PSICOLOGIA DELL'ETÀ EVOLUTIVA
Guido Petter
. È la disciplina che si occupa dello sviluppo dei diversi aspetti della personalità e delle varie forme di comportamento nel periodo che va dalla nascita [...] una figura "mascherata" all'interno di una figura più grande, o d'identificare le varie lettere che formano una parola). Il sincretismo si manifesta anche come scarsa capacità di sottrarsi a certe qualità vistose di un oggetto (per es., il suo colore ...
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MANDEI
Giorgio Levi Della Vida
. Setta gnostica mantenutasi fino a tempi recenti col favore di speciali circostanze d'isolamento, nella xona paludosa presso il luogo di congiunzione tra il Tigri e [...] la sua origine e il suo carattere, è lecito ravvisare il prodotto di una speculazione "razionalistica" sui dati forniti dal sincretismo tra la religione astrale babilonese nella sua fase seriore e il dualismo iranico, non senza, forse, l'intrusione o ...
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I Greci in Asia
Laura Buccino
Poul Pedersen
Marcello Spanu
Roberta Belli Pasqua
Klaus Tuchelt
Alessandra Bravi
La colonizzazione greca in asia
di Laura Buccino
Profilo storico
Periodo minoico [...] sec. a.C.).
L'interazione greco-lidia raggiunge con il regno di Creso (560-546 a.C.) la dimensione di un sincretismo culturale. Un aneddoto attribuisce allo stesso futuro re un soggiorno formativo in Ionia. Creso riuscì a estendere il proprio dominio ...
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ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] essenzialmente greca. Quanto all'interpretazione delle immagini, lo Z. di Denderah va considerato un prodotto del sincretismo ellenistico: oltre allo Z., prevalentemente greco si notano costellazioni prettamente egiziane ad esempio l'Orsa Maggiore ...
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PITTURA - Islam
M.V. Fontana
La p. non trova, nell'ambito dell'arte islamica, la medesima importante collocazione di cui gode in altre culture, sia occidentali sia orientali. Se e quanto un movimento [...] Kūh-i Khvāja, nel Sistān, della fine del sec. 2°-inizi 3°; Herzfeld, 1964; Schlumberger, 1970, p. 59). Esempi di questo sincretismo che possono essere individuati come modelli per l'Islam (Grube, 1968, pp. 11-20, figg. 1-22; 1994, p. 418) sono quelli ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del XVI secolo gli Europei presenti in Oriente sono principalmente i Portoghesi. [...] fede cristiana personalità influenti della corte imperiale. Alla morte di Matteo Ricci sono numerosi i critici del suo sincretismo religioso e compromissorio soprattutto sul tema dei riti. Tuttavia i cristiani in Cina sono circa 2500, organizzati ...
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RICCARDI (Rizzardo, Licciardi, Lecciardi, Lecciardo), Gabriele
Angelo Maria Monaco
RICCARDI (Rizzardo, Licciardi, Lecciardi, Lecciardo), Gabriele. – Ignoti sono gli estremi biografici di questo artista [...] ). Vertici indiscussi sono la basilica di S. Croce a Lecce e le colonne del ciborio a Otranto: due casi di sincretismo iconografico e iconologico, attribuiti a Riccardi in modo unanime dalle fonti e dagli studiosi.
La prima, iniziata nel 1549 (?), ma ...
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CIONE, Domenico Edmondo
Gennaro Incarnato
Nato a Napoli il 7 giugno 1908 da Stefano, avvocato di origine pugliese inurbatosi di recente e artefice della sua fortuna, ed Emilia Faraone, figlia di commercianti [...] si può cogliere una costante del pensiero del C., la tendenza alla mediazione, non tanto espressione di debole sincretismo, quanto costante rifiuto di ogni estremismo, che gli faceva preferire il sereno misticismo di Valdés ai rigori di Calvino ...
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culto
Adriano Favole
Gli atti con cui l'uomo venera divinità e forze sovrannaturali
Preghiere, cerimonie, riti e pellegrinaggi sono presenti in gran parte delle società umane. A partire da credenze [...] , hanno tradizioni di culto diverse a seconda dei luoghi in cui sono presenti.
Gli studiosi delle religioni definiscono sincretismo queste forme miste di culto, prodotte cioè dall'incontro tra religioni diverse. Sia il cristianesimo sia l'Islam ...
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VANTH (VΑΝΘ)
S. de Marinis
Divinità etrusca dell'Oltretomba. Nelle rappresentazioni figurate accompagna spesso la figura del demone maschile della morte, Charun, ma, a differenza di quanto avviene per [...] di V. senza attributi, che semplicemente assiste alla morte. Poi, col tempo, in concomitanza del più generale sincretismo religioso e sotto una diretta influenza delle figurazioni greche ellenistiche, la divinità si va assimilando non tanto all ...
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sincretismo
s. m. [dal gr. συγκρητισμός, propriam., in origine, «coalizione dei Cretesi», abitualmente in lotta fra di loro, contro un nemico comune, comp. di σύν «con, insieme» e Κρήτη «Creta»]. – 1. Accordo o fusione di dottrine di origine...
sincretico
sincrètico agg. [tratto da sincretismo] (pl. m. -ci). – 1. Di sincretismo, relativo al sincretismo (più com. sincretistico). 2. In psicologia, percezione s. (fr. perception syncrétique), quella che, nella psiche infantile, accoglie...