La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Il problema della generazione
Walter Bernardi
Il problema della generazione
Scienza e filosofia nella controversia sulla generazione animale
Il [...] i consensi e dando luogo, pur nel contesto di un radicale antagonismo, a numerosi tentativi di mediazione e di sincretismo. Nel modello di Aristotele la formazione dell'embrione era il risultato dell'azione dello sperma, o meglio della sua ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Paolo Tocco
Il contributo è tratto daStoria della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
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La storia dei Marrani ha origine con la conversione forzata degli ebrei spagnoli [...] buoni cristiani ma conservano più o meno consapevolmente usanze o credenze giudaiche. Altri ancora praticano il sincretismo, pensando che siano valide entrambe le religioni, frutto questo della riflessione filosofica dell’ebraismo spagnolo, attento ...
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NARDI, Giovanni
Elisa Andretta
– Nacque a Montepulciano attorno al 1585, da Bernardino, di professione medico.
Frequentò la facoltà di arti e medicina dell’Università di Pisa dimorando presso il collegio [...] come non si possa considerare Nardi un dogmatico aristotelico. Le sue posizioni rinviano piuttosto a quel sincretismo scientifico in cui le concezioni aristoteliche lasciavano spazio alle influenze della nuova filosofia naturale, e dell’atomismo ...
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PANNONIA, Provincia romana
G. C. Susini
P. Moreno
Con questo nome, derivato da una popolazione locale, fu designata la regione compresa tra il gomito che il Danubio forma col vertice a monte di Aquincum, [...] civile: fedele alle caratteristiche fondamentali del costume indigeno, la cultura pannonica assunse rapidamente, in un vasto sincretismo eclettico, schemi e motivi figurativi dall'Italia, dalla Dalmazia, dai paesi di lingua greca; la cultura ...
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QAṢR IBRIM
F. Tiradritti
240 km a S di Assuan, sulla sommità di un'altura che si trovava sulla riva orientale del Nilo e che oggi si presenta come un'isola nell'invaso creato dalla grande diga, sorgeva [...] reinterpretati secondo il gusto e i modi rappresentativi dell'arte meroitica. Su un bacile in terracotta, il sincretismo di varí elementi iconografici appartenenti alla cultura faraonica ha portato alla creazione di un uccello dal corpo quadrato ...
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Vedi ASTARTE dell'anno: 1958 - 1994
ASTARΤE (v. vol. I, p. 748)
A. M. Bisi
I contributi alla iconografia di A. sono venuti dalle scoperte effettuate a partire dagli anni '60 nelle colonie fenicie di [...] iconografica relativa ad A. in Fenicia è stata riesaminata recentemente da M. Delcor che ha evidenziato i numerosi fenomeni di sincretismo propri del culto di Α., dal Libano a Palmira: essi hanno il loro riflesso nel repertorio figurato, ove il tipo ...
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BURONZO, Giacomo
FF. Ch. Uginet
Di nobile famiglia, nacque probabilmente a Savigliano intorno al 1400. Entrato nell'ordine domenicano nella città natale, nel 1431 era prete e professore di teologia [...] Alessio, Luserna e l'interdetto di G. B., in Bollettino stor-bibl. subalpino, VIII (1903), pp. 409-424; G. Gonnet, Casi di sincretismo ereticale in Piemonte nei secoli XIV e XV, in Bollettino della Società di studi valdesi, LXXVIII (1960), 108, p. 3. ...
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La città contava, secondo il censimento del 1937, oltre 680.000 ab., di certo aumentati successivamente data l'importanza assunta dalla città e soprattutto dal porto nel corso della seconda Guerra mondiale. [...] dedicato ad Arpocrate da Tolomeo IV (placchette rituali di fondazione) e un nuovo tempio romano.
Una singolare testimonianza del sincretismo religioso ed artistico dell'Alessandria di età romana (fine del sec. II) è stata data dalla scoperta di un ...
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Gastronomia
Carlo Petrini
Il termine gastronomia comprende non solo i modi di manipolare le vivande, l'approvvigionamento delle materie prime, la struttura dei servizi di tavola, ma tutti gli elementi [...] comunque di un dibattito poco fertile, più a uso mediatico che di sostanza. La g. è il terreno del sincretismo culturale per eccellenza e queste separazioni servono più per effettuare semplici classificazioni che altro, con il risultato di distrarre ...
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SOLE (gr. ἥλιος; lat. sol; fr. soleil; sp. sol; ted. Sonne; ingl. sun)
Giorgio ABETTI
Gastone DEGLI ALBERTI
Marcel SIMON
Giuseppe FURLANI
Umberto FRACASSINI
Margherita GUARDUCCI
Goffredo BENDINELLI
Ornella [...] gettare giù dal suo cocchio dalla saetta di Zeus.
Ma il culto del Sole acquistò nuovo e più ampio splendore nel sincretismo religioso dell'epoca ellenistica. Allora esso fu adorato non solo sotto figura di una divinità in forma umana, ma anche in ...
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sincretismo
s. m. [dal gr. συγκρητισμός, propriam., in origine, «coalizione dei Cretesi», abitualmente in lotta fra di loro, contro un nemico comune, comp. di σύν «con, insieme» e Κρήτη «Creta»]. – 1. Accordo o fusione di dottrine di origine...
sincretico
sincrètico agg. [tratto da sincretismo] (pl. m. -ci). – 1. Di sincretismo, relativo al sincretismo (più com. sincretistico). 2. In psicologia, percezione s. (fr. perception syncrétique), quella che, nella psiche infantile, accoglie...