Neuroimaging
Daniela Perani
Ferruccio Fazio
A partire dalla fine degli anni Ottanta del 21° sec., lo studio in vivo del sistema nervoso centrale nei soggetti normali, e delle sue modificazioni nell’invecchiamento [...] evidenziano la perdita di neuroni, la formazione di placche senili, le modificazioni di tipo qualitativo a livello delle sinapsi come il numero di ramificazioni, la lunghezza e il numero di connessioni dendritiche. I primi studi di neuroimaging ...
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Cellule staminali
Maurilio Sampaolesi
Le cellule staminali sono cellule non specializzate presenti in tutti gli organismi viventi. Diversamente da una cellula epiteliale, capace di produrre una barriera [...] seguito al danno e mostrano la loro abilità di migrare nelle zone lese, differenziarsi in neuroni maturi e formare sinapsi con i circuiti neuronali ospiti.
Utilizzo delle NSC nelle patologie dell’SNC
Le cellule staminali neurali e i loro precursori ...
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Silicio
Franco Bassani
Come scrive Frederick Seitz nel suo libro sulla storia del silicio, la moderna autostrada informatica e computazionale che ha modificato il nostro modo di comunicare e di produrre, [...] e propri microcircuiti, con transitor incorporati, costruiti con materiale biologico. Il parallelismo tra microcircuiti e funzionamento delle sinapsi e delle memorie del cervello umano può essere così studiato in profondità e condurre a scoperte nel ...
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Neurogenesi
Rita Levi-Montalcini
di Rita Levi-Montalcini
Neurogenesi
sommario: 1. Introduzione. 2. Piano strutturale del sistema nervoso dei Vertebrati. a) Tecniche e metodi di analisi: la tecnica di [...] è indicata da un cerchio tratteggiato nella fig. 10. Questo reperto è tanto più singolare in quanto sia le altre sinapsi delle cellule di Purkinje sia quelle stabilite dagli assoni delle cellule a canestro e da quelli delle cellule stellate sono ...
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Tessuto muscolare
XXavier Aubert
Jean Marie Gillis e Georges Maréchal
di Xavier Aubert, Jean Marie Gillis e Georges Maréchal
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Biologia molecolare della contrazione: a) [...] muscolare. Per questa ragione la risposta è del tipo tutto-o-nulla (fibre fasiche). (V. elettrofisiologia e sinapsi).
Il potenziale d'azione muscolare è caratterizzato da notevole ritardo nella ripolarizzazione completa della membrana. Nell'uomo la ...
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Tono vasale
Zvonimir S. Katusic e John T. Shepherd
John T. Shepherd e Zvonimir S. Katusic
Fattori vascolari vasoattivi, di Zvonimir S. Katušić e John T. Shepherd
Regolazione neuroumorale, di John T. [...] γ-amminobutirrico (GABA) e la glicina, attiva nella trasmissione sinaptica rapida (v. Sved e Gordon, 1994; v. sinapsi, vol. VI).
Il meccanismo primario di attivazione dei barocettori arteriosi è costituito dalla deformazione meccanica che ha luogo ...
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Epistemologia
VVincenzo Cappelletti
di Vincenzo Cappelletti
Epistemologia
Sommario: 1. Dalla gnoseologia all'epistemologia. 2. Il mentale tra il soggettivo e l'oggettivo. 3. La scienza del secondo Novecento [...] dai ricercatori, in particolare d'a J. C. Eccles in Facing reality (1970). Eccles - autore di ricerche fondamentali sulle sinapsi - è un allievo di C. Sherrington, il massimo neurofisiologo del secolo, al quale si deve la definizione del carattere ...
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L'Io cosciente: una visione neuroeuristica della mente
Alessandro E.P. Villa
(Laboratoire de Neuro-heuristique, Institut de Physiologie, Université de Lausanne, Losanna, Svizzera)
John G. Taylor
(Centre [...] ). Sono interessanti le conseguenze di questi effetti sul ratto che, come sappiamo dagli studi di neuroanatomia, non possiede sinapsi dendro-dendritiche nell'NRT. Ci si può dunque chiedere se, secondo il modello descritto in queste pagine, il ratto ...
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L'Ottocento: biologia. Neurofisiologia e neuroistologia
Guido Cimino
Neurofisiologia e neuroistologia
Gli studi sul sistema nervoso attuati nel corso dell'Ottocento conseguono grandi risultati, tanto [...] legge (o principio) della 'polarizzazione dinamica' enunciata da Ramón y Cajal e Arthur van Gehuchten e dalla nozione di 'sinapsi' di Sherrington, incontrò l'opposizione sia dei vecchi reticolaristi come Golgi, sia dei nuovi sostenitori delle reti ...
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L'Ottocento. Introduzione. Le radici del sapere contemporaneo
Enrico Bellone
Le radici del sapere contemporaneo
Nell'introduzione allo sviluppo scientifico e culturale che si è realizzato durante la [...] neurone all'altro. In tal modo Ramón y Cajal avviava quei filoni di indagine che sarebbero sfociati nella scoperta delle sinapsi e, di conseguenza, nel rapido accrescersi dei saperi che oggi riconosciamo sotto il nome di neuroscienze.
Il campo, le ...
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sinapsi
s. f. [dal gr. σύναψις «collegamento», der. di συνάπτω «congiungere» (comp. di σύν «con» e ἅπτω «unire»)]. – In neurofisiologia, il punto di contatto funzionale fra due cellule nervose o, più esattamente, fra la terminazione neuritica...
sinaptico
sinàptico agg. [der. di sinapsi] (pl. m. -ci). – In neurofisiologia, relativo alla sinapsi: blocco, mediatore s.; azione, trasmissione sinaptica. In partic., ritardo s., il rallentamento che la propagazione dello stimolo nervoso...