Vedi FAYYUM dell'anno: 1960 - 1994
FAYYŪM (Λιμνή; copto Phiüm)
S. Donadoni
E. Coche de la Ferté
È l'oasi più vicina alla valle del Nilo con la quale comunica per mezzo dell'uadi Bahr Yūsuf nel deserto [...] diversi studiosi, quelli che sono i tratti essenziali dei ritratti romano-egiziani, si ritrovano nelle icone del Sinai, così come nei mosaici di Ravenna. I personaggi rappresentati ci fanno conoscere gli ambienti etnicamente misti greco-egiziani ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I segni del potere in Oriente
Andrea Paribeni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il lento declino e la violenta fine degli ultimi rappresentanti [...] e la di lei sorella Teodora – che ritroviamo assieme in una miniatura del cod. 364 del monastero di Santa Caterina al Sinai – affiancato da due danzatrici e le personificazioni della Verità e dell’Umiltà. Tutte le figure sono immerse in una sorta di ...
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DAVID, Antonio
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Scarse, allo stato attuale delle ricerche, le notizie in nostro possesso relative alla biografia di questo ecclesiastico, che fu vescovo di obbedienza romana a Fano in uno dei momenti [...] : le Confessiones di s. Agostino; la Scala Paradisi, versione latina della celebre opera di Giovanni Climaco, il mistico del Sinai (579-circa 649); il De sacramentis christianae fidei ed il De meditando seu meditandi artificio, gli scritti in cui Ugo ...
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SALVADORI, Mario Giorgio
Gian Italo Bischi
– Nacque a Roma il 19 marzo 1907, da Ermelinda Alatri, appartenente a una famiglia ebraica di Roma, e da Riccardo, cattolico, ingegnere civile.
Seguendo gli [...] da diverse stazioni televisive americane.
Morì a New York il 25 giugno 1997 mentre era ricoverato presso il Mount Sinai Hospital a Manhattan.
Opere. Oltre a quelle citate, sono da segnalare: Numerical Methods in engineering, 1953 (ed. italiana La ...
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DOTTORI DELLA CHIESA
L. Morganti
Si definiscono D. della Chiesa coloro che, in qualsiasi epoca, hanno affermato e difeso con i propri scritti l'ortodossia cristiana e il cui ruolo è stato solennemente [...] 19552); T. Talbot Rice, Byzantine Art, London 1954; G. Sotiriu, M. Sotiriu, ΕἰϰόνεϚ τῆϚ μονῆϚ Σινᾶ [Icone del monastero del monte Sinai] (Collection de l'Institut français d'Athènes, 100-102), 2 voll., Athinai 1956-1958; A.M. Ammann, La pittura sacra ...
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SFORNO, ‘Ovadyah (Servadio, Salvadio)
Saverio Campanini
– Nacque a Cesena intorno alla metà degli anni Settanta del XV secolo da Jacob di Rubino, non si conosce il nome della madre, e appartenne a una [...] . in V. Colorni, Judaica minora, Milano 1983, pp. 461-472); G. Laras, Iggerot me-rabbi ‘O. S. (Lettere di R. ‘O. S.), in Sinai, LXII (1968), pp. 262-267; A.I. Baumgarten, Sforno and Berossus, in Journal of Jewish studies, 1974, vol. 25, n. 2, pp. 313 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La nascita e l'evoluzione della scrittura
Giovanni Manetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La scrittura costituisce la prima grande [...] aspetto pittografico o geometrico (con notazione acrofonica) si fa risalire al XV secolo a.C. nelle iscrizioni trovate nel Sinai nella località di Serabit el-Khadem.
La scrittura consonantica ha un’ampia diffusione in tutta l’area medio-orientale e ...
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Il caos, nel linguaggio della fisica e della matematica moderna, identifica la situazione di impossibilità di stimare a priori con certezza il valore futuro delle grandezze che caratterizzano un sistema [...] attrattore (fig. 3); si può in alcuni casi definire una misura invariante di probabilità, detta misura SRB (dalle iniziali di Sinai, Ruelle, Bowen) sul suo supporto frattale. In tal caso la sola dimensione di Hausdorff non è sufficiente a definire la ...
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ORIENTE CRISTIANO
Michelangelo Guidi
. Con questa espressione, che nel suo senso più lato comprende tutte le manifestazioni della cristianità d'Oriente, si indica più specialmente nell'uso concreto [...] quelli che risalgono al sec. VIII, trovati in Palestina con altri codici antichi (specialmente nei monasteri di S. Saba e del Sinai); se ne è concluso a ragione che la Palestina, come del resto è naturale per il primo paese conquistato dagli Arabi ...
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MONACHISMO (fr. monachisme; sp. monacato; ted. Mönchtum; ingl. monasticism)
Umberto FRACASSINI
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Tutta la terminologia del monachismo, ricca già nel greco di sinonimi, risale a μόνος "solo". Secondo [...] sorsero monasteri ovunque fosse memoria di qualche avvenimento biblico - così il celebre monastero di S. Caterina ai piedi del monte Sinai, dove Dio era apparso a Mosè - ma soprattutto nei dintorni di Betlemme e di Gerusalemme, che si popolarono di ...
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sinaitico
sinaìtico agg. (pl. m. -ci). – Del Sinai, penisola compresa tra il golfo di Suez e il Mar Rosso: la regione s.; iscrizioni s., gruppo di iscrizioni scoperte nel Sinai, che risalgono ai primi secoli dell’era cristiana; codice s. (in...
manna1
manna1 s. f. [dal lat. tardo (biblico) manna, gr. μάννα, voce di origine orient.: cfr. ebraico mān]. – 1. Secondo la Bibbia, sostanza miracolosamente inviata da Dio come cibo agli Israeliti nel deserto: Quel duca sotto cui visse di...