Danza
Sergio Miceli
La danza nel cinema
Eventi, temi e modelli coreutici nel cinema subentrano alla gestualità 'naturale' ‒ così definita per necessità di distinzione, benché frutto essa stessa di un [...] Quaranta e Cinquanta (Robert Alton, Eugene Loring, Michael Kidd, Jerome Robbins) sfocia in realizzazioni ammirevoli per il sincretismo stilistico come West side story (1961) di Robbins e Robert Wise e, in senso nostalgico-anacronistico, come Hello ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Ezio Raimondi e Giuseppe Ledda
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’epoca drammatica e convulsa delle guerre d’Italia, inaugurata nel 1494 dalla spedizione di Carlo [...] tradizioni diverse dal filone classico-cristiano incentrato nel Mediterraneo, dando luogo anche a forme singolari di sincretismo culturale, per esempio nella predicazione dei Gesuiti.
Conclusione
Nel corso del Cinquecento, il pensiero di Platone ...
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GHAZNA (v. vol. III, p. 860)
M. Taddei
Città dell'Afghanistan, oggi Ghazni, c.a 140 km a S di Kabul, forse da identificare con una 'Αλεξάνδρεια (Ptol., Geog., VI, 20, 4) ο Άλεξανδρόπολις (Isidoro di [...] primo santuario, che solleva la questione della presenza di culti del fuoco in ambiente buddhistico. Un caso interessante di sincretismo è rappresentato dall'immagine di Durgā Mahiṣamardinī in una cappella del periodo tardo, dove la dea si trova a ...
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GILIO, Giovanni Andrea
Michele Di Monte
Nacque a Fabriano in un anno non precisabile della prima metà del XVI secolo (la sua prima opera nota fu pubblicata nel 1550). Nulla si conosce circa la sua formazione [...] che debbono havere tutti quelli che poetare disegnano", è il prodotto caratteristico, e minore, di quel sincretismo platonico-aristotelico-oraziano che attraversa il dibattito e la trattatistica poetica medio e tardocinquecentesca. Da Orazio il ...
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LAPINI, Frosino (Eufrosino, Eufrosio)
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque a Firenze da Francesco intorno al 1520; fu sacerdote ed esercitò la professione di precettore (tra i suoi allievi vi furono Giorgio [...] morale, con una severità da "Christian apologist" (Weinberg, p. 295), che tuttavia non inibisce né un disinvolto sincretismo filosofico né la possibilità di un'originale rilettura di alcuni temi del neoplatonismo fiorentino.
Intorno al 1569 il L. si ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. Le Isole Britanniche
Stefano Del Lungo
Le isole britanniche
Le Isole Britanniche hanno ereditato il nome attribuito, fra il [...] heads (soprattutto nel IX e X sec.), dove i quattro bracci sono uniti da un anello, in una sorta di sincretismo del motivo solare celtico e del simbolo cristiano (cimitero di Ahenny, nel Leinster), e le scripture crosses, caratteristiche dell’Irlanda ...
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ANELLO
R. Pulinas
L. Rocchetti
L'a. (greco δακτύλιος latino anulus e più specificamente: σϕενδόνη e funda per indicare la forma del castone che serra la pietra) quale oggetto di ornamento appare per [...] a figurazioni pagane sono state trovate figurazioni cristiane: può trattarsi forse di a. rilavorati o anche di manifestazioni di sincretismo pagano-cristiano altrove riscontrate: su uno di questi a., accanto ad una testa di Apollo è la Vergine con ...
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etruschi
Antica popolazione abitante le regioni dell’Italia centrale (Toscana, Lazio settentrionale e buona parte dell’Umbria). Noti nell’antichità con i nomi di tyrsenoi o tyrrhenoi in greco (da cui [...] in Etruria ebbero nomi diversi, ma caratteristiche simili ai corrispondenti ellenici, come Tinia-Zeus o Turan-Aphrodite. Il sincretismo religioso agì infine anche nei riguardi delle popolazioni romano-laziali, come è possibile riscontrare nei casi di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’ultimo decennio del Novecento, mentre sul piano compositivo sembra proseguire tendenze [...] condizionamenti narrativi, il teatro musicale di Goebbels, permeato di umori metropolitani e industriali, si costruisce su un sincretismo musicale non ancora catalogabile. È una geometria spiazzante, un esempio fra i più efficaci e graffianti circa ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Valdo d’Arienzo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I documenti riferiscono ciò che la festa rivoluzionaria dovrebbe essere: una festa [...] l’esistenza di una cifra comune, che costituisce anche un importante elemento innovativo: la novità sta proprio nel sincretismo, nel non fondarsi più esclusivamente su simboli religiosi, classici o folklorici. Il fatto è che la tradizione, pur ...
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sincretismo
s. m. [dal gr. συγκρητισμός, propriam., in origine, «coalizione dei Cretesi», abitualmente in lotta fra di loro, contro un nemico comune, comp. di σύν «con, insieme» e Κρήτη «Creta»]. – 1. Accordo o fusione di dottrine di origine...
sincretico
sincrètico agg. [tratto da sincretismo] (pl. m. -ci). – 1. Di sincretismo, relativo al sincretismo (più com. sincretistico). 2. In psicologia, percezione s. (fr. perception syncrétique), quella che, nella psiche infantile, accoglie...