sinapsi Giunzione tra due cellule nervose o, più esattamente, tra la terminazione neuritica dell’una e il pirenoforo (s. asso-somatica), un dendrite (s. asso-dendritica) o il neurite (s. asso-assonica) [...] dell’altra (➔ nervoso, tessuto); in un’accezione più ampia anche la giunzione di una terminazione neuritica con una fibrocellula muscolare (s. neuromuscolare o placca motrice). Il concetto di s., essenziale ...
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Neurone
Ottavio Cremona
Fabio Benfenati
I n. sono i componenti fondamentali dei circuiti nel tessuto nervoso. Essi possiedono un'importante proprietà biofisica, quella della segnalazione elettrica, [...] quando i n. emettono i loro prolungamenti e vanno a formare i circuiti nervosi; d) sinaptogenesi, quando vengono formate le sinapsi tra i vari n. e tra questi e le loro cellule effettrici; e) sopravvivenza neuronale, ossia il meccanismo di selezione ...
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Apprendimento dinamico della memoria di lavoro: una realizzazione elettronica
Daniel J. Amit
(Racah Institute of Physics, Hebrew University Gerusalemme, Israele - Istituto Nazionale di Fisica Nucleare [...] minore di ClogN, con C indipendente da N. La probabilità q non può però diventare troppo piccola, poiché deve cambiare in media almeno una sinapsi per stimolo (qN²> l, ovvero q=k/N² con k>l), da cui si trova che, diminuendo q, al massimo si può ...
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Biologia
In neurofisiologia, il meccanismo chimico a livello delle sinapsi, o di strutture equivalenti, che assicura la trasmissione dell’impulso nervoso. Ha un ruolo importante in molti meccanismi di [...] regolazione.
Diritto
Attività svolta da una persona (il mediatore) nel porre in relazione due o più persone interessate alla conclusione di un affare, di un contratto e nel prestare a esse la sua assistenza ...
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Neuroscienze
Pietro Calissano
Jacopo Meldolesi
Flavia Valtorta
Francesco Clementi
Parte introduttiva
di Pietro Calissano
Per neuroscienze si intende quell'insieme di discipline che studiano come [...] i granuli che contengono i peptidi; una volta svuotati del loro contenuto, essi non possono più essere ricaricati e la sinapsi deve essere rifornita di nuovi granuli dal corpo cellulare (McPherson, De Camilli 1994).
In genere si può ipotizzare che i ...
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Processo legato alla genesi di una modificazione (traccia mnestica) di un substrato, organico o non, attraverso il quale un determinato effetto persiste e diviene suscettibile di rimanifestarsi nel corso [...] ; c) in base a un concetto eclettico, la formazione dell’engramma sarebbe costituita da modificazioni chimiche a livello della sinapsi. A favore di un concetto basato su modificazioni strutturali e anatomiche sono da ascrivere i dati filogenetici che ...
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Neurone e impulso nervoso
HHarry Grundfest
di Harry Grundfest
Neurone e impulso nervoso
sommario: 1. Introduzione. 2. La cellula come conduttore elettrico. a) L'assone come cavo. b) Perdite di cavo. [...] 1956; v. April e Reuben, 1971). Il veleno del ragno vedova nera è in grado di bloccare i potenziali evocati nelle sinapsi dei Vertebrati e degli Artropodi, mentre mette in risalto l'attività spontanea (v. Longenecker e altri, 1970; v. Hurlbut e altri ...
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Neuroscienze computazionali
Paolo Del Giudice
Giorgio Parisi
In questo testo sarà illustrata una famiglia di modelli che formalizzano idee e ipotesi sulla logica che presiede alla formazione di rappresentazioni [...] ipotizzò che la memoria a lungo termine si costituisca in base a un meccanismo locale (nello spazio e nel tempo): ogni sinapsi modifica la sua efficacia in conseguenza della coattivazione dei neuroni che essa connette e nulla 'sa' di ciò che avviene ...
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Tessuto organico proprio dei Metazoi destinato alla ricezione degli stimoli e alla trasmissione degli eccitamenti ad altri tessuti i quali reagiscono in vario modo: con il movimento o con la secrezione. [...] fra 0,60-120 m/s.
L’altra importante proprietà del neurone è la trasmissibilità dell’eccitamento che avviene tramite le sinapsi o articolazioni interneuroniche; queste sono dotate di singolari proprietà quali la conduzione lenta e in un sol senso, la ...
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Sistema nervoso autonomo
UUlf S. von Euler e Alberto Cangiano
di Ulf S. von Euler e Alberto Cangiano
Sistema nervoso autonomo
sommario: 1. Organizzazione generale: a) il sistema parasimpatico; b) il [...] . O'Lague e altri, 1974). Formano infatti sinapsi colinergiche tra di loro, non più elettricamente silenti, La fig. 23 mostra inoltre che il neurone fa anche sinapsi con se stesso (autapsi) e che la sinapsi è colinergica eccitatoria (v. fig. 23A) e di ...
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sinapsi
s. f. [dal gr. σύναψις «collegamento», der. di συνάπτω «congiungere» (comp. di σύν «con» e ἅπτω «unire»)]. – In neurofisiologia, il punto di contatto funzionale fra due cellule nervose o, più esattamente, fra la terminazione neuritica...
sinaptico
sinàptico agg. [der. di sinapsi] (pl. m. -ci). – In neurofisiologia, relativo alla sinapsi: blocco, mediatore s.; azione, trasmissione sinaptica. In partic., ritardo s., il rallentamento che la propagazione dello stimolo nervoso...