AMPA
Acronimo di acido α-ammino-3-idrossi-5-metil-4-isossazol-propionico, molecola capace di interagire con specifici recettori ionotropici del glutammato selettivi per il Na+, i cosiddetti recettori [...] glutamatergici di tipo AMPA (insieme a quelli di tipo kainato) sono responsabili della trasmissione rapida nelle sinapsi eccitatorie, mentre i recettori glutamatergici NMDA (N-metil D-aspartato) sono coinvolti nella plasticità sinaptica, che ...
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Neurofarmacologia
Leslie L. Iversen
La neurofarmacologia è una disciplina molto recente, nel pur giovane campo delle neuroscienze, e si interessa alla struttura chimica e agli effetti delle cosiddette [...] le sostanze psicoattive influenzano, in un modo o nell'altro, i meccanismi elettrici e chimici a livello della sinapsi.
L'azione delle sostanze psicoattive sul sistema nervoso può essere studiata a due diversi livelli di complessità. Innanzitutto ...
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In campo contro l’Alzheimer
Pietro Calissano
Rita Levi-Montalcini
Il sistema nervoso, di cui il cervello costituisce la centrale operativa fondamentale, è l’organo del corpo dotato della massima complessità. [...] postsinaptica ove genera un nuovo potenziale d’azione che si propaga ad altri neuroni. Si calcola che se tutte le sinapsi fossero attive in un determinato momento il numero di impulsi che vi circolano assommerebbe all’astronomica cifra di 1017.
Nel ...
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Psicofarmaci
Francesco Clementi
Gli psicofarmaci, o farmaci psicotropi, sono una famiglia di sostanze assai importanti, con molte azioni a livello del sistema nervoso, alcune delle quali vengono sfruttate [...] nella fessura sinaptica ed eccitare più recettori e per più tempo; anche in questo caso l'efficienza di queste sinapsi sarà aumentata; esistono farmaci che inibiscono la ricaptazione di catecolamine e serotonina, altri più specifici che inibiscono ...
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PSICOBIOLOGIA
Alberto Oliverio
(App. IV, III, p. 86)
La p. o biologia del comportamento è una disciplina ibrida, che rappresenta il punto d'incontro di diverse discipline e tradizioni sperimentali: [...] indicano come i fattori di crescita quali l'NGF (fattore di crescita del sistema nervoso) stimolino la formazione di detriti e sinapsi nell'ambito del sistema nervoso.
Esiste quindi uno stato di plasticità del sistema nervoso che fa sì che non vi sia ...
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(XIV, p. 818; App. II, I, p. 903; III, I, p. 591; IV, I, p. 760)
Fra le scienze che si occupano dei fenomeni della vita animale, la f. continua ad avere, consolidandola, una posizione di primo piano. Al [...] di vera e propria trasmissione o di modulazione a livello di un numero più o meno rilevante dei miliardi di sinapsi neuronali coinvolte nella nostra vita intellettuale, emotiva e vegetativa.
Per portare alcuni esempi: i numerosi peptidi oppioidi e le ...
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RECETTORI
Francesco Ghiretti
Una delle proprietà generali degli organismi viventi unicellulari e pluricellulari è l'"irritabilità'', cioè la capacità di recepire le brusche variazioni chimiche e fisiche [...] cromatografici. L'uso della tossina marcata ha permesso anche di conoscere il numero dei r. per l'acetilcolina presenti nelle sinapsi neuromuscolari. In una placca motrice del diaframma di topo ci sono circa ventimila r. per micron quadrato.
Il r ...
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«Caro m’è ‘l sonno e più l’esser di sasso»
(Michelangelo Buonarroti)
La medicina del sonno
di Elio Lugaresi e Federica Provini
13 giugno
Uno studio dell’Associazione italiana di medicina del sonno, [...] può essere compreso se si tiene conto che, nella veglia post-ipnica, il flusso ematico della corteccia cerebrale (che misura attività delle sinapsi e metabolismo) è di circa il 20% inferiore rispetto a quello della veglia pre-ipnica (A.R. Braun et al ...
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droghe
Gaetano Di Chiara
Sostanze che modificano sensazioni e comportamento
Le droghe sono sostanze che agiscono sul sistema nervoso centrale alterando le percezioni, le emozioni e lo stato di coscienza. [...] così che si propagano i segnali nel sistema nervoso. Le droghe alterano la trasmissione dei segnali a livello di sinapsi che utilizzano specifici trasmettitori.
Sulla base del meccanismo d'azione distinguiamo almeno cinque diversi gruppi di droghe.
I ...
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Veleno usato dagli indigeni dell’alta Amazzonia e dell’Orinoco per avvelenare frecce e dardi per cerbottana. È ricavato da varie specie di piante delle famiglie Loganiacee e Menispermacee pestandone la [...] origine. I composti del c. sono stati usati in anestesiologia (dal 1942) come inibitori funzionali delle sinapsi neuromuscolari (placche muscolari), per produrre completo rilassamento muscolare specie in chirurgia addominale e toracica. Al loro ...
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sinapsi
s. f. [dal gr. σύναψις «collegamento», der. di συνάπτω «congiungere» (comp. di σύν «con» e ἅπτω «unire»)]. – In neurofisiologia, il punto di contatto funzionale fra due cellule nervose o, più esattamente, fra la terminazione neuritica...
sinaptico
sinàptico agg. [der. di sinapsi] (pl. m. -ci). – In neurofisiologia, relativo alla sinapsi: blocco, mediatore s.; azione, trasmissione sinaptica. In partic., ritardo s., il rallentamento che la propagazione dello stimolo nervoso...