Nome di varî personaggi dell'Antico Testamento. I principali sono: 1. N. figlio di Aronne: consacrato sacerdote, perì nel deserto del Sinai col fratello Abiu, tra le fiamme che Yahweh aveva fatto uscire [...] dall'Arca per punirli di avere usato per i turiboli fuoco profano. 2. N. re d'Israele, figlio e successore di Gerolamo I (901-900 a. C. circa): come il padre, favorì l'idolatria; nel secondo anno di regno, ...
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(ebr. Ḥōrēb) Nella Bibbia, monte sul quale Mosè ha varie teofanie e promulga la legge agli Ebrei. Il nome sembra sinonimo di Sinai ed è probabile che l’impiego dell’uno o dell’altro dipenda dalle diverse [...] fonti in cui compare ...
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Patriarca di Alessandria d'Egitto (sec. 15º-16º). Nato ad Atene, ne fuggì, in seguito all'invasione turca, per rifugiarsi nel monastero del Monte Sinai. Fatto patriarca (1487-1567) si stabilì in un monastero [...] del Cairo. Dopo la sanguinosa caduta di questa città, operò per migliorarne le condizioni, giovandosi anche delle sue relazioni con la corte di Russia. G., pare, morì all'età di 119 anni ...
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Fratello maggiore di Mosè, che si serviva di lui come portavoce presso il faraone e presso il popolo d'Israele. Durante l'esodo accompagnò Mosè sul Monte Sinai e fece fondere il vitello d'oro per soddisfare [...] la richiesta del popolo di un visibile oggetto di adorazione. A. fu capostipite del sacerdozio ereditario fra gli israeliti; avendo mancato, come Mosè, di fiducia in Dio, non poté entrare nella Terra promessa ...
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Nel senso cristiano, ciascuno dei precetti generali che riguardano ogni fedele. Dieci c. (o decalogo) I precetti che, secondo il Pentateuco (Esodo e Deuteronomio), Dio diede a Mosè sul Monte Sinai e che [...] costituiscono la legge fondamentale, morale e religiosa, dell’alleanza. Il testo dell’Esodo recita: «Io sono l’Eterno, l’Iddio tuo, che ti ho tratto dal paese d’Egitto, dalla casa di servitù, non avere ...
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Mosè (ebr. Mōsheh) Nella Bibbia, liberatore del popolo d’Israele dall’Egitto e suo legislatore nel deserto. Secondo il racconto dell’Esodo, nacque dalla stirpe di Levi, mentre gli Ebrei in Egitto erano [...] trattenerli, riuscirono tuttavia ad attraversare il mare, che travolse invece gli inseguitori. M. procedette quindi verso il Monte Sinai, e qui ebbe molte rivelazioni da Yahweh, ricevendone le leggi morali e culturali per il popolo (il cosiddetto ...
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Archeologo, paleografo e storico delle religioni (Plymouth 1852 - Birmingham 1941). Studiò a Cambridge, insegnò all'università Johns Hopkins di Baltimora, al Haverford College in Pen nsylvania, a Cambridge, [...] a Leida. Fu curatore dei manoscritti della Rylands Lib rary. Viaggiò in Oriente in cerca di manoscritti e trovò nel Sinai frammenti biblici. Nelle sue numerose opere fece largo uso di criterî comparatistici: The Diatessaron of Tatian (1890); The cult ...
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Nome di varie sante: 1. C. (Ecaterina) d'Alessandria. - Vergine di Alessandria che, secondo una passio leggendaria risalente ai secc. 6º-7º, e altri testi più tardi, sarebbe stata torturata e decapitata [...] per volere dell'imperatore Massimino Daia. Il suo corpo sarebbe stato seppellito dagli angeli sul monte Sinai, dove l'importante convento fondato da Giustiniano dall'8º sec. fu a lei dedicato. Il culto, diffusosi soprattutto a partire dal sec. 10º, ...
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Quarto libro dell’Antico Testamento. Il titolo è traduzione letterale di quello della versione greca, ᾿Αριϑμοί, che in realtà significa piuttosto «censimenti». Gli Ebrei lo chiamano dalla prima parola [...] comunemente dalla quinta Bĕ-midbār «nel deserto». Narra la storia degli Ebrei nel deserto, durante il viaggio dal Sinai alla Palestina, inserendo nella narrazione un cospicuo numero di prescrizioni giuridico-religiose: episodi e prescrizioni sono più ...
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Teologo liberale anglicano (Alderley, Cheshire, 1815 - Londra 1881). Presi gli ordini sacri (1837), dopo un viaggio in Grecia e in Italia, si stabilì a Oxford influendo grandemente sulla vita universitaria [...] e appoggiando il movimento di Oxford. Nel 1856 prof. di storia ecclesiastica a Oxford, nel 1863 decano di Westminster. Tra le sue opere: Memoirs of Canterbury (1854); Sinai and Palestina (1856); Essays on Church and State (1870). ...
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sinaitico
sinaìtico agg. (pl. m. -ci). – Del Sinai, penisola compresa tra il golfo di Suez e il Mar Rosso: la regione s.; iscrizioni s., gruppo di iscrizioni scoperte nel Sinai, che risalgono ai primi secoli dell’era cristiana; codice s. (in...
manna1
manna1 s. f. [dal lat. tardo (biblico) manna, gr. μάννα, voce di origine orient.: cfr. ebraico mān]. – 1. Secondo la Bibbia, sostanza miracolosamente inviata da Dio come cibo agli Israeliti nel deserto: Quel duca sotto cui visse di...