PETROCCHI, Policarpo
Paola Manni
PETROCCHI, Policarpo. – Nacque il 16 marzo 1852 a Castello di Cireglio (una piccola località montana presso Pistoia), primogenito di Luigi e di Carolina Geri, che in [...] , riflette assai bene le tendenze di fine Ottocento, volte a rielaborare le teorie manzoniane alla luce di un sincretismo più duttile e articolato. Altro aspetto qualificante del Nòvo Dizionàrio universale fu l’adozione sistematica di una serie di ...
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MELEGARI, Dora (Dorette Marie)
Roberta Fossati
– Figlia di Luigi Amedeo e di Marie Caroline Mandrot, nacque a Losanna il 27 giugno 1849.
La sua formazione avvenne in un ambiente familiare impregnato [...] 1915), la M. coltivò un confronto fra le culture diverse (latina, anglosassone e slava), per tentare forme di sincretismo religioso.
Quest’opera, come molti personaggi dei suoi romanzi, segnala scelte non conformiste: una professione di cattolicesimo ...
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LILLONI, Umberto
Renata Casarin
Nacque a Milano il 1° marzo 1898 da Francesco, mobiliere, e da Adele Ottazzi. Si formò all'Umanitaria, scuola professionale per artigiani e nel 1915, superata l'ostinata [...] sulla esuberanza vitalistica della pittura di E. Gola, con l'arte dei primitivi toscani, formulando una narrazione dove il sincretismo di forma e colore era funzionale alla messa in scena di favole arcadiche.
Intanto nei soggiorni presso la casa ...
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TANAIS (Τάναις)
B. Böttger
Colonia greca alle foci del Don nel Mar d'Azov (greco Μαιώτις), su cui abbiamo brevi informazioni da Strabone (vii, 4, 5; ΧΙ, 2) e da Alessandro Poliistore citato da Stefano [...] e nel III sec., tra la popolazione di Tanais.
Anche la religione e la cultura della città furono interessate da tale sincretismo. Iscrizioni testimoniano l'esistenza di thìasoi e sinodi per gli «dèi principali» e il culto di Afrodite Apaturia, Zeus ...
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Vedi TRAIANA AUGUSTA dell'anno: 1966 - 1997
TRAIANA AUGUSTA
D. P. Dimitrov
Oggi Stara Zagora, città della Bulgaria meridionale; era una delle più importanti città della Tracia provincia romana. È situata [...] . È un esempio dello stile provinciale del sec. III delle botteghe locali di scultura che, sotto l'influsso del sincretismo religioso di quell'epoca creano un nuovo tipo di immagini iconografiche delle divinità del pantheon greco-romano. In queste ...
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BONA DEA
D. Faccenna
Sotto questo appellativo di significato generale si venerava un'antica divinità indigena laziale, di cui era vietato pronunziare il vero nome, Fenteia o Fentia, di origine comune [...] dei serpenti come negli Asklepieia greci (F. Cumont, Mélanges d'archéol. et d'hist., xlix, 1932, p. 1 ss.).
Il vario sincretismo religioso di questo culto si riflette anche nelle immagini figurate: a somiglianza di Giunone, la B. D. doveva avere uno ...
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Giovanni di Sassonia
Franco Lanza
Figlio del principe Massimiliano di Sassonia e della principessa Carolina di Parma; nacque a Dresda nel 1801, salì sul trono sassone nel 1854 e morì, sempre a Dresda, [...] Nazareni o romana-bavarese, la scuola di Düsseldorf e la cosiddetta Arte di Dresda) s'incontrarono nell'equilibrato sincretismo del principe, o per compiacerlo come fece il Cornelius, o per dipartirsene verso le soluzioni più arbitrarie o preziose ...
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(gr. Θράκη) Regione della Penisola Balcanica ripartita tra la Grecia e la Turchia, in gran parte, e la Bulgaria, per un breve tratto. Si affaccia sul Mar Nero, sul Mar di Marmara e sull’Egeo. A O si considera [...] mostrano il paganesimo dei Traci in pieno contatto con la civiltà religiosa greca e, in misura minore, anche con il sincretismo pagano d’età imperiale. Attraverso queste testimonianze dietro l’iconografia greco-romana e i nomi greci, romani e talora ...
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Poeta tedesco (Lauffen am Neckar 1770 - Tubinga 1843). Ebbe vita infelice: aveva due anni quando gli morì il padre; qualche anno più tardi la madre sposò in seconde nozze il borgomastro della non lontana [...] in poi, caratteristica nuova è l'accentuazione dell'elemento cristologico, in un appassionato e disperato tentativo di sincretismo religioso, in vista di un futuro dell'umanità ambìto e insieme temuto. Anche questa fu una stagione eccezionalmente ...
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. La grandiosa espansione del popolo arabo fuori dei suoi confini originarî ha fatto sì che la storia degli Arabi abbia un'estensione immensamente più vasta che non la storia dell'Arabia precisamente come [...] della cultura araba al tempo dei primi ‛Abbāsidi. Tipica Collaborazione di varî elementi che si fondono in un originale sincretismo, di cui non si mancherà di indicare le varie fasi nella trattazione che segue.
2. La letteratura preislamica. - La ...
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sincretismo
s. m. [dal gr. συγκρητισμός, propriam., in origine, «coalizione dei Cretesi», abitualmente in lotta fra di loro, contro un nemico comune, comp. di σύν «con, insieme» e Κρήτη «Creta»]. – 1. Accordo o fusione di dottrine di origine...
sincretico
sincrètico agg. [tratto da sincretismo] (pl. m. -ci). – 1. Di sincretismo, relativo al sincretismo (più com. sincretistico). 2. In psicologia, percezione s. (fr. perception syncrétique), quella che, nella psiche infantile, accoglie...