Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] punto sulle ricerche precedenti).
116 G.G. Merlo, Eretici e inquisitori, cit., pp. 31, 38, 40-41. Cfr. anche G. Gonnet, Casi di sincretismo ereticale in Piemonte nei secoli XIV e XV, in Id., Il grano, cit., I, pp. 231-275.
117 Ed. in H. Böhmer, Die ...
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Movimenti politici e sociali
Sidney Tarrow
Introduzione
Nello studio dei movimenti politici e sociali, più che in qualsiasi altro ambito della ricerca sociologica, vengono alla luce sia i vantaggi che [...] questo campo d'indagine si presenta oltremodo ricco ed eterogeneo sul piano metodologico. A questa ricchezza nata dal sincretismo metodologico si aggiunge la tendenza di molti attori politici a definire i propri partiti 'movimenti' - anche quando già ...
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PHANAGOREIA (Φαναγόρεια, ϕαναγόρου πόλις; Agrippeia)
M. Gibellino Krasceninnikova
Red.
Città greca, fondata sulla riva orientale del Bosforo Cimmerio, sulla odierna penisola di Tamán. Capoluogo della [...] tempio eretto a spese di un Xenokleides durante il regno di Perisade) della Dea Madre Asiatica, di Apaturos, prodotto del sincretismo religioso greco-iranico, in quanto in Apaturos i Greci continuavano a venerare Afrodite. Nei primi anni del sec. XIX ...
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GESÙ CRISTO
Leone TONDELLI
Giuseppe FILOGRASSI
Alberto PINCHERLE
Guillaume DE JERPHANION
. Secondo la dottrina cattolica è il Figlio di Dio, seconda Persona della Trinità divina, incarnato e fatto [...] quel monoteismo al quale, anche tra i pagani, gli spiriti superiori si sforzavano di pervenire attraverso forme svariate di sincretismo, intuendone, sia pur vagamente, la superiorità. Da ciò i numerosi e diversi tentativi di salvare l'unità divina ...
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PERÙ (A. T., 153-154)
Riccardo RICCARDI
Emilio MALESANI -Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
José IMBELLONI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe MOLTENI
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Stato [...] di loro esclusiva invenzione e creazione. Abbiamo visto, invece, che la religione presenta un aspetto complesso in estremo, un vero sincretismo riguardo al culto e all'ontologia: nella parte mitica si può parlare, tutt'al più, di una più o meno salda ...
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. Deismo in senso stretto viene chiamata nella storia della filosofia quella corrente di pensiero fiorita tra il Sei e il Settecento in Inghilterra, che s'inizia con E. Herbert of Cherbury (1581-1648), [...] Alle caratteristiche accennate bisogna aggiungere l'elemento morale, che anch'esso trova i suoi precedenti in quel sincretismo religioso e in quella autonomia della morale rispetto alla religione che si erano venuti delineando durante il Rinascimento ...
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SOL
B. M. Felletti Maj
La questione del culto del Sole come dio indigete o come nume introdotto in Roma dalla Grecia non tocca l'iconografia, perché mancano in età repubblicana rappresentazioni figurate [...] dei culti orientali, la tendenza degli imperatori ad assimilarsi al S., l'incanalarsi delle correnti spirituali verso un sincretismo, che finisce per riconoscere nel S. un Ente supremo moderatore dell'universo. Augusto nelle monete postume fu talora ...
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Ermete Trismegisto
Mitico autore dei testi che costituiscono il Corpus hermeticum (o Hermetica) composti durante la tarda grecità alessandrina. L’identificazione con Thoth, il dio egizio dell’astrologia [...] però non immune da influssi stoici (difficile definire degli influssi più propriamente orientali), frutto di un sincretismo caratteristico della tarda grecità ellenistica. Il nucleo religioso è costituito da una dottrina, originata, come sembra ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] ragionata e l'altra rivelata (averroismo; v.); il neoplatonismo, con Marsilio Ficino sembra concepire il cristianesimo come un vasto sincretismo, con Pico della Mirandola vuole mostrare l'intimo accordo di tutti i principî pagani tra loro e con la ...
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PANTEISMO
Alberto PINCHERLE
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
. Termine filosofico-religioso, entrato nell'uso nei primi anni del sec. XVIII, in occasione delle controversie dei deisti inglesi (J. [...] , un passo verso il panteismo, e in alcuni casi molto notevole, si trova là dove assistiamo alla formazione di un sincretismo: dove cioè si viene annullando la distinzione tra le divinità di un politeismo già ben formato, non nel senso di negazione ...
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sincretismo
s. m. [dal gr. συγκρητισμός, propriam., in origine, «coalizione dei Cretesi», abitualmente in lotta fra di loro, contro un nemico comune, comp. di σύν «con, insieme» e Κρήτη «Creta»]. – 1. Accordo o fusione di dottrine di origine...
sincretico
sincrètico agg. [tratto da sincretismo] (pl. m. -ci). – 1. Di sincretismo, relativo al sincretismo (più com. sincretistico). 2. In psicologia, percezione s. (fr. perception syncrétique), quella che, nella psiche infantile, accoglie...