CHECCHIA-RISPOLI, Giuseppe
Angiola Maria Maccagno
Nacque a Sansevero (Foggia) il 21 apr. 1877 da Giovanni Checchia e Caterina Rispoli. Il padre gli trasmise l'amore per gli studi naturalistici, seguiti [...] di Anzio (Roma). Altre due specie di Echinidi, di cui una nuova, aveva descritto per il Cenomaniano del Sinai. Negli ultimi anni della sua attività si dedicò completamente alla vasta collezione di Echinidi fossili della Somalia, raccolta dalla ...
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STELLA, Ingeranno
Antonio Tagliente
(Ingiranno, Enguerrand). – Nacque negli ultimi decenni del XIII secolo, in Francia da presunta famiglia aristocratica. Ignoti sono i nomi dei genitori, come anche [...] ordinava la crociata contro Ludovico. Nel 1328 Giovanni XXII richiese nuovamente il suo intervento, a vantaggio dei monaci «du Mont-Sinaï lésés par des marchands d’Ischia» (Pécout, 2016, p. 36).
I numerosi incarichi affidatigli da Roberto d’Angiò e ...
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NACCHI, Antonio Maria
Paolo Broggio
– Nacque ad Asōmatos (Aσώματος), nella parte meridionale dell’isola di Cipro, nel giugno del 1666, figlio di Hannā Nakkī, maronita originario di Tripoli, nell’attuale [...] nel processo di avvicinamento tra Roma e l’arcivescovo greco Cosma, superiore del monastero di S. Caterina del Monte Sinai, processo interrotto dalla nomina di Cosma a metropolita di Claudiopoli.
Nacchi accompagnò il monaco Cosma per aiutarlo nella ...
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GIANETTINI (Giannettini, Zanettini, Zamettini), Giovanni Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Fano nel 1648 circa, non si hanno notizie sulle sue origini familiari né sulla sua prima formazione musicale. [...] (G.B. Neri, 1693; partitura ms. in Modena, Bibl. Estense); La beata Margherita da Cortona (1693 e Vienna 1696); Dio sul Sinai (F. Giardini, 1695; musica perduta); Le finezze della divina grazia nella conversione di s. Agostino (F. Torti, 1697; musica ...
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PRETI, Mattia, detto il Cavalier Calabrese
Rosanna De Gennaro
PRETI, Mattia, detto il Cavalier Calabrese. – Terzo di sei figli, nacque a Taverna, in Calabria, il 25 febbraio 1613 da Cesare e da Innocenza [...] di allargare il registro compositivo a favore di una tematica di contenuto più elevato, esplicitata nel Mosè sul monte Sinai (Montpellier, Musée Fabre) e nel Trionfo di Sileno (Tours, Musée des beaux-arts) – olim riferiti al francese e ricondotti ...
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MENGHINI, Niccolò
Alessandro Agresti
– Nacque a Roma nel 1610. Non esiste alcuna biografia che permetta di ricostruire la formazione del M., molto probabilmente avvenuta nell’orbita di Gian Lorenzo [...] , introducevano alla scena principale in cui erano rappresentati tre episodi della vita di Mosè: al centro, la discesa dal monte Sinai con le tavole della legge; a destra, il miracolo dell’acqua fatta sgorgare da una roccia; a sinistra, la caduta ...
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MESHULLAM da Volterra (Mesullam ben Menaḥem, Buonaventura da Volterra)
Alessandra Veronese
Figlio di Menaḥem (detto Emanuele nella documentazione latina) e di una non meglio identificata Dolce di Dattalo [...] Cairo, dove fece una breve sosta. In seguito si diresse a Gerusalemme passando attraverso la fascia settentrionale della penisola del Sinai, Gaza ed Hevron. A Gerusalemme sostò un mese circa. Al ritorno seguì un diverso percorso: passando per Ramle e ...
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BERRÒ (Berro), Ercole Agostino
Valerio Castronovo
Ultimo discendente di una famiglia comitale felsinea, i Berrò da San Domenico, nacque a Bologna nel 1623. Il padre, Gianfrancesco, aveva esercitato [...] dell'Accademia dei Gelati, è dedicata una lunga canzone, che narra il "pellegrinaggio prodigioso" all'omonima santa del monte Sinai: il tono è compunto, timorato e senza slanci, e tradisce con evidenza, non tanto intenti di fervida spiritualità ...
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VARALDO, Alessandro
Lorenzo Trovato
Nacque a Ventimiglia il 25 gennaio 1876, da Giuseppe Varaldo, originario di Savona, e da Eugenia Rolando, ventimigliese.
Frequentò le elementari nel Collegio delle [...] che da allora sarà tipica di Varaldo, ossia la grande attenzione per l’intrattenimento del pubblico («mi spiace che, sul Sinai, Mosè non abbia avuto che dieci comandamenti. L’undecimo io lo medito sempre, e l’ho sempre dinanzi quando scrivo ...
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FONTANA, Giovanni Battista
Harula Economopoulos
Nacque a Verona nel 1541 da Girolamo, pittore veronese attivo a Trento negli anni del concilio, e da una Caterina di cui si ignora il casato; la data [...] Italian prints [catal.], Claremont 1978, n. 76).
Tra le prime incisioni del F. è da collocarsi la veduta del Monte Sinai, datata 1569; dello stesso anno è una delle due versioni dell'Andromeda, mentre la seconda, non datata, riproduce fedelmente il ...
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sinaitico
sinaìtico agg. (pl. m. -ci). – Del Sinai, penisola compresa tra il golfo di Suez e il Mar Rosso: la regione s.; iscrizioni s., gruppo di iscrizioni scoperte nel Sinai, che risalgono ai primi secoli dell’era cristiana; codice s. (in...
manna1
manna1 s. f. [dal lat. tardo (biblico) manna, gr. μάννα, voce di origine orient.: cfr. ebraico mān]. – 1. Secondo la Bibbia, sostanza miracolosamente inviata da Dio come cibo agli Israeliti nel deserto: Quel duca sotto cui visse di...