Stobi (gr. Στόβοι; lat. Stobi) Antica città della Peonia, sul luogo dell’odierna Pustogradsko (Repubblica di Macedonia).
Dopo la battaglia di Pidna (168 a.C.) S. fece parte della III regione macedonica [...] colonia romana. Si conservano resti di un teatro (2° sec. d.C.), un grande edificio a più vani, le mura bizantine, due basiliche cristiane, due sinagoghe, una via porticata, una necropoli (1°-4° sec.), varie residenze signorili, mosaici e iscrizioni. ...
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Toledo Città della Spagna centrale (82.291 ab. nel 2009), nella Nuova Castiglia, capoluogo dell’omonima provincia e della comunità autonoma di Castilla-La Mancha; situata a 512 m s.l.m. su un’altura granitica [...] del Cristo de la Vega, Santiago del Arrabal, S. Vicente, S. Tomé (14° sec.). In stile mudéjar sono anche le due sinagoghe trasformate in chiese nel 15° sec.: S. Maria la Blanca (12°-13° sec.) e del Tránsito (1356). Elementi gotici e mudéjar sono ...
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Vedi Tunisia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Tunisia è un paese dell’area del Maghreb, ovvero la fascia costiera dell’Africa settentrionale che dal Marocco va fino alla Libia. Dal punto [...] storico: gli ebrei tunisini, oggi circa 1500, sono infatti presenti soprattutto sull’isola di Gerba, dove vi sono una delle sinagoghe, el Ghriba, e una delle comunità ebraiche più antiche di tutto il mondo. La libertà di culto era garantita dalla ...
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Vedi Tunisia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Tunisia è un paese dell’area del Maghreb, ovvero la fascia costiera dell’Africa settentrionale che dal Marocco va fino alla Libia. Il paese [...] tradizionale: gli ebrei tunisini, oggi circa 1500, sono infatti presenti soprattutto sull’isola di Gerba, dove vi sono una delle sinagoghe, el Ghriba, e una delle comunità ebraiche più antiche di tutto il mondo arabo. La libertà di culto è garantita ...
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Gerusalemme
Elena Loewenthal
La città santa delle tre religioni monoteiste
Gerusalemme non è soltanto una città, non è soltanto l'attuale capitale dello Stato d'Israele. È un simbolo, ma è stata anche [...] è fitto di piccole case di studio e abitazioni di religiosi, con al centro i resti a cielo aperto di un'antichissima sinagoga. Malgrado la diaspora e il bando che i Romani prima e altri dominatori poi misero agli Ebrei, vietando loro di abitare nella ...
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TURCHIA
Sante Carparelli
Aldo Gallotta
Aldo Gallotta
Machteld J. Mellink
(XXXIV, p. 534; App. I, p. 1072; II, II, p. 1046; III, II, p. 998; IV, III, p. 701)
Popolazione. - Al censimento del 1990 [...] dei diseredati è paragonato a quello degli uccelli, catturati per essere poi venduti davanti alle chiese, alle sinagoghe, alle moschee. Caratteristiche peculiari per l'approfondita analisi psicologica dei personaggi mostrano i due romanzi della serie ...
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BURGOS
J. Yarza Luaces
Città della Spagna settentrionale, capoluogo della prov. omonima e compresa nella comunità autonoma di Castiglia e León, B. è situata alla confluenza del piccolo fiume Vena con [...] di importanza solo in epoca successiva, dotata di un accesso nelle mura. Sebbene si possa ipotizzare l'esistenza di diverse sinagoghe, soltanto una, ubicata nei pressi di San Martín, è testimoniata dalle fonti; menzionata in realtà solo nel sec. 15 ...
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Maurizio Molinari
Stati Uniti
Yes, we can
I primi mesi della presidenza Obama
di Maurizio Molinari
20 gennaio
Oltre 2 milioni di persone assistono sul Mall di Washington alla cerimonia del giuramento [...] essere le tensioni. Anche perché i gravi atti di intolleranza antiebraica che si succedono a Caracas – sinagoghe devastate, rabbini aggrediti, minacce notturne contro istituzioni e famiglie – sollevano forti preoccupazioni nel Congresso di Washington ...
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(ebr. Pĕleshet) Regione del Vicino Oriente limitata a O dal Mar Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali del Libano e dell’Antilibano, mentre incerti sono i confini dagli altri lati, nei quali si [...] della P. dopo le due rivolte giudaiche, si hanno nei sec. 3° e 4° d.C. notevoli testimonianze di sinagoghe, che imitano, da un punto di vista architettonico, le strutture dei templi siriani.
Nella letteratura palestinese, intesa come produzione ...
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sinagoga
sinagòga s. f. [dal lat. tardo synagoga, gr. συναγωγή, propr. «adunanza» (comp. di σύν «con, insieme» e ἄγω «condurre»), passato presso gli Ebrei (analogam. al termine ἐκκλησία presso i cristiani: v. chiesa) dal sign. di «comunità»...
menorah
‹-rà› s. f. [dall’ebr. mĕnōrāh «candeliere»]. – Il candelabro a sette bracci del Tempio ebraico, in cui i sette candelieri simboleggiano i sette giorni della creazione e i sette pianeti; in uso anche nelle sinagoghe odierne, fa oggi...