OZEP, Fedor
Daniele Dottorini
Ozep, Fëdor (propr. Ocep, Fëdor Aleksandrovič)
Sceneggiatore e regista russo, nato a Mosca il 9 febbraio 1895 e morto a Los Angeles il 20 giugno 1949. Emigrato alla fine [...] degli anni Venti, regista apolide per eccellenza, O. fu un autore sincretico, capace di modificare e arricchire il suo stile con gli stimoli e le influenze provenienti dalle diverse tradizioni culturali e dalle correnti cinematografiche con cui entrò ...
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Compositore statunitense (n. New York 1946). Dopo gli studi alla Stanford University e all'Akademie für musik di Vienna, è stato allievo di G. Ligeti e G. von Einem. Molto intensa la sua attività didattica [...] in università e conservatori americani e inglesi (in partic. alla Yale school of music). B. privilegia un approccio sincretico alla composizione, approfondendo i modi attraverso i quali la musica classica può assimilarsi con la contemporaneità. Della ...
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Pseudonimo dell’artista statunitense Marquis Lewis (n. Los Angeles 1979). Conosciuto per le sue complesse quanto esteticamente accattivanti calligrafie, è uno degli artisti americani più quotati e richiesti [...] da ogni particolare. Le origini multiculturali dell’artista sembrano aver influito nella generazione di questo sincretico alfabeto totemico, che può ricordare diverse tradizioni calligrafiche e di simbolismo grafico, dalla calligrafia araba ...
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Scrittore brasiliano (Pirangi, San Paolo, 1912 - Salvador 2001). È l'interprete più popolare dell'universo brasiliano per felicità inventiva e attenzione verso la realtà sociale del suo paese. Dal 1946 [...] (1988; trad. it. Santa Barbara dei fulmini) evocava con la consueta leggerezza e semplicità narrativa il mondo sincretico degli orixá, divinità delle religioni afro-brasiliane. Nel filone memorialistico si è iscritto Navegação de cabotagem (1992 ...
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BUSENELLO, Pietro
Paolo Preto
Nato a Venezia nel 1705 da Giovanni Francesco ed Elisabetta Lion, affiancò alla consueta pratica negli uffici minori della cancelleria una non mediocre preparazione culturale [...] sette che dilaniano il mondo musulmano e ai fondamenti economici della potenza del clero, giunge sino a cogliere il carattere sincretico e politico della religione islamica e nota con una punta di preoccupazione, che sembra alludere anche a Venezia e ...
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Walter Siti
Bellanger: il giovane Balzac dell’era digitale
Un romanzo che sembra un saggio o un resoconto giornalistico. E invece ha un modello ottocentesco in Balzac, con l’ampiezza degli orizzonti [...] -new age, la noosfera e il mito di Gaia, la considerazione che «il computer sarà oggetto di un culto sincretico simile alle religioni del cargo delle popolazioni melanesiane». Pascal, che da giovane studente geniale è salito fino a diventare il ...
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Filosofo e pedagogista ceco (Nivnice, Moravia, 1592 - Amsterdam 1670). Pensatore tra i più incisivi e influenti del sec. 17°, K. è insieme un prodotto del clima spirituale europeo, e soprattutto nazionale, [...] tra l'ordine della natura, quello delle arti e quello da realizzare nell'educazione, visti come paralleli. Il metodo "sincretico" precede, quindi, il momento dell'analisi e della sintesi, presuppone l'analogia tra l'orbis sensualis e l'orbis ...
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GIOVANNI da Milano
Valerio Ascani
Pittore di origine lombarda nato intorno al 1325 e attivo soprattutto a Firenze nel pieno Trecento. Nonostante il derivativo, utilizzato per primo dall'artista stesso [...] postazione del Terz'Ordine francescano dei Ss. Girolamo e Francesco alla Costa a Firenze, in cui lo stile sincretico ma personalissimo ormai perfezionato dall'artista interpreta un'iconografia di origine nordica, congeniale al suo spirito, in un ...
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sincretico
sincrètico agg. [tratto da sincretismo] (pl. m. -ci). – 1. Di sincretismo, relativo al sincretismo (più com. sincretistico). 2. In psicologia, percezione s. (fr. perception syncrétique), quella che, nella psiche infantile, accoglie...
sincretismo
s. m. [dal gr. συγκρητισμός, propriam., in origine, «coalizione dei Cretesi», abitualmente in lotta fra di loro, contro un nemico comune, comp. di σύν «con, insieme» e Κρήτη «Creta»]. – 1. Accordo o fusione di dottrine di origine...