - Nel campo della mitologia greca la figura di Nike è semplicemente la personificazione [...] concetti equivalenti, di una Atena-Nike e di una Nike Apteros (senz'ali), appaiono come un'effettiva testimonianza di sincretismo religioso, sviluppatosi ancora in età arcaica, e riflesso su monumenti figurati arcaici. Un recinto sacro ad Atena-Nike ...
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SALOMONE (Salomon, Σαλομῶν, Σολομῶν)
S. Manganaro
Figura di re giusto, di savio e di mago, formatasi sulla base di alcuni passi del Libro dei Re (I Re, v, 12) per un processo oscuro, maturato in epoca [...] e parallelo all'altro di S. Giorgio e di S. Sisinnio (quest'ultimo anche negli affreschi di Bawit).
Nel sincretismo magico, che associa motivi pagani con altri giudaici e cristiani, senza che perciò si possa parlare di gnosticismo, S. finisce ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] demiurgo divino, il Dio geometra e architetto che ordina la realtà naturale in base alle forme intellegibili.
Il sincretismo tra aristotelismo e platonismo cristiano spiega l'affermazione di Zarlino che la musica cantata oggi è "la specie Naturale ...
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PHANAGOREIA (Φαναγόρεια, ϕαναγόρου πόλις; Agrippeia)
M. Gibellino Krasceninnikova
Red.
Città greca, fondata sulla riva orientale del Bosforo Cimmerio, sulla odierna penisola di Tamán. Capoluogo della [...] tempio eretto a spese di un Xenokleides durante il regno di Perisade) della Dea Madre Asiatica, di Apaturos, prodotto del sincretismo religioso greco-iranico, in quanto in Apaturos i Greci continuavano a venerare Afrodite. Nei primi anni del sec. XIX ...
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SOL
B. M. Felletti Maj
La questione del culto del Sole come dio indigete o come nume introdotto in Roma dalla Grecia non tocca l'iconografia, perché mancano in età repubblicana rappresentazioni figurate [...] dei culti orientali, la tendenza degli imperatori ad assimilarsi al S., l'incanalarsi delle correnti spirituali verso un sincretismo, che finisce per riconoscere nel S. un Ente supremo moderatore dell'universo. Augusto nelle monete postume fu talora ...
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sincretismo
s. m. [dal gr. συγκρητισμός, propriam., in origine, «coalizione dei Cretesi», abitualmente in lotta fra di loro, contro un nemico comune, comp. di σύν «con, insieme» e Κρήτη «Creta»]. – 1. Accordo o fusione di dottrine di origine...
sincretico
sincrètico agg. [tratto da sincretismo] (pl. m. -ci). – 1. Di sincretismo, relativo al sincretismo (più com. sincretistico). 2. In psicologia, percezione s. (fr. perception syncrétique), quella che, nella psiche infantile, accoglie...