Neuroscienze. Coscienza
Giulio Tononi
La coscienza si può definire in modo intuitivo come ciò che scompare quando dormiamo un sonno senza sogni, oppure quando siamo sottoposti a un'anestesia generale [...] che una macchina biologica molto sofisticata, costituita da un gran numero di circuiti, i cui componenti sono i neuroni e le sinapsi tra i neuroni, e non si comprende come questi, anche se organizzati in circuiti complessi, possano far scaturire l ...
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Formazioni nervose appartenenti al talamo ottico; sono situati in prossimità del pulvinar lateralmente alla lamina quadrigemina. In numero di due per ciascun lato, sono distinti in mediali e laterali. [...] associative sono di minore mole e il loro neurite rimane nell’ambito dello strato di appartenenza, terminando in sinapsi intorno ai pirenofori delle cellule principali; dato che le fibre del tratto ottico entrano in rapporto sinaptico con ambedue ...
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Neurodegenerative, malattie
Orso Bugiani
Uno dei maggiori progressi in biomedicina degli ultimi decenni è la comprensione dei meccanismi molecolari che sono alla base della maggior parte delle malattie. [...] di 40 aminoacidi (Aβ40), l'altra di 42 (Aβ42), nella proporzione di 10 a 1. APP si trova nelle membrane delle sinapsi e sarebbe coinvolto nell'organizzazione e nel mantenimento dei circuiti. Il metabolismo di APP segue due vie: quella di un enzima (α ...
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Neuroendocrinologia
FFred Stutinsky
di Fred Stutinsky
Neuroendocrinologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Il complesso ipotalamico-ipofisario: a) l'ipotalamo; b) l'ipofisi; c) le connessioni ipotalamico-ipofisarie; [...] un potenziale d'azione che invade i pericari per conduzione antidromica (v. elettrofisiologia; v. sinapsi: Fisiologia della sinapsi centrale e Fisiologia della sinapsi periferica). Il potenziale così evocato deve rispondere a certi criteri, e in tal ...
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Struttura e funzione della corteccia: circuiti, aree e comportamento
Kathleen S. Rockland
(Department of Neurology, University of Iowa, Iowa City, Iowa, USA)
Le interazioni corticali sono un aspetto [...] .
Nelle parole di A.R. Damasio (1994): "Quel che le rappresentazioni disposizionali tengono immagazzinato nella loro minuscola comune di sinapsi non è 'una figura' in sé, ma un mezzo per ricostruire una figura. Il fatto di avere una rappresentazione ...
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coscienza
Armando Massarenti
Che cosa si prova a essere qualcuno
La coscienza, o coscienza di sé, è un fenomeno di cui tutti abbiamo esperienza, e non solo da svegli. Sensazioni, emozioni, sogni, pensieri, [...] .300÷1.400 g. Il cervello, formato da un centinaio di miliardi di neuroni, collegati da milioni di miliardi di sinapsi, contiene tutto il nostro mondo: dunque contiene anche la nostra coscienza.
Secondo il premio Nobel Gerald M. Edelman, la coscienza ...
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Neurotrasmissione e neurotrasmettitori
Vittorio Erspamer
I neurotrasmettitori sono sostanze chimiche liberate dalle terminazioni nervose in risposta a un impulso nervoso. Una volta rilasciati, essi [...] inibitorio, da una terminazione nervosa all'organo effettore postsinaptico, ma anche quella di regolare, attraverso sinapsi interassoniche o recettori presinaptici, la liberazione del trasmettitore dalla terminazione nervosa. Molti trasmettitori poi ...
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Immagini del linguaggio
Friedmann Pulvermüller
(Sozialwissenschaftliche Fakultät, Universität Konstanz, Costanza, Germania)
Secondo le teorie del 19° secolo, il linguaggio era localizzato in due piccole [...] al., 1992).
La seconda ipotesi è che la corteccia sia un'enorme memoria associativa in cui il rafforzamento delle sinapsi abbia luogo non solo tra neuroni vicini, ma anche tra neuroni in aree corticali distanti. Questa seconda ipotesi trae sostegno ...
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Ramo della fisiologia che studia i fenomeni connessi con l’attività degli elementi del tessuto nervoso, sia in senso ampio (n. generale), sia con riguardo a singoli raggruppamenti animali o a particolari [...] di conduzione non va ascritta a una proprietà intrinseca delle cellule nervose, ma è la conseguenza dell’effetto polarizzante delle sinapsi, che tipicamente permettono la trasmissione in un unico senso), la dottrina del neurone ebbe ed ha un immenso ...
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Psiche
Riccardo Zerbetto
L'etimologia del termine psiche (dal greco ψυχή, connesso con ψύχω, "respirare, soffiare") si riconduce all'idea del 'soffio', cioè del respiro vitale; presso i greci designava [...] dei neuroni, tuttavia, rappresenta solo un aspetto che incide sulla complessità del sistema nervoso. L'altro elemento sono le sinapsi o connessioni tra i neuroni stessi. Il numero di queste, valutato attorno a un milione di miliardi, rende ragione ...
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sinapsi
s. f. [dal gr. σύναψις «collegamento», der. di συνάπτω «congiungere» (comp. di σύν «con» e ἅπτω «unire»)]. – In neurofisiologia, il punto di contatto funzionale fra due cellule nervose o, più esattamente, fra la terminazione neuritica...
sinaptico
sinàptico agg. [der. di sinapsi] (pl. m. -ci). – In neurofisiologia, relativo alla sinapsi: blocco, mediatore s.; azione, trasmissione sinaptica. In partic., ritardo s., il rallentamento che la propagazione dello stimolo nervoso...