PROVINCIE ROMANE
S. Rinaldi Tufi
E. De Miro
C. Tronchetti,Ph. Pergola
P. Gros
M.-Th Raepsaet-Charlier - G. Raepsaet - J. Mertens
M. Renzetti
J.-P. Bost
E. KÜNZL
A. Balil
M. Bendala Galán
J. [...] Bosnia, si sono rivenuti i resti di un edificio dove si praticava il rito del taurobolio. Interessanti fenomeni di sincretismo e di contaminazione dottrinale si riscontrano nei rapporti dei culti orientali con quelli autoctoni e con quelli di origine ...
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Cecilia Gatto Trocchi
Magia
L'anima inquieta dell'Occidente
La compulsione all'irrazionale
di Cecilia Gatto Trocchi
24 gennaio
L'organizzatrice di televendite Vanna Marchi, sua figlia e altre cinque persone [...] sulla base delle previsioni di aruspici e auguri. I riti misterici e magici si diffusero anche in virtù del tipico sincretismo della religione romana che non solo rispettava i culti diversi dai propri, praticati nelle province sottomesse e nei paesi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’attore teatrale del Novecento fonda il senso della propria identità artistica e della [...] scenici, degli studi e delle scuole – si pensi alla sintesi di Mejerchol’d con il suo teatro della convenzione, al sincretismo di un Bragaglia o di un Tairov, o all’eclettismo di Brecht drammaturgo e regista.
Il mitico Charlie Chaplin, transitato ...
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TORCIGLIANI, Michelangelo
Francesco Rossini
– Nacque a Lucca nel 1618, non molto prima del 31 marzo, giorno in cui fu battezzato, da Giuliano e da Apollonia di Giovanni Morastrelli. Ebbe un fratello, [...] Taddeo, 1993, p. 10). Delle ottave di Marino venivano infatti conservati gli episodi squisitamente amorosi, nonché il sincretismo fra paganesimo e cristianesimo, che avevano costituito i motivi della condanna del poema: non stupisce, pertanto, che un ...
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KARATEPE
L. Vlad Borrelli
Cittadella fortificata di età neo-hittita scoperta su una collina boscosa (400 m) che si trova a circa 22 km a S-E del villaggio di Kadirli, nel territorio di Adana (Turchia) [...] ambienti anche estranei all'Anatolia, e cioè all' Egitto, alla Fenicia, a Cipro, alla Mesopotamia, ecc. Codesto sincretismo si riflette anche nello stile che appare ibrida espressione di un'arte piuttosto mediocre e provinciale. Sono rappresentati ...
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GUIDI, Michelangelo
Bruna Soravia
Nacque a Roma il 19 marzo 1886, terzogenito di Ignazio, insigne semitista dell'Università di Roma, e di Carolina Guerrieri. I suoi studi iniziali furono classici e, [...] membri erano costretti. In questo senso concreto, e solo in questo, il G. riteneva si potesse parlare di un sincretismo religioso orientale, e così spiegava, per esempio, le influenze "ellenistiche" che altri studiosi del suo tempo ritenevano di aver ...
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TAMBURINI, Michelangelo. –
Francesco Gherardi
Figlio di Carlo e di Laura Vitali nacque a Montese, nell’Appennino modenese, il 4 dicembre 1647, da una famiglia nobile originaria di Iola, nella pieve [...] e proprio atto di culto pagano. La questione riguardava la delimitazione del limite fra inculturazione della fede e sincretismo religioso.
All’epoca del generalato di Tamburini, la controversia si protraeva da decenni, con pronunciamenti contrastanti ...
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Raiders of the Lost Ark
Stefano Todini
(USA 1981, I predatori dell'arca perduta, colore, 116m); regia: Steven Spielberg; produzione: Frank Marshall per Lucasfilm; soggetto: George Lucas, Philip Kaufman; [...] vanno aggiunte le statuette per la scenografia e l'arredamento, il suono, gli effetti sonori).
In questo capolavoro di sincretismo, non solo di località, culture e religioni di quattro diversi continenti, ma anche di luoghi comuni riferiti a generi ...
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Shichinin no samurai
Dario Tomasi
(Giappone 1954, I sette samurai, bianco e nero, 200m); regia: Kurosawa Akira; produzione: Motoki Shojiro per Tōhō; sceneggiatura: Hashimoto Shinobu, Oguni Hideo, Kurosawa [...] del cinema occidentale, attingendo sia alla lezione di Ejzenštejn sia a quella del cinema western e dando così vita a un sincretismo culturale che ne spiega, in parte, l'enorme popolarità. Il film vive di quella tensione di stasi e dinamismo che ...
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BENCI (Bencio, Benzi, Bencius), Francesco
Renzo Negri
Nacque ad Acquapendente nel 1542, come dimostra il Tiraboschi, confutando i biografi precedenti sulla base di due lettere scritte dal B. a Pier [...] e pretesti fino ad Ottocento inoltrato. La risposta dei B. sfocia in una cauta non-belligeranza, in un moderato sincretismo che ricupera l'antico in quanto è visto come preparazione al novus saeculorum ordo.
L'ormai consunta maniera dei Coryciana ...
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sincretismo
s. m. [dal gr. συγκρητισμός, propriam., in origine, «coalizione dei Cretesi», abitualmente in lotta fra di loro, contro un nemico comune, comp. di σύν «con, insieme» e Κρήτη «Creta»]. – 1. Accordo o fusione di dottrine di origine...
sincretico
sincrètico agg. [tratto da sincretismo] (pl. m. -ci). – 1. Di sincretismo, relativo al sincretismo (più com. sincretistico). 2. In psicologia, percezione s. (fr. perception syncrétique), quella che, nella psiche infantile, accoglie...