Chytilová, Věra
Eusebio Ciccotti
Regista ceca, nata a Ostrava il 2 febbraio 1929. È la più nota autrice del cinema ceco-slovacco a livello internazionale: il suo Pytel blech (1962, Un sacco di pulci), [...] di mira in Dědictví aneb Kurvahošigutntag (1992, L'eredità ovvero kurvahošigutn-tag); il film, anch'esso dal montaggio sincopato, pur tornando a uno spiazzante stile surreale, spesso risolve la narrazione nella gag. Nel 1998, Pasti, pasti, pastičky ...
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Donne e potere
Margherita Pelaja
Le declinazioni del potere
Annidato in ogni forma di relazione tra le persone, chiave di lettura di molti aspetti degli scambi sociali, per essere analizzato e discusso [...] dei propri beni e di esercitare in autonomia qualsiasi attività economica. Quanto piuttosto per il ritmo lentissimo e sincopato della loro crescita: un ritmo che rende evidente come l’eliminazione dei vincoli giuridici non abbia affatto aperto ...
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Paths of Glory
Altiero Scicchitano
(USA 1957, Orizzonti di gloria, bianco e nero, 86m); regia: Stanley Kubrick; produzione: James B. Harris per Bryna; soggetto: dall'omonimo romanzo di Humphrey Cobb; [...] a mano (quella che segue Dax è tenuta dallo stesso Kubrick). Paths of Glory è un teorema sul potere dal ritmo sincopato ed ellittico, e non a caso la musica di commento è esclusivamente eseguita da strumenti a percussione.
Alla morte di Kubrick ...
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MUROLO, Roberto
Pasquale Scialò
– Nacque a Napoli il 19 gennaio 1912 da Ernesto e da Lia Cavalli, di origini toscane.
La famiglia era benestante: Ernesto (Napoli 1876-1939), poeta, giornalista, scrittore [...] particolare che fece sostenere a Marcello Fondato: «Dopo l’orgia dei ritmi americani, dopo gli spiritual-songs e dopo tanto sincopato, ecco tornare in voga ’A casciaforte, Luna nova, ’O surdato ’nnammurato, canzoni di quasi mezzo secolo fa che vivono ...
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DESDERI, Ettore
Sergio Martinotti
Nato ad Asti in un'antica famiglia piemontese, da Giuseppe, generale di cavalleria e da Emilia Vagnone, il 10 dic. 1892, si laureò in architettura al politecnico di [...] : quella che assimila, sulla scia francese, elementi del jazz (nella Sonatina e nel Preludio corale e fuga in modo sincopato per pianoforte del 1934) e quella che ricupera, sulla scia di L. Sinigaglia, il canto popolare nelle quattordici Ariette ...
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STATI UNITI (A. T., 127-146)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Piero LANDINI
Emilio MALESANI
Pino FORTINI
Emilio MALESANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Gennaro [...] 'impiego della quale avrebbe inoltre così presso i negri d'America come "presso quelli d'Africa una spiccata tendenza alla sincopazione. La questione è comunque controversa e vi sono studiosi di folklore i quali asseriscono che le medesime scale e il ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Novecento i progressi della fonografia hanno permesso di ascoltare musica “trasmessa”, [...] un patrimonio culturale, e assieme favorisce la popolarità delle canzoni del regime fascista ma anche quelle del cosiddetto genere sincopato di Alberto Rabagliati e Natalino Otto.
Il ruolo del medium radiofonico in parte risponde da sé alla domanda ...
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SQUARZINA, Luigi
Paolo Puppa
– Nacque a Livorno il 18 febbraio 1922, figlio unico di Federico, originario di Lugo (dove il nonno paterno era stato provveditore agli studi), funzionario della Confindustria [...] nelle sequenze dello spettacolo, per non perdere mai il contatto con la platea, in un ritmo quasi cinematografico, tra tempo sincopato del vaudeville da un lato o il thriller-noir dall’altro. Così in Detective story (1951), in pieno boom, anche ...
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CINICO, Angelo (in arte Cinico Angelini)
Salvatore De Salvo
Nacque a Crescentino (Vercelli) il 12 nov. 1901 da Giuseppe e da Margherita Seprè. Di famiglia di modeste condizioni (il padre era calzolaio), [...] temperare gli influssi jazzistici con una melodia di taglio mediterraneo. Il suono era, nel complesso, pieno e vellutato, sincopato ma mai violento: melodia e swing si fondevano in un giusto equilibrio che affascinò diverse generazioni di italiani ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La popular music americana si diffonde in Europa agli inizi del Novecento su una base [...] dall’ascolto delle compagnie di minstrels americani che ormai da tempo girano per l’Europa, divulgando canzoni e danze sincopate di carattere afro-americano. I primi minstrels di colore ad arrivare in Europa sono stati probabilmente i Bohee Brothers ...
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sincopato
agg. [der. di sincope e, insieme, part. pass. di sincopare]. – 1. In linguistica, di parola che presenta una sincope, in cui si è verificata la sincope: il latino «caldus» è la forma s. di «calĭdus». 2. In musica, di un brano o di...
sincopare
v. tr. [der. di sincope; cfr. lat. tardo syncopare «svenire per una sincope»] (io sìncopo, ecc.). – 1. In linguistica, provocare la caduta di un suono o di un gruppo di suoni all’interno di una parola. 2. In musica, comporre o adattare...