KUṢĀṆA, Arte
G. Fussman
La nozione di un'«arte k.» è dovuta a D. Schlumberger: «Rostovtzeff aveva dimostrato in precedenza che l'arte di Palmira e quella di Dura appartenevano a un insieme più ampio [...] delle credenze religiose locali, ma fiero della sua origine centroasiatica e della sua cultura iranica. Anche qui il sincretismo ha finito per produrre opere a volte di grande qualità, sempre originali: sarebbe impossibile confondere una. moneta ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. La Cina e le zone limitrofe
Michio Yano
La Cina e le zone limitrofe
Agli inizi del I millennio d.C. il buddhismo cominciò a diffondersi al di fuori dell'India [...] , dall'Asia centrale e da regioni ancora più occidentali, si fondono con la tradizione astrologica cinese. Questo caratteristico sincretismo è ancora più evidente nelle opere di cui si parlerà in seguito.
Yixing fu l'ideatore del celebre Calendario ...
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Contatto culturale
Fredrik Barth
Definizione
Si parla di 'contatto culturale' quando individui appartenenti a due (o più) gruppi con differenti culture si incontrano e interagiscono, innescando processi [...] continuò le sue ricerche sulle culture nere americane, individuandovi elementi di continuità con le tradizioni africane e un vasto sincretismo. Il punto di vista sostenuto da Herskovits si è, più tardi, rivelato importante sia per l'insegnamento che ...
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NANNI, Giovanni (Annio da Viterbo). – Nacque a Viterbo da famiglia artigiana (sappiamo solo di un nonno macellaio, che occupò per una volta il priorato)
Riccardo Fubini
, e la regolare assenza nei documenti [...] di Apis» (Paolucci, 2010), il tutto in gloria di Alessandro VI e della sua gente, nonché nel quadro di un pronunciato sincretismo di religione e di mito.
Ma, al di là dell’occasione celebrativa, ben altri furono gli stimoli che a Nanni provennero dal ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Palestrina
Nadia Agnoli
Palestrina
Antica città del Lazio (lat. Praeneste) alle pendici del monte Ginestro, propaggine dei Monti Prenestini.
Le [...] con geroglifici di imitazione romana. Va inoltre considerato che Fortuna e Iside sono spesso associate in un antico sincretismo religioso che tende ad assimilare divinità con prerogative simili; una manifestazione di questa assimilazione è la statua ...
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PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia
Franco Bacchelli
PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia. – Nacque il 24 febbraio 1463 nel castello della Mirandola da Giovan Francesco I [...] in poi è noto come ‘oroscopo delle religioni’. Come Pico si era a suo tempo ben reso conto della pericolosità del sincretismo neoplatonico, così, dopo che Ficino mostrò di credere (nel De vita del 1489) all’astrologia talismanica, egli appuntò la sua ...
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LORENZETTI, Pietro
C. De Benedictis
Pittore senese, fratello dell'altrettanto celebre e prolifico Ambrogio, documentato dal 1306 - quando un Petruccio di Lorenzo viene pagato "per una dipintura nella [...] di forma, sottili rimandi neogiotteschi, volumi profilati e pungenti, memori dei ritmi gotici di Ambrogio, che approdano a un sincretismo di accenti non più verificabile nel corpus di L., imputabile in parte all'intervento della bottega, cui vanno ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Settecento è certo il secolo dell’Illuminismo e dell’Encyclopédie, entusiasmato dallo [...] si è detto, si è infiltrato nella Stretta Osservanza Templare, diventata l’immagine stessa dell’anarchismo e del sincretismo massonico e paramassonico.
Il duca di Brunswick, influenzato da Willermoz, decide di purificare l’ordine. Convoca pertanto un ...
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Immagine
Paolo Bertetto
Silvio Alovisio
Nell'etimologia della parola già si profilano le ambiguità che hanno animato il plurisecolare dibattito sullo statuto e sulla funzione delle immagini. L'etimo [...] ).
All'interno di queste macrocategorie è possibile individuare modelli visivi ulteriori. La forte stilizzazione del sincretismo geometrico di Lang è profondamente diversa dalla stilizzazione distorsiva del caligarismo di Wiene, la ricreazione pop ...
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Subculture
Pier Giorgio Solinas
Cultura e subcultura
Il concetto di subcultura presuppone necessariamente quello, antecedente e più comprensivo, di cultura. Si può dire che la subcultura contenga le [...] entro i quali risiederebbero la loro origine e la loro purezza.In realtà, la norma è la non purezza, il sincretismo, la rete. Il paradigma della rete è particolarmente idoneo a definire lo spazio ideale della trasmissione di cultura nell'ambito ...
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sincretismo
s. m. [dal gr. συγκρητισμός, propriam., in origine, «coalizione dei Cretesi», abitualmente in lotta fra di loro, contro un nemico comune, comp. di σύν «con, insieme» e Κρήτη «Creta»]. – 1. Accordo o fusione di dottrine di origine...
sincretico
sincrètico agg. [tratto da sincretismo] (pl. m. -ci). – 1. Di sincretismo, relativo al sincretismo (più com. sincretistico). 2. In psicologia, percezione s. (fr. perception syncrétique), quella che, nella psiche infantile, accoglie...