Zoologo, antropologo ed etnologo (Basilea 1859 - Lugano 1942). Studiò a Ceylon la zoogeografia e la preistoria dell'isola, oltre all'antropologia dei Vedda (Ergebnisse naturwissenschaftlicher Forschungen [...] auf Ceylon, 1887-1908). Fu anche in Egitto, Sinai, India settentrionale, Celebes, Siam, Bali e Nuova Caledonia, compiendovi importanti ricerche. Suo compagno negli studî e nei viaggi a Ceylon e Celebes fu il cugino Paul (v.), col quale pubblicò un' ...
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Genere (Oryx) di Mammiferi Artiodattili Bovidi cui appartengono 3 specie di grosse antilopi (alte ca. 120 cm al garrese), con corna dritte, lunghe e parallele, presenti in entrambi i sessi; diffuse nelle [...] aree desertiche o semidesertiche di alcune regioni africane (come Orix dammah e Orix gazella; v. fig.) e nelle penisole arabica e del Sinai (Orix leucoryx). ...
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FIGARI, Antonio
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Genova il 16 maggio 1804 da Lazzaro e Paola Lanfranco. Ancora adolescente fu apprendista nella locale farmacia di G. Mojon; iscrittosi all'università, [...] e ancor prima dai viaggiatori tardo medioevali L. Frescobaldi e S. Sigoli. Per esempio le notizie raccolte nella penisola del Sinai furono a lungo le uniche di cui si disponesse. Il F. poi inviava quanto andava accumulando ai naturalisti interessati ...
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CHECCHIA-RISPOLI, Giuseppe
Angiola Maria Maccagno
Nacque a Sansevero (Foggia) il 21 apr. 1877 da Giovanni Checchia e Caterina Rispoli. Il padre gli trasmise l'amore per gli studi naturalistici, seguiti [...] di Anzio (Roma). Altre due specie di Echinidi, di cui una nuova, aveva descritto per il Cenomaniano del Sinai. Negli ultimi anni della sua attività si dedicò completamente alla vasta collezione di Echinidi fossili della Somalia, raccolta dalla ...
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In senso oggettivo, il complesso di norme giuridiche, che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, in senso soggettivo, la facoltà o pretesa, tutelata dalla legge, [...] è preceduto dalla diretta imposizione al popolo, tramite Mosé, della Tōrāh (legge) da parte di Dio sul monte Sinai, e tutte le norme, anche quelle che per contenuto possono distinguersi come ‘giuridiche’, sono accomunate dal fatto di scaturire ...
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Clima e ambiente nel Quaternario
Antonio Longinelli
Mauro Cremaschi
Lanfredo Castelletti
Lucia Caloi - Maria Rita Palombo - Antonio Tagliacozzo
Lo studio dei paleoclimi
di Antonio Longinelli
In questo [...] del Glaciale era occupato dall'espansione del deserto saharo-arabico che invadeva Siria, Giordania, il Negev e il Sinai settentrionale. Anche per la Penisola Arabica, attualmente priva di referenze dirette, si può ipotizzare una maggiore aridità in ...
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sinaitico
sinaìtico agg. (pl. m. -ci). – Del Sinai, penisola compresa tra il golfo di Suez e il Mar Rosso: la regione s.; iscrizioni s., gruppo di iscrizioni scoperte nel Sinai, che risalgono ai primi secoli dell’era cristiana; codice s. (in...
manna1
manna1 s. f. [dal lat. tardo (biblico) manna, gr. μάννα, voce di origine orient.: cfr. ebraico mān]. – 1. Secondo la Bibbia, sostanza miracolosamente inviata da Dio come cibo agli Israeliti nel deserto: Quel duca sotto cui visse di...