L’iconografia di Costantino il Grande nell’arte e nella civiltà della Russia
Xenia Muratova
Mentre nell’arte dell’Occidente latino l’immagine e l’iconografia di Costantino il Grande conoscono una storia [...] nell’icona bizantina di san Nicola, con scene della sua vita, che si trova nel monastero di S. Caterina al Sinai e risale al XII secolo21. L’iconografia di questa scena si fonda sulla formula iconografica usata per la rappresentazione dei sogni ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo fenicio
Massimo Botto
Piero Bartoloni
La rete dei contatti e degli scambi
di Massimo Botto
I commerci hanno sempre rappresentato l'asse portante [...] era più lineare e, sfruttando le correnti generali del Mediterraneo, conduceva alla Fenicia lungo le coste del Nord Africa, del Sinai e della Palestina. A fronte di questo "itinerario di lungo corso", che metteva in contatto diretto la Fenicia e ...
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CRESTI, Domenico, detto il Passignano
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Figlio di Michele, nacque a Passignano fraz. di Tavarnelle Val di Pesa, presso Firenze nel gennaio 1559 (Nissman, Disegni..., [...] e cronologiche, la critica è ora abbastanza concorde nel ritenere opera del C. i soffitti raffiguranti Mosè sul monte Sinai, il Sogno di Giacobbe, le due allegorie dell'Immortalità e dell'Eternità sebbene molto ridipinte, la Creazione di Eva ...
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Temi olimpici: la politica, le guerre, i boicottaggi
Roberto L. Quercetani
I Giochi Olimpici dell'era moderna hanno ormai più di un secolo di vita. In questo tempo il loro cammino non è stato scevro [...] due conflitti in particolare misero in agitazione l'Europa e il mondo in generale: Israele invase la zona egiziana del Sinai e truppe sovietiche fecero lo stesso con l'Ungheria. Diverse nazioni scelsero di astenersi dai Giochi per protesta contro ...
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Agnello
F. Nikolasch
G. G. Pani
F. Panvini Rosati
SIMBOLOGIA E ICONOGRAFIA
di F. Nikolasch
L'a., al pari della pecora e dell'ariete, è tra i simboli principali dell'arte cristiana, soprattutto come [...] allegorica dell'a. (i Tre fanciulli nella fornace, il Miracolo della sorgente di Mosè, le Tavole della Legge sul Sinai, il Battesimo di Cristo, la Moltiplicazione dei pani, la Resurrezione di Lazzaro); scene simili si trovavano anche nell'antica ...
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RINASCENZA
H.L. Kessler
L'idea di r. è strettamente connessa con il concetto stesso di Medioevo, che venne introdotto dagli umanisti del sec. 15° per definire il periodo che separava la loro epoca dal [...] Parigi (BN, gr. 139), il rotulo di Giosuè (Roma, BAV, Pal. gr. 431) e un evangeliario sinaita (S. Caterina sul monte Sinai, Bibl., gr. 204), lascia pochi dubbi sul fatto che, nel corso del sec. 10°, gli artisti bizantini riuscissero nell'intento di ...
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POZZO e CISTERNA
F. Cresti
Il p. e la cisterna rappresentano due delle componenti essenziali nei sistemi di raccolta delle acque potabili. Nel Medioevo occidentale si identificarono genericamente come [...] cisterna venne recepita e sacralizzata dai Bizantini in varie cerimonie paraliturgiche. In un eucologio del sec. 10° (S. Caterina sul monte Sinai, Bibl., gr. 958; Dmitrievskij, 1901, p. 34) si trova la preghiera per lo scavo di un nuovo p., o, come ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'Egitto del Nuovo Regno
Emanuele Ciampini
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, Antichità, edizione in 75 ebook
Con la fine della dinastia Hyksos e l’affermazione di una famiglia tebana [...] uso ancora nella XX Dinastia.
La ripresa economica è certo favorita anche da una serie di spedizioni in aree minerarie (Sinai, Nubia, deserto orientale), allo scopo di accedere a materie prime di pregio (soprattutto oro e pietre dure). Nel rispetto ...
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BULGARIA
V. Pencev
Stato dell'Europa sudorientale, posto tra il basso corso del Danubio e la penisola greca, sulle sponde del mar Nero. La B. medievale comprendeva le regioni settentrionali e centrali [...] in Bulgarien, Sofija 1961; Kunstschätze in bulgarischen Museen und Klöstern, cat., Essen 1964; Frühe Ikonen. Sinai, Griechenland, Bulgarien, Jugoslawien, Wien-München 1965; D. Panajotova, Die bulgarische Monumentalmalerei im 14. Jahrhundert, Sofija ...
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DONNOLO, Shabbĕtay Bar Abrāhām
Gianfranco Fiaccadori
Medico e uomo di scienza ebreo, figlio di Abrāhām, nato ad Oria, oggi in provincia di Brindisi, nel 913 o poco dopo. I principali dati della sua [...] , pp. 1-16, e riprodotta da Muntner, R. Sh. D., I, pp. 24- 38, ha fatto conoscere una nuova redazione A. Scheiber, in Sinai, XXX (1952), pp. 62 ss. (ora in Id., Geniza Studies, Hildesheim-New York 1981, pp. 2622 ebr.); si vedano anche Starr, The Jews ...
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sinaitico
sinaìtico agg. (pl. m. -ci). – Del Sinai, penisola compresa tra il golfo di Suez e il Mar Rosso: la regione s.; iscrizioni s., gruppo di iscrizioni scoperte nel Sinai, che risalgono ai primi secoli dell’era cristiana; codice s. (in...
manna1
manna1 s. f. [dal lat. tardo (biblico) manna, gr. μάννα, voce di origine orient.: cfr. ebraico mān]. – 1. Secondo la Bibbia, sostanza miracolosamente inviata da Dio come cibo agli Israeliti nel deserto: Quel duca sotto cui visse di...