Ramo della farmacologia che studia l’attività dei farmaci sulle funzioni superiori del sistema nervoso in condizioni normali e patologiche. Il suo sviluppo è legato alla scoperta di un vasto gruppo di [...] tutti un analogo meccanismo d’azione e simili proprietà farmacologiche e terapeutiche. Bloccano la funzionalità delle sinapsi dopamminergiche, soprattutto nelle regioni striatali e limbiche. Nelle zone striatali producono un’alterazione del controllo ...
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Placebo
Paolo Emilio Puddu
Il termine placebo (derivato dalla prima persona del futuro del verbo latino placere, "piacere") indica una preparazione farmaceutica a base di sostanza farmacologicamente [...] già l'interazione molecolare o di massa tra il principio attivo contenuto nel farmaco vero e proprio e le sinapsi neuronali del paziente.
Impiego sperimentale
Ben diversa è la condizione nella quale il placebo è impiegato per distinguere l'effetto ...
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NEOPLASIE
FFrancesco Squartini
Umberto Veronesi
Franco De Conno
Michele Gallucci
Vittorio Ventafridda
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Sequenza degli eventi nella [...] dorsale, giunge nel midollo, vi entra, risale per alcuni mielomeri e penetra nelle corna grigie posteriori, ove contrae sinapsi con piccole cellule della sostanza gelatinosa di Rolando e con i grossi sensoneuroni del quarto, quinto e sesto strato ...
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Assenza della sensibilità dovuta a cause organiche (a. organica) o indotta artificialmente.
A. organica
È quella provocata dalla distruzione delle vie o dei centri della sensibilità nelle sue varie forme. [...] di malagevole applicazione: in queste circostanze vengono usati i ganglioplegici, farmaci che hanno la proprietà di bloccare le sinapsi dei gangli simpatici. Gli interventi sul metabolismo hanno lo scopo di riportarlo su valori normali, qualora sia ...
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Alzheimer, morbo di
Pietro Calissano
Il morbo di Alzheimer (mdA) è una malattia che colpisce il cervello provocando un progressivo declino delle funzioni intellettuali. La diagnosi della malattia si [...] ), nella crescita delle fibre nervose e nel trasporto all'interno di esse di materiale nutritizio e di altra natura dalle sinapsi al corpo del neurone e viceversa. La degradazione di tau, pertanto, porta a un collasso dei microtubuli che, a sua ...
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Schizofrenia
Giovanni Manfredi
Per s. si intende una grave patologia mentale caratterizzata da sintomi psicotici, apatia, ritiro sociale e compromissione delle funzioni cognitive. Tale patologia induce [...] diventando eccessivo determinerebbe lo sviluppo della malattia. Durante l'adolescenza si manifesta, inoltre, una sostanziale eliminazione delle sinapsi. L'età di esordio può risultare più precoce nel caso vi sia una interazione tra la vulnerabilità ...
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sinapsi
s. f. [dal gr. σύναψις «collegamento», der. di συνάπτω «congiungere» (comp. di σύν «con» e ἅπτω «unire»)]. – In neurofisiologia, il punto di contatto funzionale fra due cellule nervose o, più esattamente, fra la terminazione neuritica...
sinaptico
sinàptico agg. [der. di sinapsi] (pl. m. -ci). – In neurofisiologia, relativo alla sinapsi: blocco, mediatore s.; azione, trasmissione sinaptica. In partic., ritardo s., il rallentamento che la propagazione dello stimolo nervoso...